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La cura delle bambine e dei bambini nella scuola dell'infanzia: buone pratiche in Cina e in Italia / The child care in the kindergarten: best practice in China and in Italy

Motivazione:
La ricerca proposta vuole individuare e indagare i modelli educativi e le buone pratiche di cura dei bambini e delle bambine che si sono sviluppati nelle scuole d’infanzia di alcune zone della Cina e dell’Italia. A tale fine, verranno considerati i fattori connessi all’individuazione: a) del modello educativo; b) del pattern educativo informale; c) delle buone pratiche. Queste diverse fasi delle analisi ci aiutano a capire quali siano le teorie pedagogiche (implicite e/o esplicite) presenti nella scelta delle attività educative e nella loro organizzazione e le concezioni d'infanzia strettamente legate alle tradizioni culturali della cura e dell'educazione dei due paesi.
Metodologia:
La ricerca ha appoggiato alle diverse metodologie e strumenti di indagine. Si è scelto di utilizzare una metodologia di tipo descrittivo, alternando diversi metodi osservativi in alcune sezioni di diverse scuole d’infanzia sia in Italia sia in Cina. Inoltre si è scelto di utilizzare un altro strumento guida dell'osservazione, applicato solo alle scuole d’infanzia italiane perché si tratta della scala di valutazione della qualità della scuola dell'infanzia (PraDISI) elaborata sulla base delle storie e della culture dell'infanzia diverse da quelle della Cina, che permette di valutare la qualità delle scuole dell'infanzia coinvolte nell’indagine. Oltre a ciò, nelle scuole d’infanzia di Shanghai è stata utilizzata la tecnica della video-registrazione per poter documentare e successivamente analizzare momenti specifici e rilevanti delle giornate.
Conclusione:
Dalle analisi sui dati raccolti, si risulta che è interessante integrare due modelli: uno della scuola dell'infanzia di Shanghai centrato più sul gruppo e l'altro della scuola dell'infanzia di Bologna e di Reggio Emilia più sul singolo. / Objective:
The mail objective of the research is to identify: a. The educational model; b. The informal
educational pattern; c. The best practice in some preschools of China and Italy. The research of
this project has something with my personal experiences. The Chinese government pays more
attention to the child care and more preschools choose the Montessori educational model from
others. The negligence of training of teacher created many problems during the importation of the
education model, coming from another country.
Method:
In the part of empirical research, I used different tools for doing observation. In the three
preschools of Shanghai, it is applied that named descriptive, that is, collecting the data with the
paper and pen (Anna Bondioli); while in the preschool of Bologna and Reggio Emilia, it used the
PraDISI (Rossaella D’Ugo, Ira Vannini), an instrument for observation and valuation of the
quality of the teaching practice. The third tool which is applied just in one of the three preschools
of Shanghai is the video-cued multivocal ethnography, elaborated by the group of researchers of
Joseph Tobin.
Result:
After the analysis of data, it noted that the educational model in of preschool of Shanghai
emphasized the collective value, while in Italy it focus more on the individual realization. So it is
interesting that the one model can be integrated with another.

Identiferoai:union.ndltd.org:unibo.it/oai:amsdottorato.cib.unibo.it:7660
Date09 May 2016
CreatorsYuan, Qin <1985>
ContributorsFabbri, Maurizio
PublisherAlma Mater Studiorum - Università di Bologna
Source SetsUniversità di Bologna
LanguageItalian
Detected LanguageItalian
TypeDoctoral Thesis, PeerReviewed
Formatapplication/pdf
Rightsinfo:eu-repo/semantics/openAccess

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