• Refine Query
  • Source
  • Publication year
  • to
  • Language
  • 4
  • Tagged with
  • 4
  • 4
  • 4
  • 4
  • 3
  • 3
  • 3
  • 3
  • 3
  • 3
  • 3
  • 3
  • 3
  • 3
  • 3
  • About
  • The Global ETD Search service is a free service for researchers to find electronic theses and dissertations. This service is provided by the Networked Digital Library of Theses and Dissertations.
    Our metadata is collected from universities around the world. If you manage a university/consortium/country archive and want to be added, details can be found on the NDLTD website.
1

Escola itinerante dos acampamentos do MST : um contraponto à escola capitalista?

Camini, Isabela January 2009 (has links)
La presente ricerca contiene lo studio “Scuola Itinerante degli accampamenti del Movimento Senza Terra (MST – Movimento dos Sem Terra): un contrappunto alla Scuola Capitalista?” Per realizzare tale studio ci si è posti, quale obiettivo generale, l’analisi dell’apprendimento in quanto processo e l’identificazione dei principali aspetti o elementi che connotano, nella pratica, la Scuola Itinerante degli accampamenti del movimento MST come una proposta capace di contrapporsi alla scuola capitalista. Attraverso l’osservazione dei parametri di attualità e autorganizzazione degli educandi, si è cercato di comprendere la prossimità di questa scuola alla scuola socialista. I principali autori alla base della ricerca sono: M. M. Pistrak, Manacorda, Ponce, Freitas, Gramsci, Caldart, tra gli altri. Ai fini organizzativi, lo studio è stato diviso in cinque capitoli che trattano di ogni argomento relativo alla dimostrazione della tesi. Si è cercato, quindi, di fare la lettura di una vita nel suo intreccio con le motivazioni, i soggetti e il luogo della ricerca. Si è poi passati ad una retrospettiva del contesto storico del Movimento Senza Terra, della sua nascita, del processo storico e della situazione attuale, delineando la preoccupazione e impegno del movimento con l’educazione e la scuola. Allo scopo di analizzare le reali possibilità della Scuola Itinerante di essere “diversa” o contrapporsi alla Scuola Capitalista, si è fatta una lettura delle concezioni e pratiche di questo progetto di scuola, riportando gli elementi che la caratterizzano storicamente e le forze politiche e sociali che la rendono presente nell’attuale sistema. Si è riflettuto, in seguito, sulla Storia e sul Contesto della Scuola Itinerante dalla sua nascita, la lotta dei Sem Terra per ottenerla e mantenerla tra di loro e, soprattutto, il desiderio di trasformarla. L’interrogativo: La scuola itinerante degli accampamenti del Movimento MST: un contrappunto alla scuola capitalista? rimane nell’aria, ma in un certo modo viene qui abbozzata una risposta. Pur costituendo un’esperienza singolare, al punto di attirare l’attenzione di autorità pubbliche, di educatori e del proprio movimento, si sono voluti puntualizzare alcune tensioni, limiti e contraddizioni che emergono dal processo dell’esperienza. Riconosciuta nello Stato del Rio Grande do Sul nel 1996 e nello Stato del Paraná nel 2003, la Scuola Itinerante si sta affermando come riferimento per l’educazione di bambini, adolescenti e adulti accampati e si sta espandendo anche ad altri stati del Brasile dove il movimento MST è organizzato. / A presente pesquisa contém um estudo realizado sobre Escola Itinerante dos acampamentos do MST: um contraponto à Escola Capitalista? Para a realização deste estudo apresentamos, como objetivo geral: apreender no processo quais os principais aspectos/elementos que evidenciam, na prática, ser a Escola Itinerante dos acampamentos do MST uma proposta capaz de se contrapor à escola capitalista. Através da observação das categorias atualidade e auto-organização dos educandos, buscamos compreender sua aproximação com a escola socialista. Os principais autores que fundamentam a pesquisa são: Pistrak, Manacorda, Ponce, Freitas, Gramsci, Caldart, entre outros. Para organizar este processo, o trabalho está dividido em cinco capítulos abordando questões referentes à demonstração da tese. Assim, busco fazer uma leitura da trajetória de vida, imbricada com as razões, os sujeitos e o lugar da pesquisa, seguida de uma retrospectiva do contexto histórico do Movimento Sem Terra, sua gênese, processo histórico e atualidade; sua preocupação e ocupação com a educação e a escola aqui estão delineados. Objetivando analisar as reais possibilidades de a Escola Itinerante ser “diferente”, ou contrapor-se à Escola Capitalista, é feita uma leitura das concepções e práticas deste projeto de escola, trazendo os elementos que a caracterizam historicamente e as forças políticas e sociais que a fazem presente no atual sistema. Em seguida, reflito sobre a História e o Contexto da Escola Itinerante, desde sua gênese, a luta dos Sem Terra pela conquista e permanência no seu meio e, sobretudo, pelo desejo e necessidade de transformá-la. A interrogação: Escola Itinerante dos acampamentos do MST: um contraponto à Escola Capitalista?, embora continue soando aos ouvidos, encontra-se, de certa forma, respondida aqui. Apesar de se constituir como uma experiência singular, de chamar a atenção de autoridades públicas, de educadores e do próprio Movimento, fazemos uma leitura de algumas tensões, limites e contradições que emergem no processo da experiência. Aprovada no Rio Grande do Sul em 1996 e no Paraná em 2003, a Escola Itinerante vem se construindo como referência de escola para crianças, adolescentes e adultos acampados, se expandindo também para outros estados da federação onde o MST está organizado.
2

Escola itinerante dos acampamentos do MST : um contraponto à escola capitalista?

Camini, Isabela January 2009 (has links)
La presente ricerca contiene lo studio “Scuola Itinerante degli accampamenti del Movimento Senza Terra (MST – Movimento dos Sem Terra): un contrappunto alla Scuola Capitalista?” Per realizzare tale studio ci si è posti, quale obiettivo generale, l’analisi dell’apprendimento in quanto processo e l’identificazione dei principali aspetti o elementi che connotano, nella pratica, la Scuola Itinerante degli accampamenti del movimento MST come una proposta capace di contrapporsi alla scuola capitalista. Attraverso l’osservazione dei parametri di attualità e autorganizzazione degli educandi, si è cercato di comprendere la prossimità di questa scuola alla scuola socialista. I principali autori alla base della ricerca sono: M. M. Pistrak, Manacorda, Ponce, Freitas, Gramsci, Caldart, tra gli altri. Ai fini organizzativi, lo studio è stato diviso in cinque capitoli che trattano di ogni argomento relativo alla dimostrazione della tesi. Si è cercato, quindi, di fare la lettura di una vita nel suo intreccio con le motivazioni, i soggetti e il luogo della ricerca. Si è poi passati ad una retrospettiva del contesto storico del Movimento Senza Terra, della sua nascita, del processo storico e della situazione attuale, delineando la preoccupazione e impegno del movimento con l’educazione e la scuola. Allo scopo di analizzare le reali possibilità della Scuola Itinerante di essere “diversa” o contrapporsi alla Scuola Capitalista, si è fatta una lettura delle concezioni e pratiche di questo progetto di scuola, riportando gli elementi che la caratterizzano storicamente e le forze politiche e sociali che la rendono presente nell’attuale sistema. Si è riflettuto, in seguito, sulla Storia e sul Contesto della Scuola Itinerante dalla sua nascita, la lotta dei Sem Terra per ottenerla e mantenerla tra di loro e, soprattutto, il desiderio di trasformarla. L’interrogativo: La scuola itinerante degli accampamenti del Movimento MST: un contrappunto alla scuola capitalista? rimane nell’aria, ma in un certo modo viene qui abbozzata una risposta. Pur costituendo un’esperienza singolare, al punto di attirare l’attenzione di autorità pubbliche, di educatori e del proprio movimento, si sono voluti puntualizzare alcune tensioni, limiti e contraddizioni che emergono dal processo dell’esperienza. Riconosciuta nello Stato del Rio Grande do Sul nel 1996 e nello Stato del Paraná nel 2003, la Scuola Itinerante si sta affermando come riferimento per l’educazione di bambini, adolescenti e adulti accampati e si sta espandendo anche ad altri stati del Brasile dove il movimento MST è organizzato. / A presente pesquisa contém um estudo realizado sobre Escola Itinerante dos acampamentos do MST: um contraponto à Escola Capitalista? Para a realização deste estudo apresentamos, como objetivo geral: apreender no processo quais os principais aspectos/elementos que evidenciam, na prática, ser a Escola Itinerante dos acampamentos do MST uma proposta capaz de se contrapor à escola capitalista. Através da observação das categorias atualidade e auto-organização dos educandos, buscamos compreender sua aproximação com a escola socialista. Os principais autores que fundamentam a pesquisa são: Pistrak, Manacorda, Ponce, Freitas, Gramsci, Caldart, entre outros. Para organizar este processo, o trabalho está dividido em cinco capítulos abordando questões referentes à demonstração da tese. Assim, busco fazer uma leitura da trajetória de vida, imbricada com as razões, os sujeitos e o lugar da pesquisa, seguida de uma retrospectiva do contexto histórico do Movimento Sem Terra, sua gênese, processo histórico e atualidade; sua preocupação e ocupação com a educação e a escola aqui estão delineados. Objetivando analisar as reais possibilidades de a Escola Itinerante ser “diferente”, ou contrapor-se à Escola Capitalista, é feita uma leitura das concepções e práticas deste projeto de escola, trazendo os elementos que a caracterizam historicamente e as forças políticas e sociais que a fazem presente no atual sistema. Em seguida, reflito sobre a História e o Contexto da Escola Itinerante, desde sua gênese, a luta dos Sem Terra pela conquista e permanência no seu meio e, sobretudo, pelo desejo e necessidade de transformá-la. A interrogação: Escola Itinerante dos acampamentos do MST: um contraponto à Escola Capitalista?, embora continue soando aos ouvidos, encontra-se, de certa forma, respondida aqui. Apesar de se constituir como uma experiência singular, de chamar a atenção de autoridades públicas, de educadores e do próprio Movimento, fazemos uma leitura de algumas tensões, limites e contradições que emergem no processo da experiência. Aprovada no Rio Grande do Sul em 1996 e no Paraná em 2003, a Escola Itinerante vem se construindo como referência de escola para crianças, adolescentes e adultos acampados, se expandindo também para outros estados da federação onde o MST está organizado.
3

Escola itinerante dos acampamentos do MST : um contraponto à escola capitalista?

Camini, Isabela January 2009 (has links)
La presente ricerca contiene lo studio “Scuola Itinerante degli accampamenti del Movimento Senza Terra (MST – Movimento dos Sem Terra): un contrappunto alla Scuola Capitalista?” Per realizzare tale studio ci si è posti, quale obiettivo generale, l’analisi dell’apprendimento in quanto processo e l’identificazione dei principali aspetti o elementi che connotano, nella pratica, la Scuola Itinerante degli accampamenti del movimento MST come una proposta capace di contrapporsi alla scuola capitalista. Attraverso l’osservazione dei parametri di attualità e autorganizzazione degli educandi, si è cercato di comprendere la prossimità di questa scuola alla scuola socialista. I principali autori alla base della ricerca sono: M. M. Pistrak, Manacorda, Ponce, Freitas, Gramsci, Caldart, tra gli altri. Ai fini organizzativi, lo studio è stato diviso in cinque capitoli che trattano di ogni argomento relativo alla dimostrazione della tesi. Si è cercato, quindi, di fare la lettura di una vita nel suo intreccio con le motivazioni, i soggetti e il luogo della ricerca. Si è poi passati ad una retrospettiva del contesto storico del Movimento Senza Terra, della sua nascita, del processo storico e della situazione attuale, delineando la preoccupazione e impegno del movimento con l’educazione e la scuola. Allo scopo di analizzare le reali possibilità della Scuola Itinerante di essere “diversa” o contrapporsi alla Scuola Capitalista, si è fatta una lettura delle concezioni e pratiche di questo progetto di scuola, riportando gli elementi che la caratterizzano storicamente e le forze politiche e sociali che la rendono presente nell’attuale sistema. Si è riflettuto, in seguito, sulla Storia e sul Contesto della Scuola Itinerante dalla sua nascita, la lotta dei Sem Terra per ottenerla e mantenerla tra di loro e, soprattutto, il desiderio di trasformarla. L’interrogativo: La scuola itinerante degli accampamenti del Movimento MST: un contrappunto alla scuola capitalista? rimane nell’aria, ma in un certo modo viene qui abbozzata una risposta. Pur costituendo un’esperienza singolare, al punto di attirare l’attenzione di autorità pubbliche, di educatori e del proprio movimento, si sono voluti puntualizzare alcune tensioni, limiti e contraddizioni che emergono dal processo dell’esperienza. Riconosciuta nello Stato del Rio Grande do Sul nel 1996 e nello Stato del Paraná nel 2003, la Scuola Itinerante si sta affermando come riferimento per l’educazione di bambini, adolescenti e adulti accampati e si sta espandendo anche ad altri stati del Brasile dove il movimento MST è organizzato. / A presente pesquisa contém um estudo realizado sobre Escola Itinerante dos acampamentos do MST: um contraponto à Escola Capitalista? Para a realização deste estudo apresentamos, como objetivo geral: apreender no processo quais os principais aspectos/elementos que evidenciam, na prática, ser a Escola Itinerante dos acampamentos do MST uma proposta capaz de se contrapor à escola capitalista. Através da observação das categorias atualidade e auto-organização dos educandos, buscamos compreender sua aproximação com a escola socialista. Os principais autores que fundamentam a pesquisa são: Pistrak, Manacorda, Ponce, Freitas, Gramsci, Caldart, entre outros. Para organizar este processo, o trabalho está dividido em cinco capítulos abordando questões referentes à demonstração da tese. Assim, busco fazer uma leitura da trajetória de vida, imbricada com as razões, os sujeitos e o lugar da pesquisa, seguida de uma retrospectiva do contexto histórico do Movimento Sem Terra, sua gênese, processo histórico e atualidade; sua preocupação e ocupação com a educação e a escola aqui estão delineados. Objetivando analisar as reais possibilidades de a Escola Itinerante ser “diferente”, ou contrapor-se à Escola Capitalista, é feita uma leitura das concepções e práticas deste projeto de escola, trazendo os elementos que a caracterizam historicamente e as forças políticas e sociais que a fazem presente no atual sistema. Em seguida, reflito sobre a História e o Contexto da Escola Itinerante, desde sua gênese, a luta dos Sem Terra pela conquista e permanência no seu meio e, sobretudo, pelo desejo e necessidade de transformá-la. A interrogação: Escola Itinerante dos acampamentos do MST: um contraponto à Escola Capitalista?, embora continue soando aos ouvidos, encontra-se, de certa forma, respondida aqui. Apesar de se constituir como uma experiência singular, de chamar a atenção de autoridades públicas, de educadores e do próprio Movimento, fazemos uma leitura de algumas tensões, limites e contradições que emergem no processo da experiência. Aprovada no Rio Grande do Sul em 1996 e no Paraná em 2003, a Escola Itinerante vem se construindo como referência de escola para crianças, adolescentes e adultos acampados, se expandindo também para outros estados da federação onde o MST está organizado.
4

Projeto Educativo E Político-Pedagógico Da Escola De Ensino Médio: Tradições E Contradições Na Gestão E Na Formação Para O Trabalho / The Midlle Schoool Educational and Politic Pedagogic Project: traditions and contradictions in the managment and formation for work.

RAMOS, Jeannette Filomeno Pouchain January 2009 (has links)
RAMOS, Jeannette Filomeno Pouchain. Projeto educativo e político-pedagógico da escola De ensino médio: tradições e contradições na gestão e na formação para o trabalho. 2009. 245f. Tese (Doutorado em Educação) – Universidade Federal do Ceará, Faculdade de Educação, Programa de Pós-Graduação em Educação Brasileira, Fortaleza-CE, 2009. / Submitted by Maria Josineide Góis (josineide@ufc.br) on 2012-07-09T11:46:49Z No. of bitstreams: 1 2009_Tese_JFPRamos.pdf: 2192405 bytes, checksum: 71c4d8335d8c1d60c3331ea87534ab26 (MD5) / Approved for entry into archive by Maria Josineide Góis(josineide@ufc.br) on 2012-07-13T11:18:44Z (GMT) No. of bitstreams: 1 2009_Tese_JFPRamos.pdf: 2192405 bytes, checksum: 71c4d8335d8c1d60c3331ea87534ab26 (MD5) / Made available in DSpace on 2012-07-13T11:18:44Z (GMT). No. of bitstreams: 1 2009_Tese_JFPRamos.pdf: 2192405 bytes, checksum: 71c4d8335d8c1d60c3331ea87534ab26 (MD5) Previous issue date: 2009 / The Brazilian education, founded by the logic submission of the educational project from the Jesuits, and the influences from the French, English and Americans, passed on to be considered a national problem with the proclamation of the republic in 1980. The attempt to regulate and to consolidate the social function propaedeutics, which denies the work, the industrialization who demanded the instrumental education for work and the reestablishment of the democracy in the state which reorganized the flexible production and impose the formation of a new type of worker (KUENZER, 1998) presents contradictories movements. In agreement with transformation the scientific technical conception of organization adopted participative democratic mechanism. Recognizing the contradiction in keeping distinct types of logic and the tendency of the liberal logic over the social logic, the challenger of the work management is to reverse this premise. As an alternative to the educational middle class project, the polytechnic education proposes to overcome the dual structure and history by omni lateral formation (SAVIANI, 2003). The elementary and middle school should be guided by the work as an excellent base for education (PISTRAK, 2005). The school, known as the work product of man, should be linked to school life as a social transformation combined with school education with material production and to promote self and social emancipation. In context, the general objective is to analyze the experience of reorganizing the educational work in creation of the politic pedagogic project of middle school, identifying perspectives, limits, possibilities, and resistances. The specifics objectives are to examine the evolution of the educational project in the social politic and economic history of Brazil, highlighting the management of school work and the formation of the young for work; analyze fundamentals, intentions and practices which guide the politic pedagogic project and identify and analyze the limits, possibilities and ways of group resistances in the management project. We choose as a theoretical methodological referential the Critic Theory and the method with materialistic history base. As instruments of qualitative and quantitative data collection we applied questionnaires, semi-structures interviews and focal groups. Among hypothesis should public school follow the educational project of middle class or should it follow the lines of vocational extent, instrumental; to attend to middle class project of the popular sector? The hard format of school has accomplished changes in the lines of directions? The politic pedagogic project working at Liceu do Maracanaú establish four pillars which reorganize the work in the school bearing in mind the full formation of the young. This school thinks, conceives and evaluates opposition to the others schools; it breaks with the traditional format of the work organization. The multiples intelligences are understood as principles, the project of work is the means to transformation of popular knowledge to the scientific knowledge with practice and social application of ideas in development of competencies and abilities, as means an half-yearly organizational and the evaluation as the learning observation. Scientific initiation in middle level education attends the interests of the school, highlighting the talents, improving the indicators and presenting results. This project is contradictory because the fundamentals and practice pedagogic reassures the principles of the traditional format and the process of schooling. This way the study confirms that is possible reorganize the work and this is done by the politic pedagogic project (PPP). Faced with the new demands the schools find themselves in a cross road and their functionality is placed at doubt. As a result of this, we point out the crises of education, formation of young and the society. It is necessary to invest in the contradictions of the system and take possession of them to construct another, the opposite and reverse. It is up to the intellectuals and educators to do their job. / A educação brasileira, permeada pela lógica da submissão do projeto educativo dos jesuítas, das influências francesas, inglesas e dos Estados Unidos da América, passa a ser considerada como problema nacional com a Proclamação da República em 1890. As tentativas de regulamentação e consolidação da função social propedêutica, que nega o trabalho, a industrialização que demandou a educação instrumental para o trabalho e a redemocratização do Estado que reorganizou a produção em flexível e impõe a formação do novo tipo de trabalhador (KUENZER, 1998) apresentam movimentos contraditórios. Em consonância com estas transformações a concepção técnico-científica de organização adota mecanismos democráticos-participativos. Como alternativa ao projeto educativo burguês, a educação politécnica propõe superar a dualidade estrutural e histórica por meio da formação omnilateral (SAVIANI, 2003). A escola fundamental e média deve guiar-se pelo trabalho como base excelente da educação (PISTRAK, 2005), portanto, deve vincular a vida escolar com a transformação social combinando educação escolar com produção material e promover a auto-emancipação e a emancipação social. Neste contexto, o objetivo geral é analisar a experiência de reorganização do trabalho educativo na constituição do projeto político-pedagógico da escola de ensino médio, identificando perspectivas, limites, possibilidades e resistências. Os objetivos específicos são examinar a evolução do projeto educativo na história sociopolítica e econômica do Brasil, destacando a gestão do trabalho escolar e a formação do jovem para o trabalho; analisar os fundamentos, intencionalidades e práticas que norteiam o projeto político-pedagógico e identificar e analisar os limites, possibilidades e formas de resistência coletiva na gestão do projeto. Optamos como referencial teórico-metodológico pela Teoria Crítica e pelo método de base materialista-histórica. Como instrumento de coleta de dados quantitativos e qualitativos foram aplicados questionários, grupos focais e entrevistas semiestruturadas. Entre os questões levantadas destacamos se escola pública deve seguir o projeto educativo da burguesia – propedêutica – ou deve se pautar na dimensão profissionalizante, instrumental, por atender ao projeto burguês para o setor popular? A escola mineralizada tem conseguido ressignificar diretrizes? O projeto político-pedagógico (PPP) em curso no Liceu do Maracanaú estabelece quatro pilares que reorganizam o trabalho na escola tendo em vista a formação integral do jovem. Esta escola pensa concebe e avalia e na contramão da maioria das escolas, rompe com o formato tradicional de organização do trabalho. As inteligências múltiplas são compreendidas como princípio, os projetos de trabalho como meio para a transformação do saber popular para o saber científico com aplicação prática e social dos conteúdos no desenvolvimento de competências e habilidades, a organização semestral como meio e a avaliação como monitoramento da aprendizagem. A iniciação cientifica destaca os talentos, melhora os indicadores e apresenta resultados. Este projeto é contraditório, pois os fundamentos e a prática pedagógica reafirmam os princípios liberais e o processo de escolarização excludente. Deste modo, o estudo confirma que é possível reorganizar o trabalho e este se concretiza por intermédio do PPP. Diante destas novas demandas, as escolas se encontram numa encruzilhada e sua funcionalidade é colocada em dúvida. Como prognóstico, apontamos o aprofundamento da crise da educação, da formação do jovem e da sociedade. Urge investir nas contradições inerentes ao sistema, apropriar-se delas para construção do outro, do contrário. Cabe, portanto, aos intelectuais e educadores cumprirem com a sua tarefa.

Page generated in 0.0625 seconds