I manoscritti qui considerati vanno dal Seicento al primo Ottocento, e documentano una fase della letteratura italiana che continuava a interessare lettori e collezionisti. Un caso esemplare è il manoscritto Ob.37, raccolta calligrafica, che contiene soprattutto sonetti, canzoni e poesie musicali senza indicarne il nome dell’autore. La prima menzione di questo supporto è nel catalogo Scheureck del 1755, ma non sappiamo altro sulla sua acquisi-zione. Il lavoro erudito consiste nell’identificare gli autori delle poesie, e rintracciare i testi anche in codici simili della stessa epoca. Interessante pure un gruppo di manoscritti che portano le segnature Mscr.Dresd.Ob.48.b, Ob.48.c, Ob.48.d, Ob.48.e, Ob.48.f, Ob.48.g, Ob.48.ga e Ob.48.h, prevalentemente libretti di opere liriche, con l’eccezione del Falcone, commedia la cui esecuzione va collocata a Vienna intorno al 1740. Di qualche interesse ne è la lingua, aperta sia a modi proverbiali, letterari o popolari, sia a sezioni in dialetto veneto e lombardo, che si possono paragonare a quelle della commedia dell’arte fino ai primi successi di Carlo Goldoni.
Identifer | oai:union.ndltd.org:DRESDEN/oai:qucosa:de:qucosa:70944 |
Date | 02 July 2020 |
Creators | Marri, Fabio |
Publisher | Sächsische Landesbibliothek - Staats- und Universitätsbibliothek Dresden |
Source Sets | Hochschulschriftenserver (HSSS) der SLUB Dresden |
Language | Italian |
Detected Language | Italian |
Type | info:eu-repo/semantics/publishedVersion, doc-type:conferenceObject, info:eu-repo/semantics/conferenceObject, doc-type:Text |
Rights | info:eu-repo/semantics/openAccess |
Relation | 10.25366/2020.09, urn:nbn:de:bsz:14-qucosa2-708522, qucosa:70852 |
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