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Trasgressione e consenso nella vocazione realistica di una scrittrice ottocentesca : Itinerario Artistico della Marchesa Colombi (Maria Antonietta Torriani, 1840-1920)

Il presente lavoro si propane di portare un contributo critico
all'opera della Colombi, delineandone quegli aspetti salienti che
caratterizzano la sua partecipazione alla scena letteraria come donna e
come professionista.
Le sue scelte poetiche, basate sull'ideale di un'intima,
inscindibile unita donna-parola-lingua e sull'armoniosa corrispondenza
vita-arte, contribuiscono ad acuire il confl itto con il repressivo e
misogino ambiente ottocentesco. Si crea una continua tensione tra la
tendenza all'adeguamento impasto dalla priorita di difendere la propria
presenza e l'altrettanto forte spinta alla trasgressione come necessita
di salvaguardare la coerenza a se stessa. L'ambivalenza vissuta verso
il padre, depositario dell 'ordine sociale, si riflette, coerentemente con
le premesse poetiche, nelle polemiche condotte nei confronti dei padri
della letteratura. Se queste ultime tendono a rimanere contenute a
livello metatestuale, in genera le, il genuino ed autentico messaggio
letterario viene soprattutto espresso attraverso il gusto antifrastico
dell'ironia ea livello metaforico e simbolico.
La messa in luce della repressione e della morte dei valori
femminili, la creativita intellettuale e fisica, che costituiscono la
vera essenza dell'individuo e della stessa esistenza umana, va di pari
passo con la maturazione di un sofferto compromesso con le dure leggi
imposte dalla vita. Dalla crudelta di lavori alienanti alla brutale
caduta degli ideali e dell'amore, si raggiunge, con le opere maggiori,
un rinnovato equilibrio vita-arte che, nella sublimazione delle
esperienze di morte, eleva l'espressione artistica a piano ultimo di
salvezza e di realizzazione individuale. Nell'affermazione di un'arte firmata al femminile e posta al servizio della giustizia e della verita,
si consuma cosi la disobbedienza nei confronti di ogni forma arbitraria
di potere. Connotato al maschile, esso viene evidenziato nei suoi
effetti deleteri ed alienanti anche nella connivenza e mancanza di una
reale autenticita delle stesse donne, in particolare le madri.
Dall'analisi dell'opera della Colombi emerge l'immagine di una
scrittrice che si distingue non solo per la sua originalita e
complessita, ma anche per l'indubbia modernita sia di stile che di
problematiche / The aim of the present study is to offer a critical contribution
on the writings of the Marchesa Colombi by tracing and developing those
aspects of her work which best characterise her personality as a woman
and as a writer.
Her poetical choices, based on the ideal of an intimate,
indivisible unity of woman-word-language and on the harmonious
correlation between life and art, focus sharply on her conflict with the
repressive and misogynist ambience of nineteenth-century Italy. Her
works reveal a constant tension between the need to adapt in order to
defend her own presence (as a writer) and the urge to transgress as a
means to safeguard her inner, personal coherence. The author's
ambivalence towards the father, depositary of the social order, is
further reflected, in keeping with her poetical vision, in the polemical
debates held with the fathers of Italian literature. Whereas these
debates remain embedded within a metatextual discourse, the genuine and
authentic message of her works is generally expressed on the metaphorical
and symbolic levels and by an extensive antiphrastic use of irony.
The need to stress the repression and death of feminine values, the
intellectual and physical creativity which constitute the true essence
of the individual, goes hand in hand with the artist's achievement of
maturity as a painful compromise with the hard rules imposed by life.
From the cruelty of a alienating labour to the brutal collapse of her
ideals and of love, Colombi is able to achieve in her major works a new
form of balance between life and art which, by sublimating the experience
of death, elevates the artistic expression to the heights of personal
salvation and of self-realization. By affirming her art as a product of the feminine mind at the service of justice and truth, she plays out her
disobedience against all arbitrary forms of power.
This study of the works of the Marchesa Colombi reveals the image
of a writer who distinguishes herself not only for her originality and
complexity but also for the marked modernity both in her style and in her
choice of subject / Department of Classics & Modern European Languages / D.Litt. et Phil. (Italian)

Identiferoai:union.ndltd.org:netd.ac.za/oai:union.ndltd.org:unisa/oai:umkn-dsp01.int.unisa.ac.za:10500/15782
Date06 1900
CreatorsPierobon, Ermenegilda
ContributorsWeinberg, Grazia Sumeli, 1944-, Arslan, A.
Source SetsSouth African National ETD Portal
LanguageItalian
Detected LanguageItalian
TypeThesis
Format1 online resource (iv, 364 leaves)

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