Il testo ripercorre le origini del romanzo poliziesco, la sua
struttura, le tecniche narrative utilizzate e l’evoluzione del genere
che ha condotto alla nascita del Noir francese e del Noir
Mediterraneo.
Arrivando ad osservare che per le sue caratteristiche, la
letteratura noir in generale presenta specificità di tipo culturale,
ambientale e linguistico, che risultano molto evidenti nell’opera
di Izzo, si giunge a considerare come sia necessario per il
traduttore porsi rispetto all’opera come un antropologo o un
etnologo, di farsi cioè interprete di una “cultura”.
Nella terza parte del lavoro vengono presentati la Trilogia di
Izzo, la struttura narrativa e gli elementi socio-culturali presenti
nell’opera.
La quarta parte propone le teorie relative sia al problema
della traduzione interlinguistica, sia a quello della traduzione
intralinguistica e successivamente dopo una analisi della
traduzione italiana dei testi, presenta, in appendice, una
possibile traduzione del prologo di Total Khéops, inteso come
sintesi delle caratteristiche narrative e culturali dell’autore.
La parte conclusiva di questo lavoro riguarda la traduzione
intercodica e, seguendo la linea di pensiero che ha governato
l’analisi della Trilogia vengono presi in esame e messi a confronto
col testo narrativo alcuni dialoghi significativi dell’adattamento
per la televisione.
Identifer | oai:union.ndltd.org:unibo.it/oai:amsdottorato.cib.unibo.it:1027 |
Date | 23 June 2008 |
Creators | Bailleul, Carole <1970> |
Contributors | Di Gaetano, Danielle |
Publisher | Alma Mater Studiorum - Università di Bologna |
Source Sets | Università di Bologna |
Language | Italian |
Detected Language | Italian |
Type | Doctoral Thesis, PeerReviewed |
Format | application/pdf |
Rights | info:eu-repo/semantics/restrictedAccess |
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