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ANALISI DELL'AZIONE DIPLOMATICA DELLA SANTA SEDE NELLA RICERCA DI UN NUOVO ORDINE INTERNAZIONALE, CON PARTICOLARE RIFERIMENTO AL RUOLO DELL'ONU E DELLA CSCE - OCSE / Papal Diplomacy and the Pursuit of a New International Order: the role of UNO and CSCE/OSCE

Nel corso della sua lunga storia la Santa Sede è sempre stata protagonista attiva delle relazioni tra popoli, regni, Stati e nazioni. Un ruolo importante viene da essa svolto anche nel '900, specialmente a partire dalla Prima Guerra Mondiale, nell'ambito del tentativo di costruire un nuovo ordine internazionale fondato più sulla forza del diritto che sul diritto della forza. L'Enciclica Pacem in Terris ed il Concilio Vaticano II segnano l'inizio di un più deciso appoggio alla diplomazia multilaterale ed alle organizzazioni internazionali, specialmente ONU e CSCE-OSCE, come si può vedere nel caso della Prima Crisi del Golfo (1990-1991) e della dissoluzione della ex Jugoslavia (1991-1999). La Santa Sede elabora così, progressivamente, un proprio concetto di nuovo ordine internazionale, fondato sul diritto, sulla parità giuridica, sulla uguaglianza sostanziale degli Stati, dotato di un'Autorità centrale imparziale, a carattere democratico, in grado di imporre il rispetto di determinati principi fondamentali per una pace duratura, nella piena osservanza del principio di sussidiarietà. Un ideale ancora lontano dall'essere raggiunto. / Along his long history the Holy See has always played an important role in the relations between kingdoms, States and nations. This role remains important also in the 20th century, especially from World War One, in the pursuit of a new international order based more on the force of right than on the right of force. The Encyclical Pacem in terris and the II Vatican Council are the beginning of a deeper support to multilateral diplomacy and international organisations, particularly UNO and CSCE-OSCE, as it may be noticed during the First Gulf War (1990-1991) and the dissolution of former Yugoslavia (1991-1999). Thus, the Holy See has gradually developed a concept of new international order based on human rights and international law, juridical equality of all States, and on a central, impartial Authority capable of enforcing the respect of a given set of fundamental principles which are essential for the maintenance of peace, in the respect of the principle of subsidiarity. An ideal still far from reality.

Identiferoai:union.ndltd.org:DocTA/oai:tesionline.unicatt.it:10280/329
Date27 March 2008
CreatorsRODEGHIERO, MARCO
ContributorsMERZONI, GUIDO STEFANO, DE LEONARDIS, MASSIMO
PublisherUniversità Cattolica del Sacro Cuore, MILANO
Source SetsUniversita Cattolica del Sacro Cuore. DocTA
LanguageItalian
Detected LanguageItalian
TypeDoctoral Thesis
Rightsreserved

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