La prima nascita dopo una fecondazione in vitro con ovociti donati è avvenuta in Australia nel 1983. La donazione di ovuli (chiamati anche ovociti o oociti), è una tecnica di riproduzione assistita, mediante la quale l’ovulo è fornito da una donna (donatrice), distinta da quella che riceverà (ricevente) l’embrione, risultante dall’ovulo donato e lo spermatozoo fornito dal compagno maschile o da un altro donatore. La procreazione medicalmente assistita con ovuli donati, ha dimostrato di essere una tecnica molto efficace per molte coppie in cui la donna ha scarse o nessuna probabilità di concepire per diversi motivi che verranno trattati nella tesi. L’utilizzo di ovuli da donatrice non risolve la causa primaria, ma a tutt’oggi è l’unica soluzione al desiderio di avere figli da parte delle coppie in cui sono presenti delle alterazioni ovocitarie. La procreazione con donazione di gameti, interpretata dalla legge 40/2004 come procreazione eterologa, è vietata in Italia, quindi le coppie italiane che attualmente desiderano procreare facendo ricorso alla fecondazione con donazione di ovociti, devono recarsi all’estero.
Identifer | oai:union.ndltd.org:unibo.it/oai:amsdottorato.cib.unibo.it:4006 |
Date | 08 June 2011 |
Creators | Leonelli, Maria Cristina <1962> |
Contributors | Pellegrini, Stefania |
Publisher | Alma Mater Studiorum - Università di Bologna |
Source Sets | Università di Bologna |
Language | Italian |
Detected Language | Italian |
Type | Doctoral Thesis, PeerReviewed |
Format | application/pdf |
Rights | info:eu-repo/semantics/restrictedAccess |
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