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I CAPITOLI DI S.VINCENZO E S.ALESSANDRO DI BERGAMO TRA XII E XIII SECOLO

Oggetto della ricerca sono i capitoli di S. Vincenzo e S. Alessandro di Bergamo, quelle istituzioni, cioè, che proprio nel corso del periodo preso in esame (1146-1216) ottennero di essere entrambe riconosciute capitoli della cattedrale. Dopo una panoramica sullo status quaestionis e sulle fonti disponibili, l’indagine si muove su due piani distinti ma tra loro connessi: innanzitutto, esaminando la struttura e l’organizzazione dei due collegi, si procede a un’analisi di tipo “istituzionale” degli stessi. Da questo punto di vista la ricerca mostra nel complesso come i due collegi abbiano condiviso la responsabilità di governo della diocesi non solo dopo, ma anche prima dell’accordo con cui, nel 1189, si riconobbero reciprocamente come parti dell’unica cattedrale bergamasca. Inoltre, attraverso uno studio prosopografico si ottengono informazioni su provenienza sociale, carriera e profilo culturale dei canonici. Elementi utili a ricostruire la posizione dei capitoli nella città vengono pure dall’analisi dei loro compiti in ambito di cura animarum, dalla valutazione del ruolo della basilica di S. Alessandro come custode delle reliquie del santo eponimo dell’episcopato, e infine da alcuni cenni sulla lotta per la ecclesiastica libertas che oppose Chiesa e comune ai primi del Duecento. / The research concerns the chapters of S. Vincenzo and S. Alessandro (Bergamo). During the period under study (1146-1216), both the institutions obtained the right to be considered cathedral in the city. After an overview of the status quaestionis and of the available sources, the study discusses first the institutional aspects, such as the structure and organization of the two chapters. From that point of view, it seems clear that the two institutions shared some important duties not only after but also before being both acknowledged as cathedral (1189). Then, a prosopographical investigation offers many information about the social origins, studies and careers of the canons. Some attention is focused also on the commitment of the chapters to the cura animarum and on the fact that the relics of the main patron saint of the city (s. Alexander) were buried in the church of S. Alessandro. All that, along with the consideration of the antagonism that, at the beginning of the twelfth century, took place between Church and city about the problem of ecclesiastica libertas, shows the actual position of the cathedral chapters in the city.

Identiferoai:union.ndltd.org:DocTA/oai:tesionline.unicatt.it:10280/6229
Date01 April 2015
CreatorsDELL'ASTA, LUCIA
ContributorsBEARZOT, CINZIA SUSANNA, ALBERZONI, MARIA PIA, JOHRENDT, JOCHEN
PublisherUniversità Cattolica del Sacro Cuore, MILANO
Source SetsUniversita Cattolica del Sacro Cuore. DocTA
LanguageItalian
Detected LanguageEnglish
TypeDoctoral Thesis
FormatAdobe PDF
Rightsreserved

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