Questa tesi presenta i risultati teorici, metodologici ed empirici di una ricerca di dottorato incentrata sul tema della percezione del tempo nell’esperienza cinematografica.
La prima parte fornisce un’introduzione teorica al tema. Il Capitolo 1 precisa il taglio e l’oggetto della ricerca. Il Capitolo 2 presenta i principali modelli teorici di percezione del tempo. Il Capitolo 3 si concentra sulla percezione del tempo nel contesto cinematografico.
La seconda parte comprende gli esperimenti condotti nel corso della ricerca. Il Capitolo 4 illustra il primo esperimento. Attraverso misure comportamentali, questo studio ha indagato gli effetti sulla stima di durata e sulla percezione del passaggio del tempo di due variabili cinematografiche: il tipo di azione rappresentata e lo stile di montaggio. Il Capitolo 5 presenta il secondo esperimento. Tramite un metodo chiamato micro-fenomenologia, questo studio ha esplorato i processi esperienziali che fondano i compiti di stima di durata e percezione del passaggio del tempo. Il Capitolo 6 descrive il terzo esperimento. Attraverso una tecnica di neurostimolazione (tDCS), questo studio ha testato il coinvolgimento di una specifica area cerebrale (Area Supplementare Motoria) negli stessi compiti temporali.
La terza parte riassume i risultati della ricerca (Capitolo 7) e discute possibili futuri sviluppi di quest’ultima (Capitolo 8). / This dissertation presents the theoretical, methodological, and empirical results of a doctoral research concerning time perception in the experience of cinema.
The first part provides a theoretical introduction to the topic. Chapter 1 carves out the dissertation’s precise angle and object. Chapter 2 presents the main models of subjective time perception. Chapter 3 restricts the scope to time perception in the specific context of cinema.
The second part reports about the three experiments conducted during the research. Chapter 4 introduces the first experiment. By using behavioural measures, this study addressed the effects on duration estimation and time passage perception of two cinematographic variables: the type of represented action and the style of editing. Chapter 5 presents the second experiment. By adopting a method called micro-phenomenology, this study explored the processes underlying the performance of the duration estimation and time passage perception tasks. Chapter 6 is devoted to the third experiment. By using a neurostimulation technique (tDCS), this study tested the involvement of a specific brain area (the Supplementary Motor Area) in the same timing tasks.
The third part summarizes the essential findings of the research (Chapter 7) and re-opens it to some of its possible future developments (Chapter 8).
Identifer | oai:union.ndltd.org:DocTA/oai:tesionline.unicatt.it:10280/74299 |
Date | 30 April 2020 |
Creators | CAVALETTI, FEDERICA |
Contributors | BEARZOT, CINZIA SUSANNA, EUGENI, RUGGERO |
Publisher | Università Cattolica del Sacro Cuore, MILANO |
Source Sets | Universita Cattolica del Sacro Cuore. DocTA |
Language | English |
Detected Language | Italian |
Type | Doctoral Thesis |
Format | Adobe PDF |
Rights | partially_open |
Page generated in 0.0023 seconds