Questa tesi di dottorato, partendo dall’assunto teorico secondo cui lo sport, pur essendo un fenomeno periferico e non decisivo del sistema politico internazionale, debba considerarsi, in virtù della sua elevata visibilità, sia come un componente delle relazioni internazionali sia come uno strumento di politica estera, si pone l’obiettivo di investigare, con un approccio di tipo storico-politico, l’attività internazionale dello sport italiano nel decennio che va dal 1943 al 1953. Nello specifico viene dedicata una particolare attenzione agli attori e alle istituzioni della “politica estera sportiva”, al rientro dello sport italiano nel consesso internazionale e alla sua forza legittimante di attrazione culturale. Vengono approfonditi altresì alcuni casi relativi a «crisi politiche» che influirono sullo sport e a «crisi sportive» che influenzarono la politica. La ricerca viene portata avanti con lo scopo primario di far emergere, da un lato se e quanto coscientemente lo sport sia stato usato come strumento di politica estera da parte dei governi e della diplomazia dell’Italia repubblicana, dall’altro quanto e con quale intensità lo sviluppo dell’attività internazionale dello sport italiano abbia avuto significative ripercussioni sull’andamento e dai rapporti di forza della politica internazionale. / The argument of the present work is that sport is a peripheral and not vital phenomenon in the international political system, but because of its high public visibility it has to be considered both as a part of international relations and a foreign policy tool for governments and diplomacy. The present PhD study aims at inquiring, in a historical-political approach, into the international role of sport in the decade 1943-1953. It will give particular attention to the actors and institutions of the “sporting foreign policy”, to the Italian re-entering into the international sport arena and its soft power; in addition, attention will be drawn to some particular “political crises” that touched the sporting activity and to some “sporting crises” obliging the intervention of the government and diplomacy. The final aim of the study is to understand if and how sport was consciously used as a foreign policy tool, and at what degree of intensity the international activity of the Italian sport was influenced by the development and the balance of power in international politics.
Identifer | oai:union.ndltd.org:unibo.it/oai:amsdottorato.cib.unibo.it:7074 |
Date | 29 May 2015 |
Creators | Sbetti, Nicola <1986> |
Contributors | Laschi, Giuliana |
Publisher | Alma Mater Studiorum - Università di Bologna |
Source Sets | Università di Bologna |
Language | Italian |
Detected Language | Italian |
Type | Doctoral Thesis, PeerReviewed |
Format | application/pdf |
Rights | info:eu-repo/semantics/openAccess |
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