• Refine Query
  • Source
  • Publication year
  • to
  • Language
  • 1
  • 1
  • Tagged with
  • 2
  • 2
  • 2
  • 1
  • 1
  • 1
  • 1
  • 1
  • 1
  • 1
  • 1
  • 1
  • 1
  • 1
  • 1
  • About
  • The Global ETD Search service is a free service for researchers to find electronic theses and dissertations. This service is provided by the Networked Digital Library of Theses and Dissertations.
    Our metadata is collected from universities around the world. If you manage a university/consortium/country archive and want to be added, details can be found on the NDLTD website.
1

O design brasileiro ao espelho: Em busca de identidade

Finestrali, Marina January 2011 (has links)
Submitted by William Justo Figueiro (williamjf) on 2015-07-03T13:11:34Z No. of bitstreams: 1 30.pdf: 3902379 bytes, checksum: 5b157fb5d0b43eeab82c93d4af02e20c (MD5) / Made available in DSpace on 2015-07-03T13:11:34Z (GMT). No. of bitstreams: 1 30.pdf: 3902379 bytes, checksum: 5b157fb5d0b43eeab82c93d4af02e20c (MD5) Previous issue date: 2011 / CAPES - Coordenação de Aperfeiçoamento de Pessoal de Nível Superior / UNISINOS - Universidade do Vale do Rio dos Sinos / Questo lavoro indaga il rapporto tra identità culturale, territorio e design, attraverso la lente del discorso accademico sul design brasiliano. La questione che dà origine al problema è: agli occhi degli esperti sul tema, esiste un’identità del design brasiliano e attraverso quali caratteristiche essa si manifesta? L’ipotesi soggiacente è che ci sia una tendenza a formare un’identità propria, nonostante la difficoltà a caratterizzarla, data la natura dinamica del concetto stesso di identità. Abbiamo condotto una ricerca presso alcuni esperti, realizzando interviste qualitative con Adelia Borges, Dijon de Moraes, Rafael Cardoso e Lucy Niemeyer. Il metodo di analisi utilizzato combina tecniche derivate dall’analisi del discorso e osservazione di immagini organizzate attraverso moodboards, tramite un adattamento della classificazione delle Bonsiepe (2010) delle manifestazioni dell’identità nel design, al fine di integrare la dimensione significativa, fondamentale in una prospettiva di design strategico. L'analisi ha evidenziato la presenza di molteplici identità nel discorso degli esperti sul design brasiliano. Tuttavia, si nota una tendenza verso l'unità e la convergenza tra i discorsi, in primo luogo attraverso il desiderio di riconoscimento e per mezzo di alcune caratteristiche preponderanti, tra le quali: la tensione tra estetica ispirata al funzionalismo lineare e estetica meticcia del multiculturalismo; la dialettica tra localizzazione evoluta e soluzione unica; la presenza di punti di vista diversi ma ricorrenti sul dialogo tra design e territorio, dove i principali sono la visione di "marketing", la visione che pone l’accento sul "terroir", e quella che enfatizza gli aspetti di innovazione. Inoltre, ha attirato la nostra attenzione la presenza di una caratteristica attribuibile alla sfera del significato, che abbiamo definito "ludica" o “giocosa”, che può essere osservata in molte delle manifestazioni del design brasiliano ricorrenti nel discorso di esperti. Concludendo, crediamo che questa ricerca abbia contribuito ad illuminare alcuni aspetti del rapporto tra design, identità culturale brasiliana e territorio, tuttavia, ce ne sono ancora molti da esplorare: tra questi, il rapporto tra design e modelli di insegnamento; e tra il design e le imprese, come è suggerito durante la ricerca. / Este trabalho investiga a relação entre identidade cultural, território e design, através da lente do discurso acadêmico sobre design brasileiro. A questão-problema que originou o mesmo foi: no olhar dos especialistas no assunto, há uma identidade do design brasileiro e por intermédio de quais traços ela se manifesta? Hipotizou-se que exista uma tendência para a constituição de uma identidade única, apesar da dificuldade em caracterizá-la, devido à natureza dinâmica do conceito de identidade. Foi conduzida uma pesquisa exploratória junto a especialistas: foram realizadas entrevistas qualitativas com Adélia Borges, Dijon de Moraes, Lucy Niemeyer e Rafael Cardoso. O método de análise combinou técnicas descendentes da análise do discurso e observação de imagens organizadas em moodboards, através de uma adequação da classificação de Bonsiepe (2010) das manifestações da identidade em design, com vistas a integrar a significação, fundamental na perspectiva de design estratégico. A análise demonstrou a presença de múltiplas identidades do design brasileiro no discurso dos especialistas. Contudo, percebe-se uma tendência à unidade ou convergência entre os discursos, principalmente por meio do desejo de reconhecimento e de alguns traços preponderantes, entre estes: a tensão entre estética linear inspirada no funcionalismo e a estética miscigenada do multiculturalismo; a dialética entre localização evolutiva e solução única; a presença de diversos pontos de vista sobre o diálogo entre design e território, sendo os principais a visão “de marketing”; a “de terroir”; e a que enfatiza a inovação. Ainda, chamou-nos atenção a presença de um traço atribuível à esfera da significação e que denominamos “lúdico”, podendo este ser encontrado em boa parte das manifestações de design brasileiro recorrentes no discurso dos especialistas. Consideramos que esta pesquisa contribuiu para iluminar alguns aspectos da relação entre design, identidade cultural brasileira e território, contudo, ainda há muitos a serem explorados: entre estes, a relação entre design e modelos de ensino; e do design com o meio empresarial, conforme sugerimos ao longo da pesquisa.
2

LE NUOVE CITTADINE ED IL CONSUMO DI NOTIZIE: UN'INDAGINE SU PARTECIPAZIONE, APPARTENENZE E TRASMISSIONE CULTURALE DELLE GIOVANI DI ORIGINE ARABA A MILANO / New citizens and news consumption: a research about participation, belonging and cultural transmission of young women of Arab origin in Milan

AIANI, MARINA 20 February 2015 (has links)
Sebbene la presenza dei figli degli migranti stia assumendo sempre maggior rilievo anche in Italia la ricerca ha posto poca attenzione alle loro scelte di consumo mediale e all’appropriazione dei media come risorse sociali ed ambientali. La tesi si focalizza sul caso delle giovani donne di origine araba per indagare il ruolo giocato dal consumo di notizie nella cornice più complessa dei processi di negoziazione di identità. Un focus è riservato alle tre dimensioni di appartenenze, partecipazione e trasmissione culturale tra generazioni – in relazione alle madri e ai coetanei. Un’indagine, a livello più “macro”, indaga le possibili implicazioni per il dialogo interculturale. Attraverso la raccolta di quarantotto storie di vita un primo livello di analisi diacronico indaga presenza e intensità del consumo di news nelle fasi della vita per comprendere se possa rappresentare un rito di passaggio all’età adulta, mentre una seconda pista cerca di comprendere come esso si leghi alla questione del sentirsi “cittadini”, in termini di riconoscimento, appartenenza e per scoprire se il consumo di news possa diventare una risorsa per essere soggetti attivi nella sfera pubblica. Tutte le giovani donne di origine araba vivono a Milano, hanno tra i diciotto e i trentadue anni e differiscono per le variabili di 1) nascita o arrivo in Italia dopo i 6 anni; 2) attivismo e 3) religiosità (musulmane, copte ortodosse, atee). / Although the presence of migrants’ sons and daughters is gaining more and more importance also in Italy, the research have not given special attention to their choices concerning media consumption and to the appropriation of the media as social and environmental resources. This thesis is focused on the case of young women of Arab origin in order to investigate the intersections between news consumption and the negotiation of the social identity. A first focus is on three dimensions: participation, belonging and cultural transmission – in comparison with mothers and peers. A second “macro” level of the research investigates the implications as regard to intercultural dialogue. Through the collection of forty-eight life histories, a first level of diachronic analysis investigates the presence and the intensity of news consumption in different stages in order to understand if it could be a rite of passage to the adulthood, while a second track tries to understand how this is connected to the feeling of being “citizens”, in terms of identification, belonging and to investigate if news consumption may be a resource to be active citizens in the public sphere. All young women of Arab origin live in Milan, they are between eighteen and thirty-two years old, and differ in variables 1) they were born or arrived in Italy since they were 6 years old, 2) activism and 3) religion (Muslims, Coptic Orthodox or atheists).

Page generated in 0.0851 seconds