Questa tesi rilegge l'opera di Manganelli, cercando di sfrondare l'aneddotica fiorita attorno alla sua figura e di motivare i giudizi critici spesso limitativi del suo lavoro. La tesi è suddivisa in tre parti: una prima dedicata agli scritti giovanili di Manganelli, visti in parallelo con opere più mature (Centuria, Encomio del tiranno) e il rapporto con Leopardi, Pavese, Edmund Wilson, facendo ricorso anche a materiale inedito; nella seconda parte viene tentata una lettura (volutamente forzata) di Hilarotragoedia come un effettivo 'trattatello' retorico, da sviscerare Lausberg alla mano; infine, una terza parte indaga il rapporto di Manganelli con la letteratura inglese e la sua attività di traduttore.
Identifer | oai:union.ndltd.org:unitn.it/oai:iris.unitn.it:11572/368133 |
Date | January 2016 |
Creators | Gazzoli, Alessandro |
Contributors | Gazzoli, Alessandro, Rizzante, Massimo |
Publisher | Università degli studi di Trento, place:TRENTO |
Source Sets | Università di Trento |
Language | Italian |
Detected Language | Italian |
Type | info:eu-repo/semantics/doctoralThesis |
Rights | info:eu-repo/semantics/openAccess |
Relation | firstpage:1, lastpage:278, numberofpages:278 |
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