Fin dagli anni '80 del XIX secolo, centinaia di migliaia d'italiani lasciarono la loro terra per cercare migliori opportunità nelle repubbliche sudamericane. Ma non furono i soli, poiché le persecuzioni attuate dai governi della penisola contro la minaccia sovversiva, spinse anarchici e socialisti a fuggire all'estero. Molti attivisti, quindi, scelsero l'Argentina e il Brasile come punto d'arrivo. Questa studio analizza il ruolo svolto dagli anarchici emiliani e romagnoli nella formazione dei movimenti libertari in Sudamerica, così come il loro rapporto con le società locali e con gli altri immigranti dall'Europa / Since 1880s, hundreds of thousands of Italians left their country to look for better opportunities in South American republics. But not only poor peasants go abroad in those years. Fast growing of anachist movement in Italy become a real problem for ruling classes, and governments pursued activists as they were criminals. Then, anarchists chose the exile way, and many of them pointed to Argentina and Brazil. This work analyses the role of Emilia and Romagna's anarchists in the South American libertarian movements' development, and their relationships with local societies and European migrants.
Identifer | oai:union.ndltd.org:unibo.it/oai:amsdottorato.cib.unibo.it:7655 |
Date | 13 June 2016 |
Creators | Canales Urriola, Jorge Ariel <1980> |
Contributors | Brizzi, Riccardo |
Publisher | Alma Mater Studiorum - Università di Bologna |
Source Sets | Università di Bologna |
Language | Italian |
Detected Language | Italian |
Type | Doctoral Thesis, PeerReviewed |
Format | application/pdf |
Rights | info:eu-repo/semantics/openAccess |
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