L'attività pittorica di Giovan Paolo Lomazzo è stata fino ad ora poco considerata dalla critica, che si è per lo più concentrata sull'importanza del personaggio come poeta, scrittore in volgare e in "facchinesco" (una versione caricaturale del dialetto lombardo, Rime ad imitazione dei grotteschi, 1587; Rabisch 1587) e come critico d'arte (trattato dell'arte della pittura, 1584; idea del tempio della pittura, 1590).
In realtà Lomazzo fu uno degli artisti milanesi più importanti negli anni tra la fine del sesto decennio e il 1571, quando una malattia agli occhi gli impedì di continuare l'attività pittorica; oltre ad un gran numero di ritratti di facoltosi personaggi legati a Carlo V e ai governatori spagnoli, oggi quasi del tutto perduti (ad eccezione dei due autoritratti di Brera e del Kunsthistorisches Museum di Vienna), Giovan Paolo eseguì anche numerose opere per le più prestigiose chiese milanesi, come le Due Crocifissioni per San Giovanni in Conca (ora rispettivamente nella parrocchiale di Valmadrera e a Brera), le pale per San Barnaba e la Pietà per San Vittore all'Olmo (oggi all'Ospedale Marchesi di Inzago). Lomazzo fu attivo anche a Piacenza, Lodi e Caronno, dove decorò l'abside di s. Maria Nuova. / The artistic activity of Giovan Paolo Lomazzo has been very little studied. Scholars have given their preference to his written work, published as a world famous poet (in Italian and in Lombard Dialect; the Grotteschi and the Rabisch, both published in 1587) and as art theorist (above all the Trattato dell'Arte della Pittura, 1584 and the Idea del Tempio della Pittura, 1590).
Lomazzo was also a very important painter, one of the most Famous in Milan between 1560 and 1571, when he was compelled to stop his activity for a sudden eyes illness, which made him almost totally blind. He executed many portraits, which are almost totally lost (except from his two autoportraits, now in Brera and at the Kunsthistorisches Museum in Wien), and many religious paintings for important churches of Milan, such as two Crucifixions for S. Giovanni in Conca (now in Valmadrera, Parish Church and at Brera Gallery), the altarpiece in San Barnaba and the Pietà for San Vittore all'Olmo (now at the Hospital Church in Inzago). He worked also in Piacenza, Lodi and Caronno, near Varese.
Identifer | oai:union.ndltd.org:DocTA/oai:tesionline.unicatt.it:10280/262 |
Date | 14 March 2008 |
Creators | PAVESI, MAURO |
Contributors | CASCETTA, ANNAMARIA, BOTTURI, FRANCESCO |
Publisher | Università Cattolica del Sacro Cuore, MILANO |
Source Sets | Universita Cattolica del Sacro Cuore. DocTA |
Language | Italian |
Detected Language | Italian |
Type | Doctoral Thesis |
Rights | reserved |
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