In questo lavoro si cerca di applicare i principi teorici e i metodi del filosofo e traduttologo franco-canadese Antoine Berman a uno studio comparativo di quattro traduzioni (tedesca, inglese, danese ed italiana) del volume di racconti El Llano en llamas, di Juan Rulfo. L'applicazione della griglia analitica di Berman mira ad identificare i processi di trasformazione linguistica e culturale - ai quali i traduttori devono cedere nell'affrontare un'opera di pensiero e lingua stranieri, e le negoziazioni necessarie per travasare lo stile e i micro-universi testuali di Rulfo alle quattro lingue di arrivo. L'obiettivo è di misurare l'operatività di questa metodologia per un'analisi comparativa che mira a stabilire come e in che misura i testi rulfiani siano stati trasposti. Di fronte alle tendenze che mettono al centro la leggibilità di una traduzione e la considerazione delle competenze e attese del lettore di arrivo, Berman offre una prospettiva di tipo ermeneutico che si basa sulla nozione di 'ospitalità linguistica': l'obiettivo della traduzione non è quello di rendere comprensibile, di annettere, l'estraneo, bensì quello di accoglierlo in quanto estraneo per arricchire l'orizzonte di arrivo. / This work seeks to apply the theoretical principles and methods of the French-Canadian philosopher and translation theorist Antoine Berman to a comparative study of four translations (German, English, Danish and Italian) of Juan Rulfo's El Llano en llamas. The application of Berman's analytical grid aims at identifying the processes of linguistic and cultural transformation to which the translators cede when dealing with a work conceived and written in a foreign language. The analysis thus focuses on describing the negotiations needed to transfer Rulfo's style and his textual micro-universes to the four target languages. The main objective is to measure the efficacy of this methodology for a comparative analysis aimed at establishing how and to what extent Rulfo's texts have been transposed. In contrast to theoretical approaches where the readability of a translation and the consideration of the target reader's competences and expectations are the main focus, Berman offers a hermeneutical perspective based on the notion of 'linguistic hospitality': the aim of translation is not that of making the foreign comprehensible, of annexing it, but rather that of hosting it as something foreign in order to enrich the target horizon.
Identifer | oai:union.ndltd.org:DocTA/oai:tesionline.unicatt.it:10280/127 |
Date | 23 March 2007 |
Creators | LISI, LAURA ANA |
Contributors | GOBBER, GIOVANNI, LIANO, DANTE |
Publisher | Università Cattolica del Sacro Cuore, MILANO |
Source Sets | Universita Cattolica del Sacro Cuore. DocTA |
Language | Italian |
Detected Language | English |
Type | Doctoral Thesis |
Rights | partially_open |
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