Ma recherche vise à étudier la nouvelle anglo-américaine par rapport à une forme à laquelle elle est inextricablement liée, le cycle de nouvelles, qui, à mi-chemin entre histoire et roman, est érigé en une série d'histoires interconnectées et qui présente certains éléments récurrents (personnages, lieu, thèmes). La réflexion sur le cycle de nouvelles, considéré comme un genre en tant que tel, donnera la priorité à l’analyse de l’oeuvre d’Alice Munro placée dans une perspective comparative, en relation et en continuité, non seulement avec le travail d’écrivains canadiens "maîtres" du genre, mais aussi avec la tradition du cycle de nouvelles américaine. / My research aims at studying the Nord-American short story in relation to a form to which it is inextricably linked, the short story cycle, which, halfway between history and novel, is set as a series of interconnected stories presenting some recurring elements (characters, place, themes). The reflection on the short story cycle will give priority to the analysis of Alice Munro's work placed in a comparative perspective, in relation and continuity, not only with the work of 'Canadian writers' masters' of the genre, but also with the tradition of the American short story cycle. / Il presente lavoro si propone di analizzare la forma narrativa del ciclo di racconti, mettendone in luce le caratteristiche in relazione all’opera di Alice Munro. Il corpus narrativo di Munro, formato da quattordici raccolte in un arco temporale che copre più di quarant’anni (la prima raccolta, Dance of the Happy Shades esce ne 1968 e l’ultima, Dear Life nel 2012), ben si presta a questo tipo di studio. Nell’ arco della sua prolifica opera Munro ha esplorato le potenzialità della forma breve, rimodulando progressivamente i confini fra i generi, scomponendone le prospettive e gli esiti possibili ora nella direzione della novella modernista (cara a scrittrici come Katherine Mansfield ed Eudora Welty), ora nella creazione di cicli di storie o di serie di racconti interconnessi, destrutturando o risemantizzando la nozione di brevità e di genere letterario. Il lavoro, che si presenta come un case study, si propone un duplice obiettivo: quello di estendere la nozione di ciclo di racconti e di includerla in quella di “politesto” , (ossia quella categoria critica che concepisce l’opera letteraria, la raccolta di racconti ad esempio, come processo aggregativo mettendo in luce tutti quei legami intertestuali e intratestuali che i singoli testi intrattengono fra di loro) e quello di applicare questa categoria all’opera di Alice Munro, ovvero studiare, con gli strumenti della teoria della letteratura e della comparatistica, i rapporti tra i racconti, nella loro natura intra ed intertestuale, e tra le raccolte stesse analizzate sulla base della loro natura politestuale.
Identifer | oai:union.ndltd.org:theses.fr/2019TOU20014 |
Date | 04 March 2019 |
Creators | Licata, Chiara |
Contributors | Toulouse 2, Università degli studi (Sienne, Italie), Ventura, Héliane, Balestra, Gianfranca |
Source Sets | Dépôt national des thèses électroniques françaises |
Language | Italian |
Detected Language | Italian |
Type | Electronic Thesis or Dissertation, Text |
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