L'opera presenta una nuova edizione critica del testo greco degli "Estratti da Teodoto" di Clemente Alessandrino oltre alla prima traduzione italiana completa. Alcuni capitoli introduttivi e un esteso commento permettono di apprezzare la ricchezza di contenuti di questa fonte di inizio III sec. per lo studio dello gnosticismo, letteratura cristiana antica, patristica e storia del dogma. Gli "Estratti da Teodoto" non sono una raccolta di frammenti originali copiati da fonti gnostiche principalmente valentiniane, come si crede abitualmente. Ad un'analisi approfondita essi appaiono come una collezione di tredici frammenti tratti dalle "Ipotiposi", un'opera perduta di Clemente. La natura e il contenuto di questi frammenti mostrano che la tradizionale suddivisione degli ETh in quattro sezioni (Sagnard) non è ricevibile. Deve pure essere abbandonato il tentativo di individuare precisamente le parti 'valentiniane' e 'clementine'. Clemente riporta raramente citazioni letterali tratte dalle sue fonti, mentre molto spesso presenta le dottrine 'eterodosse' in modo indiretto, proponendo delle sintesi ('epitomes'). Nella prima parte degli ETh Clemente presenta e discute soprattutto dottrine valentiniane, probabilmente 'orientali'. Tuttavia, a partire principalmente dal frammento 11 illustra il pensiero di Teodoto. Costui sembra abbia sviluppato e modificato dottrine del valentinianesimo 'occidentale', come dimostra il confronto con la 'Grande Notizia' di Ireneo. / The work presents a new critical edition of the greek text of "Excerpta ex Theodoto" of Clement of Alexandria together with the first complete Italian translation. Some introductory chapters and an extensive commentary allow you to appreciate the richness of the contents of this early third century source for the study of Gnosticism, ancient Christian literature, patristic and history of dogma. The ETh are not a collection of original fragments copied from Gnostic sources mainly valentinian, as believed to routinely. For an in-depth analysis they appear to be a compilation of thirteen fragments from "Hypotyposeis", lost work of Clement. The nature and extent of these fragments show that the traditional division of the ETh in four sections is unacceptable. It must also be abandoned the attempt to accurately identify 'valentinian' and 'clementinian' parts. Clement shows a few quotes verbatim from his sources. Very often shows 'heterodox' doctrines indirectly proposing summaries ('epitomes'). In the first part of the collection Clement presents and discusses especially valentinian doctrines, probably 'eastern'. Instead, starting mainly from the fragment 11, he presents the Theodotus thought. He seems develope and modify doctrines of 'western' valentinianism, as demonstrated by the comparison with the 'Great Notice' of Irenaeus.
Identifer | oai:union.ndltd.org:DocTA/oai:tesionline.unicatt.it:10280/19301 |
Date | 08 June 2017 |
Creators | CHIAPPARINI, GIULIANO |
Contributors | BEARZOT, CINZIA SUSANNA, CERUTTI, MARIA VITTORIA |
Publisher | Università Cattolica del Sacro Cuore, MILANO |
Source Sets | Universita Cattolica del Sacro Cuore. DocTA |
Language | Italian |
Detected Language | English |
Type | Doctoral Thesis |
Format | Adobe PDF |
Rights | partially_open |
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