La ricerca propone una lettura pedagogica del disagio esistenziale degli adolescenti: un fenomeno che assume toni sempre più allarmanti nella nostra società. In riferimento ai consueti modelli interpretativi, di carattere psichiatrico, psicologico e sociologico, si avanza l’ipotesi che la frustrazione dell’inalienabile motivazione umana di trovare un senso nella vita possa costituire la matrice comune alle molteplici forme in cui si esprime il malessere giovanile: il bullismo, la demotivazione, il disorientamento, l’apatia, l’aggressività e la tossicodipendenza. Tale insoddisfazione esistenziale non può non chiamare in causa l’educazione e la modalità, specificatamente pedagogica, di rispondere al disagio facendo leva sull’educabilità e sulle risorse potenziali dei soggetti in formazione, al di là sia degli elementi patologici che dei bisogni da soddisfare. Così, alla luce dell’Analisi Esistenziale di Viktor E. Frankl, che funge da quadro teorico di riferimento lungo l’intero percorso di studio, si delineano i contorni della dimensione esistenziale del disagio degli adolescenti, nonché i fondamenti di un’antropologia pedagogica capace di legittimare le esigenze di significato della persona. La ricerca si conclude con la proposta di alcuni lineamenti metodologici utili per declinare la finalità generale dell’«affinamento della coscienza», cuore di un’educazione autenticamente orientata alla ricerca di senso. / The research suggests a pedagogic reading about adolescents’ existential disease: a phenomenon which assumes more and more alarming appearances in our society. Referring to usual interpretative psychiatric, psychological and sociological models, we express the hypothesis that the frustration of the inalienable human motivation of giving sense to life could be the common matrix of the various forms of youth disease: bullying, unconcern, disorientation, apathy, aggressiveness and addiction. This existential dissatisfaction involves education and the pedagogic way to give an answer to uneasiness through educability and potential resources of the growing subjects, beyond pathological elements and needs to be fulfilled. So, considering Viktor E. Frankl Existential Analysis, which is the theoretic background of this research, the borders of the existential dimension of the adolescents' discomfort reveal themselves, together with the foundation of a pedagogic anthropology able to legitimate the human being’s needs of meaning. The research ends with a proposal of some methodological features, useful to explain the general aim of the “conscience refinement”, heart of genuine search of meaning oriented education.
Identifer | oai:union.ndltd.org:DocTA/oai:tesionline.unicatt.it:10280/1030 |
Date | 31 March 2011 |
Creators | ARIOLI, ANTONELLA |
Contributors | VIGANO', RENATA MARIA, BRUZZONE, DANIELE |
Publisher | Università Cattolica del Sacro Cuore, MILANO |
Source Sets | Universita Cattolica del Sacro Cuore. DocTA |
Language | Italian |
Detected Language | Italian |
Type | Doctoral Thesis |
Format | Adobe PDF |
Rights | open |
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