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"A la búsqueda de nuevos horizontes". La scrittura della migrazione africana in Spagna / “A la búsqueda de nuevos horizontes”. African migration writing in Spain

La migrazione genera spesso nei soggetti migranti forme di spaesamento, poiché lo spostamento fisico condiziona la sfera emotiva: in loro può emergere il senso di nostalgia verso la patria e il desiderio del ritorno, oppure la volontà di annullare le proprie radici e di conformarsi ai modelli della società ricevente.
Spesso tali sensazioni di spaesamento possono essere superate grazie alla pratica creativa della scrittura; è per questo che nelle varie realtà di immigrazione ha preso campo la pratica della scrittura migrante, dove si dà spazio all’altro che cerca di far sentire la propria voce, ricorrendo alla lingua del Paese d’arrivo, senza rinunciare ai tratti distintivi della sfera culturale d’origine, creando testi ibridi, che disegnano un ponte tra le culture.
Focus della ricerca è la scrittura della migrazione africana in Spagna, studiata sia in prospettiva generale che specifica, mediante quattro autori e le relative opere selezionate: Laila (2010) della marocchina Laila Karrouch, Las tres vírgenes de Santo Tomás (2008) dell’equatoguineana Guillermina Mekuy, Una vida de cuento (2006) del camerunese Boniface Ofogo, Amina (2006) del senegalese Sidi Seck.
L’analisi dei testi è effettuata sulla base di due filoni tematici, la famiglia e il rapporto con la società d’arrivo, ed è corredata dallo studio del lessico relativo ai due temi di riferimento.
Leggere fra le righe il microcosmo della famiglia significa porre l’attenzione sulle diverse dinamiche affettive che stanno dietro alla parola “migrazione” e sulle particolari dimensioni familiari che caratterizzano la vita odierna, dove spesso avviene il contatto fra più culture. Un contatto che si riflette nel macrocontesto della realtà ospite dove si ha modo di avviare un dialogo fra nativi e stranieri, poiché spesso le iniziali forme di contrasto si tramutano in sete di conoscenza e volontà di avvicinarsi, facendo emergere l’idea che la diversità non separa ma arricchisce. / Migration is a complex and circumstantial phenomenon generating somehow forms of disorientation on the migrants, since the physical relocation influences also the emotional sphere. On one hand, migrants might feel the raising of homesickness and the desire to go back home, but, on the other hand, the willingness to cancel their roots and to broadly adapt themselves to the new society.
These feelings of disorientation might be positively overcome through the practice of the creative writing, giving the chance to everybody to express themselves in hybrid texts through the host country language, shaping, in this way, a unique cross-cultural bridge thanks to distinctive cultural and literary features of their homeland.
The research framework is focusing, from both a general and specific perspective, on the African migrant writing in Spain through the selected works of four authors: Laila (2010) by the Moroccan writer Laila Karrouch, Las tres vírgenes de Santo Tomás (2008) by Guillermina Mekuy from Equatorial Guinea, Una vida de cuento (2006) by the Cameroonian Boniface Ofogo and Amina (2006) written by the Senegalese Sidi Seck.
The analysis of these texts is well-framed within two main flows: the family and the relationship with the host society, linked to the study of the vocabulary related to the above mentioned themes.
The reader can feel emotional dynamics and domestic dimensions inside the family microcosm which are beyond the mere concept of “migration”, but where most of cultural pattern contacts arise. The host reality reflects this contact through the dialogue between natives and foreigners, whereas initial conflicts become afterwards opportunities to get closer and to better know each other, leading to the concept that diversity does not divide but connects and improve.

Identiferoai:union.ndltd.org:unibo.it/oai:amsdottorato.cib.unibo.it:6701
Date04 July 2014
CreatorsRossini, Ilaria <1983>
ContributorsFernandez Garcia, Maria Isabel
PublisherAlma Mater Studiorum - Università di Bologna
Source SetsUniversità di Bologna
LanguageItalian
Detected LanguageItalian
TypeDoctoral Thesis, PeerReviewed
Formatapplication/pdf
Rightsinfo:eu-repo/semantics/openAccess

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