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Dinamiche Interculturali e Sviluppo: Mozambico e Cooperazione Internazionale Italiana / INTERCULTURAL DYNAMICS AND DEVELOPMENT: MOZAMBIQUE AND ITALIAN INTERNATIONAL COOPERATION

Questo studio tratta dei rapporti della cooperazione internazionale per lo sviluppo che favorisce lo scambio tra culture. Si tratta di una ricerca socio-antropologica sull’orientamento cognitivo di entrambi gli attori della cooperazione: chi fornisce e chi riceve l’aiuto. Lo studio è realizzato su due fronti: in Mozambico, in un progetto di cooperazione, e in Italia con membri delle ONG. La tesi sostiene che la cooperazione non solo propone progetti atti a modificare una situazione nei PVS, ma unisce culture favorendo lo scambio di contenuti, opinioni divergenti, abitudini, ecc., trasformandoli in un continuo processo di ‘miscegenation’. La maggior parte delle ONG implementa progetti sul principio della sussidiarietà affrontando difficoltà per stimolare l’‘azione’ per apportare cambiamenti dal basso. La cooperazione è anche fautrice della fusione di culture che genera nuove correnti di pensiero, creando opinioni critiche nei confronti delle idee prevalenti, e provvede voce a movimenti sociali dal basso. In una macro-prospettiva, la globalizzazione continua ad avere un ruolo preponderante nei PVS: il Mozambico non è ancora decolonizzato. Il termine ‘sviluppo’ mantiene tuttora un pregiudizio evolutivo Eurocentrico, e non dovrebbe essere più associato alla crescita economica, e per ottenere un mondo equo non basta ‘empower’ i poveri, è necessario ‘disempower’ i ricchi. / This study addresses the relationships on international cooperation for development that put cultures into motion. This is a socio-anthropological research that outlines the cognitive orientation of both sides in the international cooperation: who provides and who receives Aid. The locus of the investigation is an international cooperation project in Mozambique, along with interviews with Italian NGOs practitioners. The thesis argues that international cooperation not only provides projects apt to change situation in developing countries, but unites cultures that mutually exchange meanings, disagreements, habits, etc., in a continuous process of cultural ‘miscegenation’. Although most NGOs propose bottom-up approach to development, usually projects start from the top, and they face difficulties to stimulate the agency to change from below. International cooperation also generates new lines of though, and usually gives voice to counter-current social movements. In a macro perspective, globalization continues to play a dominant role in the poorest countries, and Mozambique has not been fully decolonized yet. The meaning of the term Development still maintains an Eurocentric and evolutionary bias. However, development should not be anymore associated to economic growth and if we really want to achieve an equal world, there is also the need to ‘disempower’ the rich.

Identiferoai:union.ndltd.org:DocTA/oai:tesionline.unicatt.it:10280/987
Date04 March 2011
CreatorsGAMA, ISA
ContributorsBOVONE, LAURA, ROVATI, GIANCARLO, CASELLA PALTRINIERI, ANNA
PublisherUniversità Cattolica del Sacro Cuore, MILANO
Source SetsUniversita Cattolica del Sacro Cuore. DocTA
LanguageEnglish
Detected LanguageItalian
TypeDoctoral Thesis
FormatAdobe PDF
Rightsopen

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