La tesi ha per oggetto la cultura ebraica cretese nei secoli XIV-XVI e, in particolare, l’influsso esercitato su di essa dalla cultura e dalle tradizioni degli ebrei sefarditi e ashkenaziti che cominciarono a stabilirsi sull’isola a partire dalla metà del Trecento. La tesi si basa da un lato su fonti amministrative e notarili e, dall’altro, sui manoscritti ebraici prodotti o portati a Candia nel periodo considerato. Il primo capitolo tratta della comunità ebraica nel primo Cinquecento e porta nuove notizie a proposito della geografia della zudeca, delle sue sinagoghe, della sua composizione sociale, dell’entità della sua popolazione e della biografia del principale leader spirituale e culturale attivo a Candia a quell’epoca: Elia Capsali. Il secondo capitolo offre una panoramica sull’immigrazione ebraica a Candia nei secoli XIV-XV. Il terzo capitolo esplora alcune particolarità della liturgia sinagogale elaborata dagli ebrei candioti sotto l’influsso della tradizione ashkenazita. Il quarto capitolo tratta di due liste di libri databili alla seconda metà del Quattrocento (Bologna, Biblioteca Universitaria, ms. 3574 B) e suggerisce di considerarle come indicative del peso che ebbero alcuni immigrati ebrei catalani nella diffusione della cultura medica sefardita a Candia. Il quinto capitolo è dedicato al medico, filosofo e astronomo Mosheh ben Yehudah Galiano, il quale visse a Candia tra la seconda metà degli anni Venti del Cinquecento e il 1543. L’ultimo capitolo tratta degli effetti provocati dall’epidemia di peste del 1592-95 all’interno della zudeca di Candia. / The thesis investigates the culture of the Cretan Jews in the XIV-XVI centuries and concentrates on how the Sephardi and Ashkenazi immigrants who began to settle on the island around mid-XIV century contributed in shaping a shared culture. The thesis is based both on the administrative and notarial documents preserved in the State Archive in Venice and on the Hebrew manuscripts produced by Candiote Jews or brought there by the new settlers.
The first chapter offers a reconnaissance of the Jewish community of Candia in the early XVI century and brings new information on the geography of the zudeca, its administration, its social composition, the amount of its population, and the biography of its main leader at the time: Elijah Capsali (d. 1550).
The third chapter illustrates some of the peculiarities that the Candiote synagogal liturgy developed under the influence of Ashkenazi settlers.
The fourth chapter deals with two lists of books found in a manuscript preserved in the University Library of Bologna, and shows how they can be viewed as a testimony of the role played by Catalonian immigrants in the spread of Sephardi medical lore among Candiote Jews.
The fifth chapter is dedicated to Mosheh ben Judah Galiano, a physician, philosopher and astronomer who settled in Candia in the late ’20s of the Sixteenth century and left the island on 1543.
The sixth chapter offers an examination of the plague that struck Candia in 1592 and its impact on the Jewish community.
Identifer | oai:union.ndltd.org:unibo.it/oai:amsdottorato.cib.unibo.it:7225 |
Date | 08 September 2015 |
Creators | Corazzol, Giacomo <1978> |
Contributors | Perani, Mauro, Olszowy-Schlanger, Judith |
Publisher | Alma Mater Studiorum - Università di Bologna |
Source Sets | Università di Bologna |
Language | Italian |
Detected Language | English |
Type | Doctoral Thesis, PeerReviewed |
Format | application/pdf |
Rights | info:eu-repo/semantics/openAccess |
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