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Genesi e struttura della teologia trinitaria nel primo libro delle Sententiae di Pietro Lombardo

Lo scopo di questa ricerca è l’analisi del I libro delle Sententiae di Pietro Lombardo nel quadro della teologia trinitaria del XII secolo. Un riscoperto interesse, grazie agli studi di Colish e Rosemann, invita ad ipotizzarne una lettura interpretativa che, riconoscendo l’ingente sforzo dell’autore nella raccolta e sistemazione delle fonti latine e greche, intende rintracciare una certa sistematicità ed alcune novità nel genere e nelle questioni affrontate. Un approccio storico-filologico applica l’analisi testuale ai nodi tematici più importanti della dottrina lombardiana a partire da una preliminare riflessione sul metodo e sul linguaggio adottati, da cui si evince l’intento didattico-apologetico dell’autore. Nella dialettica auctoritas/inquisitio si vuole infatti ridurre il rischio di incorrere nell’errore e da qui in posizioni eretiche. Il Lombardo espone una teologia positiva che mantiene costante il riferimento all’essenza del Dio trinitario nella sua unità e trascendenza; l’analisi di proprietates e nomi divini, la questione della generazione divina, la pneumatologia ed il tema De potentia Dei vanno collocati all’interno del dibattito del tempo. In tale contesto, il confronto con la teologia di Pietro Abelardo risulta funzionale a comprendere la distanza e la novità che le Sententiae rappresentano, pur nella indubbia ricezione di aspetti metodologici ed in parte concettuali dal maestro palatino. / According to some recent studies, such as Colish’s and Rosemann’s, further investigation is likely to be needed in order to approach Peter Lombard’s Sentences. Hence this study aims at analysing the Sentences I within the Trinitarian theology of the XII century: the author’s systematic effort in collecting and ordering the main theological sources suggests new perspectives in the genre and in the themes. An historical-philological approach applies the textual analysis to the Lombardian work, after examining his theological method and language. In the dialectic between authority and investigation, the Master’s purpose turns out to be twofold: educational and apologetic, teaching scholars to avoid ‘errors’ and, consequently, heretical positions. So, within a ‘positive theology’, the main feature of Lombard’s collection is the transcendence and the supreme unity of God. On this base themes like the divine properties, the Son’s generation, the doctrine of the Holy Spirit and the divine omnipotence are investigated in the context of the medieval theological debates. For instance, the comparison between Peter Lombard and Peter Abelard on the Trinitarian topics highlights the Lombardian original account, in spite of his certain reception of some of the Abelardian methodological, and partly conceptual, issues.

Identiferoai:union.ndltd.org:DocTA/oai:tesionline.unicatt.it:10280/1349
Date13 March 2012
CreatorsBRAMBILLA PISONI, ESTER
ContributorsCASCETTA, ANNAMARIA, GHISALBERTI, ALESSANDRO
PublisherUniversità Cattolica del Sacro Cuore, MILANO
Source SetsUniversita Cattolica del Sacro Cuore. DocTA
LanguageItalian
Detected LanguageItalian
TypeDoctoral Thesis
FormatAdobe PDF
Rightsreserved

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