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LA PITTURA ROMANA NELLA CISALPINA ORIENTALE : CONTESTI ARCHITETTONICI E SISTEMI DECORATIVI / Roman wall-painting in eastern Cisalpine Gaul

Il tema del progetto di ricerca è lo studio della pittura romana nell’area della Cisalpina orientale, con particolare riferimento alle problematiche connesse alla definizione dei processi formativi e delle peculiarità delle maestranze. L’ambito geografico considerato è compreso tra Altino e Trieste: all’interno di questo comparto territoriale Aquileia e Altino hanno costituito i due ambiti privilegiati della ricerca, anche per la possibilità di condurre un’indagine rigorosa su tutto il materiale pittorico conservato presso i Musei Archeologici. L’esame autoptico condotto con un approccio metodologico volto a considerare il supporto e la superficie dipinta è stato incrociato con l’analisi delle fonti documentarie inedite, che nel caso di Aquileia hanno rappresentato un imprescindibile strumento per la restituzione dei contesti: sono stati riqualificate nel senso topografico alcune partizioni edite, che assieme a numerose altre inedite vanno a restituire una nuova immagine alle abitazioni scavate nel secolo scorso.
Lo studio ha messo in evidenza un panorama ricco dal punto di vista quantitativo che ho offerto significativi spunti di analisi sui caratteri della produzione, soprattutto nell’ottica del riconoscimento delle peculiarità regionali elaborate dalle officine pittoriche operanti sul territorio. / The subject of this research project is the study of Roman wall-painting in eastern Cisalpine Gaul, more specifically dealing with the aspects of the creation and development of the local workshops and their peculiar characteristics. The area taken into consideration is set between Altino and Trieste: within this territory Aquileia and Altino have represented the two privileged research fields, given the possibility to analyse thoroughly all the wall-painting evidence preserved in the Archaeological Museums. Direct examination, conducted with a specific attention to the plaster bearer and the painted surface, has been combined with the analysis of unpublished documentation which, in the case of Aquileia, has represented an indispensable instrument for the reconstruction of the original contexts. In this way it has been possible to re-define topographically some well known examples of wall-paintings which, together with many yet unpublished examples, contribute to give a new image of the private houses excavated during the last century.
This research has revealed an outline very rich in respect of the quantities and which has offered interesting starting points for the analysis of the different aspects of the production, specifically aimed to the recognition of local peculiarities developed by the workshops operating in this area.

Identiferoai:union.ndltd.org:DocTA/oai:tesionline.unicatt.it:10280/1411
Date30 March 2012
CreatorsORIOLO, FLAVIANA
ContributorsROSSIGNANI, MARIA PIA, VERZA'R-BASS, MONIKA, STRAZZULLA, MARIA JOSE'
PublisherUniversità Cattolica del Sacro Cuore, MILANO
Source SetsUniversita Cattolica del Sacro Cuore. DocTA
LanguageItalian
Detected LanguageEnglish
TypeDoctoral Thesis
FormatAdobe PDF
Rightsreserved

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