Return to search

FRA PRIORITA' NAZIONALI E CONTINENTAL COMMITMENT. LA STRATEGIA BRITANNICA NEL PRIMO CONFLITTO MONDIALE E L'INTERVENTO SUL FRONTE ITALIANO 1917 - 1919 / Between national priorities and Continental Commitment. The British strategy during the First World War and the operations on the Italian front. 1917-1919

In questo lavoro è stata studiata l’evoluzione della strategia di sicurezza imperiale della Gran Bretagna. Il periodo preso in esame è compreso tra la fine dell’Ottocento e i primi anni del Novecento. Alla luce di questa evoluzione e del contesto internazionale che l’ha generata, è studiata la strategia seguita da Londra durante il primo conflitto mondiale, analizzando il caso dell’intervento della British Army in Italia dopo la battaglia di Caporetto.
La tesi mostra come l’immobilità del fronte occidentale spinse il Governo britannico a cercare nuovi fronti al fine di garantire i suoi obiettivi strategici.
In questo contesto è inserito l’ingresso dell’Italia nel conflitto. Lo studio evidenzia come la Gran Bretagna intendesse il fronte italiano quale strumento per sottrarre risorse alla Germania. Dopo Caporetto gli inglesi, giunti in Italia per supportare l’esercito italiano, cercarono di utilizzarlo con il fine di escludere l’Austria-Ungheria dal conflitto e isolare la Germania.
La tesi dimostra come, dal punto di vista inglese, il fronte italiano fosse un esempio di expeditionary strategy, ma che divenne una componente veramente integrata della difesa imperiale britannica solo nel momento in cui l’Italia isolò la Germania e si preparò a invaderla da sud, dopo la battaglia di Vittorio Veneto. / The aim of this work is to study the evolution of the British Imperial security strategy. The work investigates the period between the end of the 18th Century and the beginning of the 19th. In the light of the evolution and the international contest that created it, it is studied the strategy applied by London during the First World War and will be analysed the case of the British Army’s expedition in Italy after the battle of Caporetto.
The thesis shows that the immobility of the western front led the British Government to seek new fronts in order to gain its strategic objectives.
The study shows how Great Britain interpreted the Italian front such as a tool to take resources away from Germany. After Caporetto the British came to Italy to support the Italian Army, they tried to use it to exclude Austria-Hungary from the conflict and to close off Germany.
The thesis proves that, by the British point of view, the Italian front was an example of expeditionary strategy, but it became an integrated part of the Imperial British strategy only when Italy isolated Germany and organised its invasion from the South, after the battle of Vittorio Veneto.

Identiferoai:union.ndltd.org:DocTA/oai:tesionline.unicatt.it:10280/19573
Date20 June 2017
CreatorsINNOCENTI, GIACOMO
ContributorsCOLOMBO, PAOLO, PASTORI, GIANLUCA
PublisherUniversità Cattolica del Sacro Cuore, MILANO
Source SetsUniversita Cattolica del Sacro Cuore. DocTA
LanguageItalian
Detected LanguageEnglish
TypeDoctoral Thesis
FormatAdobe PDF
Rightsreserved

Page generated in 0.002 seconds