• Refine Query
  • Source
  • Publication year
  • to
  • Language
  • 2
  • 1
  • Tagged with
  • 3
  • 3
  • 3
  • 2
  • 2
  • 2
  • 1
  • 1
  • 1
  • 1
  • 1
  • 1
  • 1
  • 1
  • 1
  • About
  • The Global ETD Search service is a free service for researchers to find electronic theses and dissertations. This service is provided by the Networked Digital Library of Theses and Dissertations.
    Our metadata is collected from universities around the world. If you manage a university/consortium/country archive and want to be added, details can be found on the NDLTD website.
1

ASCOPORE PRODUCTION, DISPERSAL AND SURVIVAL IN FUSARIUM GRAMINEARUM

MANSTRETTA, VALENTINA 28 May 2015 (has links)
Fusarium graminearum causa la fusariosi della spiga nei cereali a paglia. Il fungo produce sia conidi che ascospore sui residui della coltura precedente, le ascospore sono prodotte in periteci. La produzione e maturazione di periteci e ascospore in risposta a diverse condizioni di temperatura e umidità relativa sono state studiate. Dato che le condizioni atmosferiche influenzano anche l’umidità del substrato su cui l’inoculo è prodotto, la relazione tra i fattori atmosferici e l’umidità dei residui colturali di mais è stata esaminata. I fattori atmosferici influenzano anche il rilascio delle ascospore. L’effetto della temperatura è stato studiato in vitro. Mediante esperimenti in condizioni naturali, sono state definite regole per l’individuazione di condizioni favorevoli al rilascio di ascospore sulla base di pioggia e deficit di pressione di vapore. La distribuzione delle ascospore e dei conidi all’interno della vegetazione del frumento è quindi stata studiata mediante l’uso di captaspore passivi. Le ascospore possono essere rilasciate e depositarsi sulle spighe in condizioni non favorevoli per la germinazione. La germinazione di ascospore sottoposte a periodi asciutti di diversa durata, e a diverse condizioni di temperatura e umidità relativa durante il periodo asciutto, è stata studiata sia in vitro che in planta. / Fusarium graminearum causes Fusarium head blight of small-grain cereals. The fungus produces conidia and ascospores on the previous crop residues, ascospores are formed in perithecia. Production and maturation of perithecia and ascospores at several temperature and relative humidity conditions were studied. As environmental conditions also influence the moisture content of the substrate on which inoculum is produced, the relationship between environmental factors and moisture of maize residues was assessed. Environmental factors also influence ascospore discharge. The effect of temperature was studied in vitro. Experiments in natural condition allowed to define rules for conditions leading to ascospore discharge, based on rain and vapor pressure deficit. Once discharged, the distribution of ascospores and conidia in the wheat canopy was studied using passive spore traps. Ascospores can be discharged and deposit on wheat spikes also in conditions that are unfavorable for germination. Germination of ascospores incubated in dryness for periods of several length, in several condition of temperature and relative humidity during dryness, was studied both in vitro and in planta.
2

CONTAMINAZIONE DA MICOTOSSINE DEI CEREALI E DEI SUOI DERIVATI / Mycotoxins Contamination of Cereals and of Their By-Products

RASTELLI, SILVIA 18 February 2008 (has links)
L'opinione pubblica percepisce fortemente il rischio derivante da sostanze chimiche sintetiche, ma ignora spesso quello derivante dalla presenza di sostanze tossiche naturali. Tra queste sostanze vengono classificate le micotossine; prodotti del metabolismo secondario di alcuni funghi. La maggior parte degli alimenti di origine vegetale e in particolare i cereali, possono andare incontro a contaminazione da parte di questi funghi, produttori di micotossine, in qualunque stadio. In particolare nel frumento le micotossine che si riscontrano più frequentemente sono l'ocratossina A (OTA) e il deossinivalenolo (DON), mentre nel mais, si riscontrano le Aflatossine e le fumonisine. Queste micotossine hanno effetti epatotossici, nefrotossici, mutageni e cancerogeni, è necessario perciò, un continuo monitoraggio della materia prima (frumento e mais), ma anche dei prodotti destinati all'alimentazione umana a base di questi cereali. / People experience deeply, the risk of synthetics chemicals substances, but often don't know the risk from naturals toxics substances. Between these substances, they are mycotoxins; fungi secondary metabolism's products. Most of vegetable food, as cereals, can suffer a mycotoxins contamination, for effect of these fungi, during any step of alimentary chain. In particular, in wheat , the mycotoxins more frequents are ochratoxin A end deossinivalenol, while in the maize can find aflatoxins and fumonisins. These mycotoxins can have hepatotoxics, nefrotoxics, mutagens and cancerogens effects. This study has monitored contamination's levels of raw material (wheat and maize), but also of foodstuff containing cereals.
3

SVILUPPO E VALIDAZIONE DI CAMPO DI UN INNOVATIVO APPROCCIO PER LA COLTIVAZIONE SOSTENIBILE DEL FRUMENTO DURO IN ITALIA. / DEVELOPMENT AND FIELD VALIDATION OF AN INNOVATIVE APPROACH TO SUSTAINABLE CULTIVATION OF DURUM WHEAT IN ITALY

RUGGERI, MATTEO 28 January 2015 (has links)
Oggigiorno i dibattiti riguardanti il significato di sostenibilità, la sua misurazione attraverso indicatori e le metodologie nei quali quest’ultimi dovrebbero essere utilizzati rimangono spesso inconcludenti. Questo elaborato si propone come un prototipo per superare questi limiti. L’approccio, applicato per la coltura frumento duro, è un esempio di come è possibile consolidare i paradigmi teorici della sostenibilità e trasformarli in utili raccomandazioni per attività agricole più sostenibili. Attraverso l’implementazione di un Decision Support System (DSS) chiamato granoduro.net® e la stesura di un decalogo per una coltivazione del grano duro più competitiva (10 regole agronomiche), il divario tra i principi teorici e pratici della sostenibilità viene ridotto. Grazie alla disponibilità di Barilla S.p.A., sono stati pianificati per diversi anni, a partire dal 2011, studi di campo e il progetto è stato considerato dagli operatori del settore un esempio di come i principi teorici della sostenibilità possono essere messi in pratica con facilità. Le differenti fasi della validazione (un iniziale studio teorico, il confronto tra situazioni reali e teoriche ottimali e due anni di utilizzo sul campo di granoduro.net® e del decalogo) hanno permesso di dimostrare agli agricoltori che gli impatti antropici possono essere monitorati e ridotti e che quindi la sostenibilità è fruibile e calcolabile. Inoltre, il decalogo e granoduro.net® hanno dimostrato di essere due esempi di come è possibile migliorare la qualità delle decisioni strategiche (scelta della rotazione, lavorazione del terreno, scelta delle varietà, tecnica di fertilizzazione e uso di seme certificato) e tattiche (in risposta agli eventi generati da attacchi biotici, infestanti e necessità nutrizionali) intraprese dagli imprenditori agricoli. / Current debates concerning the meaning of sustainability, its measurement by means of indicators, and the framework in which these should be applied, often remain inconclusive. This work is a prototype aimed to overcome such shortcoming. The method adopted in this work was applied to the crop of durum wheat and represents an example on how to put the theoretical paradigms of sustainability into effect by transforming them into practical recommendations for implementing more sustainable agricultural practices. The implementation of a Decision Support System (DSS) called granoduro.net® and the drafting of a handbook (ten agronomical rules for a more competitive cultivation of durum wheat) allowed to bridge the gap between the theoretical principles and the practical implementation of sustainability. Since 2011 in-field validation activity has been carried out thanks to the collaboration with Barilla S.p.A.; the project was considered by Barilla’s stakeholders as an example of how theoretical principles of sustainability can be put into practice. The several steps of the validation process (i.e., a theoretical study, a comparison between real and target values, and the in-field adoption of both the handbook and granoduro.net® for two years) demonstrated to farmers and experts that human impacts can be monitored and reduced. Therefore, it was proved that sustainability is actionable and calculable. Moreover, the handbook and granoduro.net® showed to be tools able to help farmers improving the quality of their decisions, both strategic (choice of rotation, tillage, varieties, fertilization techniques, and use of certified seeds) and tactical (in response to nutritional needs or the risk of pests, disease or weeds infestation).

Page generated in 0.0386 seconds