• Refine Query
  • Source
  • Publication year
  • to
  • Language
  • 343
  • 141
  • 25
  • 17
  • 16
  • 15
  • 14
  • 6
  • 3
  • 2
  • 1
  • 1
  • 1
  • Tagged with
  • 603
  • 431
  • 428
  • 157
  • 125
  • 123
  • 97
  • 95
  • 95
  • 93
  • 90
  • 80
  • 79
  • 79
  • 79
  • About
  • The Global ETD Search service is a free service for researchers to find electronic theses and dissertations. This service is provided by the Networked Digital Library of Theses and Dissertations.
    Our metadata is collected from universities around the world. If you manage a university/consortium/country archive and want to be added, details can be found on the NDLTD website.
221

Conjoint Rorschach Comprehensive System in Couple Assessment. Preliminary Findings in Reliability, Validity and Clinical Issues

ASCHIERI, FILIPPO 17 April 2007 (has links)
La tesi fornisce un inquadramento teorico e metodologico sull'uso del test di Rorschach di coppia, passando in seguito ad esaminare l'affidabilità della siglatura nei protocolli individuali e congiunti, la loro validità discriminante e accuratezza per concludersi con un esame più approfondito del significato relazionale di alcune specifiche combinazioni di indicatori. / This dissertation covers theoretical and methodological issues in couple Rorschach assessment, the scoring reliability and validity of individual and conjoint records. Finally, the diagnostic accuracy and the clinical meaning of composite Rorschach indicator are considered.
222

IDENTITA', BENESSERE E CONTESTO FAMIGLIARE: FATTORI DI RISCHIO E RISORSE IN ADOLESCENTI CHE HANNO VISSUTO UN CONFLITTO ETNICO

GALVANI, SILVIA 12 February 2009 (has links)
No description available.
223

TEORIA DELLA MENTE E DECISION-MAKING: UN APPROCCIO INTEGRATO ALLO STUDIO DELLE ABILITA' MENTALISTICHE IN GIOVANI ADULTI. / ToM E DECISION MAKING: AN INTEGRATED APPROACH ON ToM ABILITY AMONG YOUNG ADULTS

GIUDICI, FEDERICA 05 March 2010 (has links)
La ricerca si prefigge lo scopo di approfondire il funzionamento del ragionamento mentalistico negli adulti e l’associazione tra quest’ultimo e i processi decisionali (Astington, 1996; 1999; Sanfey e coll., 2003) . L’ approccio economico classico (Von Neumann, Morgenstern, 1947) alla decisione non considera adeguatamente la soggettività all’interno del processo decisionale; le recenti sollecitazioni in psicologia hanno sempre più evidenziato la necessità di descrivere come effettivamente le persone prendano delle decisioni. Il primo capitolo offre una definizione approfondita della ToM (Camaioni, 2003); Il secondo capitolo approfondisce la ToM negli adulti(Keysar e coll., 2003)e ei affronta il legame tra ToM e presa di decisione, la quale che richiede la capacità di gestire a livello mentalistico diverse rappresentazioni (Marchetti, Castelli, 2006). Nel terzo capitolo viene presentata l’analisi confermativa di una scala nata in ambito estone e anglosassone (Realo e coll., 2003) che valuta le credenze circa le proprie abilità mentalistiche. Il quarto capitolo descrive uno studio che studia il legame tra il pensiero mentalistico e due “bias decisionali”, l’outcome bias (Baron e coll., 1998) e l’hindsight bias (Fischhoff, 1975). Il quinto capitolo propone una ricerca il cui scopo è lo studio del ruolo della ToM nella decisione: il decision‐making richiede l’abilità di “incontrare la mente altrui” (Battistelli, 1995) per potersi attuare (2000; Fehr e coll., 2007). / The thesis aims to investigate ToM in adults and the association between ToM and decision making (Astington, 1996; 1999, Sanfey et al., 2003). The classical economic approach on decision making (Von Neumann, Morgenstern, 1947) does not consider the subjectivity in the choice-process; psychology have increasingly stressed the need to describe how people actually make decisions. The first chapter provides a ToM definition (Camaioni, 2003) The second chapter discusses ToM in adults (Keys et al., 2003) and addresses the link between ToM and decision making, which requires the ability to manage different mentalistic (Marchetti, Castelli, 2006). The third chapter presents the “Mind reading belief Scale” (Real et al., 2003) which assesses beliefs about mentalistic abilities. The fourth chapter describes a research that investigating the link between ToM and two “decisional bias”, the outcome bias (Baron et al., 1998) and the hindsight bias (Fischhoff, 1975). The fifth chapter proposes a research that aims to study the role of ToM in the decision: the decision-making requires the ability to "meet the other’s mind" (Battistelli, 1995) in order to make a choice(2000, Fehr et al., 2007).
224

Linguaggio e numero: traiettorie evolutive e relazioni tra competenze in bambini con sviluppo tipico e a rischio

Guarini, Annalisa <1977> 07 May 2007 (has links)
Linguaggio e numero rappresentano due aspetti centrali nella storia del genere umano, dal momento che competenze precoci sono già descritte a partire dalla preistoria, accompagnano l’uomo durante la sua esistenza e non sono condivise pienamente da altre specie. I neonati mostrano già delle predisposizioni per gli stimoli linguistici e numerici, queste abilità si sviluppano precocemente nei primi anni di vita e accompagnano il bambino durante l’iter scolastico e l’adulto nella vita di tutti i giorni. Linguaggio e numero condividono, quindi, molte caratteristiche e lo studio di tali competenze e delle loro relazioni aggiunge importanti riflessioni alle teorie dello sviluppo. Inoltre lo studio di questi aspetti in popolazioni con sviluppo tipico, atipico e a rischio permette una migliore comprensione della complessità dinamica dello sviluppo all’interno di una prospettiva neurocostruttivista interessata ai processi sottostanti e non agli esiti finali. La tesi analizza la letteratura sulle competenze linguistiche (orali: cap. 1; scritte: cap. 2; relazioni: cap. 3), numeriche (sistema numerico approssimativo: cap. 4; sistema numerico esatto: cap. 5; relazioni: cap. 6) e sulle loro relazioni (cap. 7), descrivendo le ricerche che si sono occupate delle popolazioni con sviluppo tipico, atipico e a rischio. In ogni singolo capitolo sono confrontate le competenze linguistiche e numeriche e le loro reciproche relazioni in bambini con sviluppo tipico (nati a termine) e bambini nati pretermine sani, caratterizzati da un’elevata immaturità neonatale. I dati sono stati raccolti alla fine della scuola dell’infanzia e dopo due anni di scolarizzazione per comprendere le traiettorie evolutive in due momenti rilevanti di transizione. I risultati emersi hanno aggiunto nuove considerazioni interessanti per i bambini con sviluppo tipico, soprattutto rispetto alle relazioni tra linguaggio e numero che rappresentano un campo non ancora esplorato. I dati emersi con i nati pretermine hanno mostrato che questi bambini non presentano un ritardo cognitivo generalizzato, ma difficoltà specifiche e relazioni diverse da quelle descritte nello sviluppo tipico, indicando la presenza di una traiettoria che possiamo definire atipica. I risultati ottenuti aggiungono importanti considerazioni teoriche rispetto alle relazioni tra competenze innate ed apprese e tra fasi di acquisizione e di consolidamento delle abilità. Al tempo stesso emergono importanti indicazioni cliniche per la programmazione di interventi specifici per il recupero delle competenze maggiormente compromesse nei nati pretermine.
225

Studio della psicologia e sviluppo della persona nella scuola media superiore: modificazione delle strategie di coping, del benessere psicologico e delle credenze epistemologiche

Prandini, Carlo <1960> 07 May 2007 (has links)
No description available.
226

La lunga marcia verso il pensionamento. Il ruolo dell'ambiente psicosociale di lavoro e delle risorse personali: una ricerca nel settore pubblico

Negrini, Alessia <1977> 29 March 2007 (has links)
No description available.
227

La transizione verso il ritiro dalla vita lavorativa: fattori psico-sociali che influenzano le aspettative e le intenzioni verso il pensionamento

Chiesa, Rita <1978> 29 March 2007 (has links)
No description available.
228

Andarsene o restare? Fattori psico-sociali, maturità professionale e pianificazione del pensionamento

Zaniboni, Sara <1978> 29 March 2007 (has links)
No description available.
229

Nuovi orientamenti di carriera e qualità del lavoro. Un contributo di ricerca

Lo Presti, Alessandro <1979> 09 April 2008 (has links)
Il presente contributo prende le mosse dalla consapevolezza che i modelli lineari tradizionali sulle carriere (Super, 1980) hanno lasciato il passo a concettualizzazioni più complesse e non lineari (Cohen, Duberley & Mallon, 2004; Pryor & Bright, 2007; Richardson, 2002), argomento tra l’altro approfondito operando una disanima delle principali transizioni di carriera e dei fenomeni psicosociali ad esse correlate (Schlossberg, Waters & Goodman, 1995). Vengono affrontati temi attuali quali quelli della Globalizzazione riflessiva (Beck, 1999), della complessità e delle Flessibilità (Sennett, 1998) e se ne mette in luce le interrelazioni con il fenomeno delle carriere, ed in particolare delle dinamiche che ne hanno modificato progressivamente e radicalmente la natura nel corso degli ultimi trent’anni (Hall, 1976, 1996). È stato approfondito il tema dei nuovi percorsi di carriera, con particolare attenzione ai costrutti teorici della Protean Career (Carriera Versatile) e della Boundaryless Career (Carriera senza confini). Sono stati condotti due studi, mediante il metodo dell’inchiesta, proponendo dei questionari autosomministrabili a due gruppi di lavoratori dipendenti. La selezione degli strumenti da inserire nel protocollo, e quindi delle ipotesi da verificare è stata operata in funzione delle caratteristiche intrinseche dei due gruppi coinvolti, cercando comunque di valorizzare sempre il ruolo dei nuovi orientamenti di carriera all’interno del disegno di ricerca. Lo studio 1 è stato condotto su un gruppo di 540 lavoratori dipendenti provenienti da Sardegna e Sicilia. Facendo riferimento agli studi tradizionali sull’insicurezza lavorativa (Sverke & Hellgren, 2002), si è cercato di valutare l’eventuale effetto moderante dei nuovi orientamenti di carriera (Briscoe, Hall & Frautschy De Muth, 2006) circa gli effetti dell’insicurezza su benessere psicofisico (Goldberg, 1972) e coinvolgimento lavorativo (Schaufeli, Bakker & Salanova, 2006; Scaufeli, Salanova, Gonzalez-Romá & Bakker, 2002). I risultati hanno mostrato alcuni effetti parziali, ma d’altro canto è emerso che i medesimi orientamenti di carriera risultano significativamente e direttamente associati a variabili quali l’Autoefficacia, la Proattività, il benessere e il Coinvolgimento. Lo studio 2, riguardante un gruppo di 79 neolaureati di Palermo e provincia al primo inserimento lavorativo, è stato condotto nell’arco di 8 mesi con tre rilevazioni dati. In questo caso si è cercato di evidenziare eventuali effetti causali longitudinali degli orientamenti di carriera sulle variabili dipendenti già incluse nello studio 2. Le ipotesi espresse hanno trovato soltanto parziale conferma nei risultati.
230

Dual Identification: When Identification in Organizational Contexts Can Harm

Avanzi, Lorenzo <1975> 27 March 2009 (has links)
No description available.

Page generated in 0.0259 seconds