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1

Appunti sulla distinzione fra possesso e detenzione in diritto romano /

Berta, Giuseppe. January 1893 (has links)
Diss. Univ. Bern, 1893.
2

Le disposizioni del testatore concernenti la divisione della successione /

Fischer, Pietro. January 1951 (has links)
Tesi Legge Berna, 1950.
3

Verbaende und Sektionen in ihrem gegenseitigen Verhaeltnis nach schweizerischem Vereinsrecht /

Halter, Fritz. January 1946 (has links)
Diss. Jur. Bern. / Erschien auch als Heft 232 der Abhandlungen zum schweizer. Recht, N.F.
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Der Beweis negativer Tatsachen /

Greyerz, Christoph von. January 1963 (has links)
Inaug.-Diss. Recht Bern, 1962. / L'éd. commerciale a paru dans la collection: Abhandlungen zum schweizerischen Recht, Neue Folge, H. 354. Bibliogr.
5

Unternehmungsbewertung und Steuern : mit besonderer Berücksichtigung der Verhältnisse in der Schweiz und in der Bundesrepublik Deutschland /

Helbling, Carl Helbling, Carl Helbling, Carl Helbling, Carl January 1982 (has links) (PDF)
Habil.-Schrift Zürich, 1974. / Une partie de l'édition est publiée dans la collection Schriftenreihe der Schweizerischen Treuhand- und Revisionskammer, Zurich.
6

Le Zone Franche Urbane: Mercato europeo e Ordinamenti tributari / The Urban Free Zones: European Market and tax Orders

Barabino, Paolo <1978> 15 June 2015 (has links)
Lo studio delle Zone Franche Urbane all’interno del Diritto tributario europeo non ha potuto prescindere da una introduttiva delimitazione del lavoro, capace di distinguere le diverse tipologie di zone franche esistenti nei Paesi intra/extra Ue. Attraversando i casi-studio di Madeira, delle Azzorre, fino alla istituenda Zona Franca di Bruxelles, Zone d’Economie Urbaine stimulée (ZEUS), si è giunti alla constatazione dell’assenza di una definizione di Zona Franca Urbana: analizzando le esperienze normative vissute in Francia e in Italia, si è potuto tratteggiare il profilo territoriale, soggettivo e oggettivo del sistema agevolativo rivolto al recupero delle aree urbane degradate. La funzione strumentale della fiscalità, esplicitata per mezzo delle ZFU, ha condotto ad una verifica di diritto interno per controllare la legittimità delle scelte nazionali in ragione dei principi costituzionali nazionali, come anche una di diritto europeo per evitare che le scelte nazionali, anche se legittime sul piano interno, possano per gli stessi effetti incentivanti alle attività d'impresa presentarsi come una forma territoriale di aiuti di Stato fiscali. Evidenziando il rapporto tra le ZFU e il Mercato europeo si è voluto, da un lato, effettuare una ricostruzione sistemica necessaria per un’interpretazione delle ZFU che metta in luce le componenti di tale strumento orientate al perseguimento di un interesse socioeconomico, che in prima battuta generi una contraddizione, una deroga ai principi costituzionali e comunitari, per poi “sciogliersi” in una coerente applicazione degli stessi; dall’altro, tentare di elevare le ZFU a misura sistemica dell’Ordinamento europeo. Si è svolto, infine, un ragionamento in termini di federalismo fiscale con riferimento alle ZFU, trovando una adeguata collocazione nel percorso di devoluzione intrapreso dal legislatore nazionale, avendo quali interlocutori privilegiati le Regioni a Statuto Speciale. / The study of the Urban Free Zones inside the European Tax Law must analyze the different types of free zones in the Countries intra/extra EU. Through cases-study of Madeira, Azores, Zone d'Economie Urbaine stimulée of Brussels, it is evident the absence of a definition of Urban Free Zone: analyzing the French and Italian experiences, it has been possible to study the territorial, subjective and objective profile of the support system turned to the recovery of the degraded urban areas. The instrumental function of taxation required a national and european compatibility check to ensure that national choices, even if legitimate internally, can be transformed into state aid tax. Highlighting the relationship between the ZFU and the European Market is wanted to: i) carry out a systemic necessary reconstruction for an interpretation of the ZFU that underlines the components of that instrument oriented to the pursuit of social and economic interest, which initially generate a contradiction, an exception to the constitutional and community principles, for then "to melt" into a coherent application of the same; ii) to try to give a definition of ZFU as a systemic measure of the UE. Took place, finally, a reasoning in terms of fiscal federalism with reference to the ZFU, finding a suitable placement in the path of devolution undertaken by the national legislator, having the Special Statute Regions as interlocutory privileged.
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Privacy Tradeoffs in Information Technology Law

Cofone, Ignacio Nicolas <1987> January 1900 (has links)
The thesis aims to make the dynamics of the tradeoffs involving privacy more visible; both theoretically and in two of the central current policy debates in European data protection law, the right to be forgotten and online tracking. In doing so, it offers an explanation for data protection law from an economic perspective and provides a basis for the evaluation of further data protection measures.
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I "governi del Presidente" / The "Head of State’s governments"

Pattaro, Elena <1987> 29 May 2015 (has links)
Gli avvenimenti politico-istituzionali degli ultimi anni hanno determinato un vivace dibattito sulla questione dei cc.dd. “governi del Presidente”, con cui si suole far riferimento ad Esecutivi il cui procedimento di formazione e le cui crisi registrano un interventismo del Presidente della Repubblica superiore a quello richiesto e/o consentito dal dettato costituzionale. Obiettivo dell’elaborato è duplice: fornire un tentativo definitorio della categoria “governi del Presidente”, nonché valutare la compatibilità di questa con la forma di governo parlamentare, soprattutto in considerazione dei recenti sviluppi delle dinamiche politico-istituzionali italiane. Sulla base di questo presupposto, nel presente lavoro si procede a una ricostruzione dell’evoluzione della prassi e delle consuetudini costituzionali in merito all’esercizio dei poteri presidenziali nella gestione delle crisi di governo, con particolare riferimento al procedimento di formazione dell’Esecutivo. La tesi si presenta articolata in due parti, corrispondenti a due differenti periodi storici (cc.dd. Prima e Seconda Repubblica), organizzate per capitoli, relativi alle principali fasi di evoluzione del sistema politico attraversate nel corso della storia della Repubblica. Questa scelta si giustifica in ragione del fatto che il modus operandi del Presidente della Repubblica risulta fortemente condizionato dai mutamenti del contesto politico-istituzionale. Nei singoli paragrafi, dedicati ai presidenti, vengono trattati l’elezione del Presidente, le modalità di formazione dei governi nominati, nonché ulteriori temi la cui disamina è stata ritenuta opportuna allo scopo di fornire una contestualizzazione più adeguata dell’analisi svolta (utilizzo del potere di esternazione e di scioglimento delle Camere, gestione delle attività di politica interna e politica estera, principali avvenimenti dei periodi storici considerati, e così via). / The subject of the research is the so-called "Head of State’s governments". This formula refers to the constitutional role of the President in relation to the appointment of the prime minister, the formation and dissolution of governments, and so on. In other word, main issue is whether the enlargement of powers of the Head of State in Italy is compatible with the Constitution. The research has two purposes. The first one is to investigate what exactly the constitutional doctrine means with "Head of State’s government". The second one is to evaluate the compatibility of this kind of government with the Italian parliamentary form of government. The thesis contains the analysis of role of the praxis and the constitutional conventions in the evolution of the prerogatives of the Head of State in the formation of the governments. The thesis is structured as follows. It contains two main parts, according to a division in two main periods of the Italian Republic history (the First Republic and the Second Republic). Each part contains chapters, which are related to political phases. In fact, the activity of the Head of State is strictly influenced by the political context. Moreover, each paragraph is committed to a Head of State and gives information on the election, the governments, and other relevant topics (such as the moral suasion prerogative, the dissolution of the Parliament and some important historical events).
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Il principio di precauzione quale strumento di tutela della salute umana: limite o incentivo al commercio dei farmaci? / Precautionary principle and Health Protection: limit or incentive to Drug trade?

Bertarini, Beatrice <1983> 03 June 2015 (has links)
La tesi dottorale si incentra sull'analisi del principio di precauzione e sulla sua portata applicativa in quella che possiamo definire “la vita del medicinale”. La disamina prende le sue mosse dalla teoria generale relativa al principio di precauzione e ne indaga, in primis, le sue origini e la sua evoluzione e successivamente ne considera la trasposizione giuridica nel settore ambientale e della salute umana. Si può sintetizzare, in via generale, come il ricorso al principio di precauzione avvenga quando il rischio connesso ad un evento non è un rischio determinato, ma è un rischio potenziale, cioè non supportato da dati scientifici che dimostrino in modo chiaro la connessione esistente tra avvenimento e danni (causa – effetto). In particolare, i dati scientifici che tentano di analizzare detto rischio non sono sufficienti o non sono giunti ad un risultato concludente e quindi la valutazione che viene fatta non consente di determinare il rischio con sufficiente certezza. La tesi dottorale focalizza la sua attenzione sull’applicazione del principio di precauzione ad un particolare bene, il medicinale; la necessità di minimizzare i rischi derivanti dall’assunzione del farmaco richiede un presidio dei pubblici poteri e di conseguenza questo comporta la necessità di “amministrare” il medicinale anche attraverso una serie di autorizzazioni amministrative quali l’autorizzazione alla produzione, l’autorizzazione all’immissione in commercio, l’autorizzazione alla distribuzione ed alla commercializzazione. / The study focuses its attention on the analysis of the precautionary principle and its application in the phases that characterize the production chain of the medicine. The precautionary principle is applied when the risk related to an event is not a risk determined, but it is a potential risk because scientific data do not demonstrate a clear connection between the incident and damage The need to minimize the risk associated with the recruitment of a medicinal requires a defense of Public Authority that is implemented through the manufacturing authorization, the marketing authorization, authorization for distribution and marketing.
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El principio de neutralidad interna en el IVA / Internal VAT Neutrality / Il principio di neutralità interna nell'IVA

Macarro Osuna, Jose' Manuel <1986> 27 March 2015 (has links)
La tesis estudia el principio de neutralidad en su vertiente interna y su aplicación efectiva en el IVA. Se centra en los principales aspectos de la configuración jurídica del impuesto: derecho de deducción, exenciones y tipos reducidos. Se realiza en primer lugar una aproximación teórica al principio desde un punto de vista jurídico y también económico. Una vez construido el principio se acomete una comparación de las distintas clases de impuestos indirectos que pueden establecerse y se analiza su cumplimiento del principio de neutralidad fiscal. El énfasis es mayor en los impuestos en cascada, impuestos monofásicos minoristas y en el IVA. El objetivo de la tesis es, por tanto, concretar el contenido del principio, desarrollar sus implicaciones económicas principales y analizar el grado de cumplimiento real de la Directiva IVA. Desde el punto de vista del derecho de deducción y de las exenciones el estudio se apoya en el análisis de la jurisprudencia del Tribunal de Justicia de la Unión Europea, donde se profundizará en cuestiones como la utilización de bienes de uso mixto, la consideración de costes como directos o generales y las formas de ejercicio del exceso de deducción (devolución y compensación). Además, la tesis muestra las principales excepciones al principio de neutralidad establecidas en la Directiva IVA: prohibiciones al derecho de deducción, exenciones y tipos reducidos. En esta parte también se apoyará el estudio en la jurisprudencia del TJUE, que ha construido en gran medida los criterios de interpretación de estas excepciones. En conclusión, el objetivo de la tesis es medir si la directiva IVA cumple con el principio de neutralidad fiscal, para lo que deberá haberse especificado primero su significado concreto y se habrá debido diferenciar entre sus dos dimensiones: interna y externa. / The thesis studies the principle of VAT neutrality in its internal dimension. It focuses on the main aspects of VAT configuration: right of deduction, exemptions and reduced rates. There is also included a theoretical approach of the principle in economic and legal terms, and also a comparison of the various types of indirect taxes that may exist from the point of view of tax neutrality, mainly VAT, cascade taxes and Retail Sales Tax. The aim of the thesis is to concrete the concept of the principle, develop its main economic implications and study its real development in the VAT Directive. From the point of view of the right of deduction and the exemptions it will be made a study of the case-law of the European Court of Justice, and I will deepen into specific questions like the use of mix goods, the consideration of direct and general costs or the ways to exercise the right of deduction (reimbursement and compensation). Moreover it shows the main exceptions to tax neutrality included in the VAT Directive: prohibitions to the right of deduction, exemptions and reduced rates. In this part the study will also be supported by the study of the ECJ's cases. Therefore, the aim of the thesis is to analyse if the VAT Directive accomplishes with the tax neutrality principle, once that we have spycified its concrete meaning and differentiated between its two dimensions: internal and external.

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