Return to search

Valutazione dei disturbi cognitivi nei pazienti sottoposti a Rivascolarizzazione Carotidea (Endoarterectomia vs Stenting) mediante dosaggio di marker di danno neuronale, Mini Mental State Examination e Risonanza Magnetica / Cognitive Impairment in Patients who Underwent Carotid Revascularization (Endarterectomy vs Stenting) assessed by Serum Marker Levels of Brain Injury, Mini Mental State Examination and Magnetic Resonance Imaging

Scopo del nostro studio è quello di valutare i disturbi cognitivi in relazione al tasso di microembolia cerebrale in due gruppi di pazienti trattati per lesione carotidea asintomatica con endoarterectomia (CEA) o stenting (CAS). Comparando le due metodiche mediante l’utilizzo di risonanza magnetica in diffusione (DW-MRI), neuromarkers (NSE e S100β) e test neuropsicometrici.
MATERIALE E METODI: 60 pazienti sono stati sottoposti a rivascolarizzazione carotidea (CEA n=32 e CAS n=28). Sono stati tutti valutati con DW-MRI e Mini-Mental State Examination (MMSE) test nel preoperatorio, a 24 ore, a 6 ed a 12 mesi dall’intervento. In tutti sono stati dosati i livelli sierici di NSE e S100β mediante 5 prelievi seriati nel tempo, quello basale nel preoperatorio, l’ultimo a 24 ore. L’ananlisi statistica è stata effettuata con test t di Student per confronti multipli per valori continui e con test χ2 quadro e Fisher per le variabili categoriche. Significatività P <0,05.
RISULTATI: Non vi è stato alcun decesso. Un paziente del gruppo CAS ha presentato un ictus ischemico. In 6 pazienti CAS ed in 1 paziente CEA si sono osservate nuove lesioni subcliniche alla RMN-DWI post-operatoria (21,4% vs 3% p=0,03). Nel gruppo CAS le nuove lesioni presenti alla RMN sono risultate significativamente associate ad un declino del punteggio del MMSE (p=0,001). L’analisi dei livelli di NSE e S100β ha mostrato un significativo aumento a 24 ore nei pazienti CAS (P = .02). A 12 mesi i pazienti che avevano presentato nuove lesioni ischemiche nel post-operatorio hanno mostrato minor punteggio al MMSE, non statisticamente significativo.
CONCLUSIONI: I neuromarkers in combinazione con MMSE e RMN-DWI possono essere utilizzati nella valutazione del declino cognitivo correlato a lesioni silenti nell’immediato postoperatorio di rivascolarizzazione carotidea. Quest’ultime dovrebbero essere valutate quindi non solo rispetto al tasso di mortalità e ictus, ma anche rispetto al tasso di microembolia. / The aim of our study is to evaluate cognitive impairment in relation to the rate of cerebral injury in two groups of patients treated for asymptomatic carotid lesion with endarterectomy (CEA) or stenting (CAS). Comparing the two methods through the use of diffusion-weighted magnetic resonance (DW-MRI), neurobiochemical-markers (NSE and S100β) and neuropsychometric tests.
MATERIALS AND METHODS: 60 patients underwent carotid revascularization (CEA and CAS n = 32 n = 28). All were assessed by DW-MRI and Mini-Mental State Examination (MMSE) test preoperatively, at 24 hours, at 6 and 12 months postoperatively. Venous blood samples to assess serum levels of NSE and S100β protein were collected for each patient preoperatively and five times in a 24-hour period postoperatively. The relationship between serum marker levels and neuropsychometric and imaging tests and differences between the two groups of patients were analyzed by Student's t test for multiple comparisons for continuous values and χ2 test and Fisher for categorical variables. Significance P <0.05.
RESULTS: There was no death. One patient in the CAS group has presented a stroke. In 6 patients CAS and 1 patient CEA have observed new subclinical brain injury on MRI-DWI postoperatively (21.4% vs 3% p = 0.03). In the CAS group, the new brain lesions were significantly linked at MMSE score decline (p = 0.001). The levels of NSE and S100β showed a significant increase at 24 hours in CAS patients (P = .02). The patients who had new lesion postoperatively showed a nonsignificant lower MMSE score at 12 months.
CONCLUSIONS: Biochemical markers combined with MMSE and MRI-DWI can be used in the assessment of cognitive decline related to silent injurues after carotid revascularization. These procedures should be evaluated not only with respect to mortality and stroke, but also with respect to the rate of microembolism.

Identiferoai:union.ndltd.org:unibo.it/oai:amsdottorato.cib.unibo.it:4609
Date17 April 2012
CreatorsRuggiero, Massimo <1974>
ContributorsSpeziale, Francesco
PublisherAlma Mater Studiorum - Università di Bologna
Source SetsUniversità di Bologna
LanguageItalian
Detected LanguageItalian
TypeDoctoral Thesis, PeerReviewed
Formatapplication/pdf
Rightsinfo:eu-repo/semantics/openAccess

Page generated in 0.0021 seconds