Questa tesi si compone di due capitoli indipendenti, ciascuno dei quali analizza il ruolo giocato dall’informazione pubblica endogenamente determinata in situazioni caratterizzate da decision-making decentralizzato e da complementarietà strategica. Il primo capitolo analizza un regime-change game, in cui un governo autoritario può influenzare il consenso popolare attraverso l’implementazione di uno strumento di policy. A policy implementata, i cittadini possono tentare di destituire il governo in carica attraverso una rivolta popolare, la cui probabilità di successo è proporzionale al numero di partecipanti, quest’ultimo proporzionale al livello medio di malcontento. Per migliorare l’efficacia del policy-making, il governo necessita di informazioni affidabili sul consenso popolare, tipicamente difficili da reperire. Tali informazioni sono potenzialmente destabilizzanti, poiché aiutano i cittadini a coordinare meglio la loro azione collettiva. I risultati suggeriscono che maggiore trasparenza è desiderabile ex ante per quei regimi che, in equilibrio, hanno maggiore probabilità di implementare delle politiche di consensus-building. Maggiori livelli di libertà di informazione dovrebbero quindi essere osservati in regimi né troppo deboli, né troppo forti. Il secondo capitolo propone un modello di bank run, in cui la presenza di un mercato secondario efficiente dal punto di vista informativo destabilizza una istituzione a priori solida, tramutando uno shock temporaneo di liquidità in una spirale di fire-sales. Gli investitori di un fondo open-ended posso richiedere la liquidazione anticipata delle proprie quote dopo aver ricevuto informazioni private riguardo alla qualità degli asset in portafogli. Per rimborsare le quote, il fund manager vende una quota di asset sul mercato secondario. I potenziali acquirenti estraggono informazione dall’osservazione dell’offerta aggregata: maggiori volumi d’offerta corrispondono ad un maggior numero di investitori pessimisti, e suggeriscono quindi che gli asset potrebbero essere di scarsa qualità. Temendo una spirale discendente dei prezzi, anche gli investitori meno pessimisti sono indotti, ex ante, a liquidare le proprie quote, ulteriormente sostenendo il feedback negativo. Quando l’informazione privata è sufficientemente imprecisa, complementarietà strategica nelle azioni degli investitori del fondo emerge endogenamente. / This dissertation consists of two essays, aimed at providing a sound theoretical investigation of the signaling role of (observed) collective behavior in environments characterized by incomplete information and strategic complementarity. The effects of both endogenous signaling and (the disclosure of) exogenous public information on the degree of coordination failure that arises from decentralized decision-making are analyzed in-depth. In the first chapter I analyze a regime-change game, where an authoritarian government can influence popular support via the implementation of costly policies. Citizens can challenge the government via a riot, whose chances to succeed increase with the unknown average popular discontent. In order to fine-tune its policy-making, the regime needs reliable information about popular consensus. Such information, however, improves the ability of citizens to coordinate their revolt. I show that public information is ex ante beneficial for those regimes which are more likely to build consensus via policy-making in equilibrium. Higher levels of media freedom should therefore be observed in regimes that are neither too weak, nor too strong. In the second chapter I study a bank run model, where the informational efficiency of a (secondary) financial market pushes into insolvency an a priori solvent institution after a temporary, non-fundamental liquidity shock. The most pessimistic investors of an open-ended fund are allowed to ask for the early liquidation of their share after receiving private information about the economic fundamentals of the fund’s portfolio of assets. Some of the assets in portfolio are sold in the secondary market to meet those investors’ requests. Higher volumes of early redemptions decrease both the current price, via a standard law-of-demand effect, and the future price, by signaling bad news to the market. Anticipating such effect, less pessimistic investors, too, opt for early liquidation, thus further exacerbating the price spiral. Strategic complementarity arises endogenously when investors’ private information is sufficiently poor. In this case, a spiral of fire sales is observed in equilibrium.
Identifer | oai:union.ndltd.org:DocTA/oai:tesionline.unicatt.it:10280/85461 |
Date | 06 November 2020 |
Creators | BOSCO, DAVIDE |
Contributors | FEMMINIS, GIANLUCA, COLOMBO, LUCA VITTORIO ANGELO, FEMMINIS, GIANLUCA |
Publisher | Università Cattolica del Sacro Cuore, MILANO |
Source Sets | Universita Cattolica del Sacro Cuore. DocTA |
Language | English |
Detected Language | English |
Type | Doctoral Thesis |
Format | Adobe PDF |
Rights | reserved |
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