Numerosi studi considerano il sottotrattamento del dolore pediatrico uno dei problemi più critici associati alla cura e degenza ospedaliera (Schechter et al., 2002). La soluzione risiede in una valutazione accurata e sistematica dello stato di algesia del paziente (Reaney, 2007); tuttavia, vi è una notevole reticenza all’impiego costante e regolare di scale di valutazione del dolore nei reparti pediatrici (Zernikow et al., 2005).
Questa tesi si propone due obiettivi: innanzitutto, osservare l’atteggiamento degli operatori sanitari circa l’impiego di scale di valutazione del dolore nelle Unità Operative pediatriche di due Ospedali del Trentino. In particolare, si vuole stabilire se a livello locale sussistono le medesime condizioni evidenziate dalla letteratura internazionale sull’argomento; quindi, indagare le cause del problema, e verificare l’effetto che una semplice restituzione con feedback costruttivo ha sulle modalità di valutazione del dolore pediatrico nelle U.U.O.O. così trattate.
Identifer | oai:union.ndltd.org:unitn.it/oai:iris.unitn.it:11572/367815 |
Date | January 2009 |
Creators | Favaro, Chiara |
Contributors | Favaro, Chiara, Venuti, Paola |
Publisher | Università degli studi di Trento, place:TRENTO |
Source Sets | Università di Trento |
Language | Italian |
Detected Language | Italian |
Type | info:eu-repo/semantics/doctoralThesis |
Rights | info:eu-repo/semantics/openAccess |
Relation | firstpage:1, lastpage:95, numberofpages:95 |
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