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Egemonia, socialismo e democrazia nell’occidente periferico. Gli studi gramsciani di Aricó e Portantiero tra Argentina e Messico. / Hegemony, socialism and democracy in the "peripheral Western states". The gramscian studies of Aricó and Portantiero in Argentina and Mexico.

La ricerca si propone di mostrare come il pensiero gramsciano sia stato riferimento prioritario di due intellettuali argentini in esilio in Messico dal 1976 al 1983: Juan Carlos Portantiero e José Maria Aricó. In quel periodo incentrarono le loro elaborazioni teorico-politiche sull’analisi della relazione tra Stato, società civile, democrazia e socialismo, partendo da una prospettiva gramsciana. Il fallimento della guerra di movimento in Argentina nei primi anni settanta li condusse a riflettere su strategie alternative di transizione al socialismo, il cui punto focale fu il concetto di "Egemonia". A partire dal 1975 indirizzarono la ripresa del pensiero di Gramsci alla creazione di un progetto politico adatto ad un contesto sempre più "occidentale", caratterizzato dalla presenza di una "società civile complessa", in cui risultava necessario combattere "guerre di posizione" e non "guerre di movimento". La prospettiva che connotò questo approccio alle riflessioni gramsciane rappresenta il culmine di un percorso che iniziarono negli anni ’50, quando sorsero i primi studi del pensiero gramsciano in Argentina. Sin da allora, Aricó e Portantiero si occuparono di Gramsci insieme al dirigente del PC argentino Agosti e continuarono a farlo anche durante gli anni sessanta e i primi anni settanta sulla rivista Pasado y Presente. Fu, però, nel periodo dell’esilio che ne ripresero il pensiero considerandolo nella sua totalità, a partire dagli scritti giovanili sino ai Quaderni del Carcere, rielaborandolo in maniera originale e costruendo una propria proposta di cammino verso socialismo nell' "occidente periferico" dell'Argentina, influenzati dall'azione del Partito Comunista Italiano. / This research aims to show that the “gramscian categories” have been the most important reference for two argentine intellectuals: Portantiero Juan Carlos Portantiero and José Maria Aricó . They were in exile in Mexico from 1976 to 1983. At that time they focused their analysis on the relationship between state, civil society , democracy and socialism , from a Gramscian perspective . The failure of the “war of movement” in Argentina in the early seventies led them to reflect on alternative strategies for the transition to socialism , whose focal point was the concept of “Hegemony” . Since 1975 they used the Gramsci's thought to create a political project suitable for states characterized by the presence of a “complex civil society”. Since the '50s , Aricó and Portantiero studied Gramsci. However, it was during the period of the exile that they studied deeply all his books, from the writings of his youth up to the “Prison Notebooks”.

Identiferoai:union.ndltd.org:unibo.it/oai:amsdottorato.cib.unibo.it:6559
Date04 June 2014
CreatorsCuppi, Valentina <1983>
ContributorsScarzanella, Eugenia
PublisherAlma Mater Studiorum - Università di Bologna
Source SetsUniversità di Bologna
LanguageItalian
Detected LanguageItalian
TypeDoctoral Thesis, PeerReviewed
Formatapplication/pdf
Rightsinfo:eu-repo/semantics/openAccess

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