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La responsabilità del socio gestore di Società a Responsabilità Limitata

Bonora, Stefano <1978> 07 September 2011 (has links)
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La verbalizzazione e il controllo delle deliberazioni dell'assemblea straordinaria di s.p.a.

Benassi, Roberto <1970> 07 September 2011 (has links)
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I doveri e le responsabilità contabili nella corporate governance delle società di capitali / Los deberes y las responsabilidades contables en la corporate governance de las sociedades de capital / Accounting duties and liabilities in the corporate governance of public companies

Olmedo Peralta, Eugenio <1985> 22 March 2013 (has links)
La costruzione di un modello efficiente di corporate governance deve offrire una disciplina adeguata dei doveri contabili. Ciò nonostante, gli ordinamenti giuridici configurano i doveri di contabilità in modo incompleto, giacché l’inadempimento di questi non comporta una sanzione diretta per il soggetto inadempiente. Come informazione sulla situazione economica e finanziaria della società, esiste un interesse pubblico nella contabilità, e questa può servire come base di giudizio a soggetti interni ed esterni all’impresa, nell’adozione delle sue scelte. Disporre di un’informazione falsa o inesatta al riguardo può comportare un danno ingiustificato alla società stessa, ai soci o ai terzi, che potranno esercitare le azioni precise per il risarcimento del danno cagionato. Per evitare la produzione di questi danni, da una prospettiva preventiva, la corporate governance delle società di capitali può prevedere dei meccanismi di controllo che riducano il rischio di offrire un’informazione sbagliata. Questi controlli potranno essere esercitati da soggetti interni o esterni (revisori legali) alla struttura della società, ed avranno una configurazione diversa a seconda che le società adottino una struttura monistica o dualistica di governance. Questo ci colloca di fronte ad una eventuale situazione di concorrenza delle colpe, giacché i diversi soggetti che intervengono nel processo d’elaborazione dell’informazione contabile versano la sua attuazione sullo stesso documento: il bilancio. Risulta dunque cruciale determinare il contributo effettivo di ciascuno per analizzare il suo grado di responsabilità nella produzione del danno. / Getting an efficient model of corporate governance requires offering an appropriate design of accountability duties. Despite of that, the different legal systems configure these duties in an incomplete way, because the breach of these does not mean a direct sanction for the subject that has disobeyed them. As information about the economic and financial situation of the company, there’s a public interest on accountability, because this information could serve as the base considered by internal subjects and outsiders from the structure of the firm, for the adoption of their decisions. Having a wrong or inaccurate information about the truth situation of the company may produce an unjustified damage to the company itself, the shareholders or third parties. Therefore, these could suit actions to get a compensation of the damages they have suffered. To avoid the production of these damages, from a preventive point of view, corporate governance of public companies can set different sorts of control to reduce the risk of offering a wrong information. These controls could be settled using internal or external subjects (external auditor), and may have a different configuration depending on the monistic or dualistic structure of the company’s governance. This construction of duties and controls may produce an eventual situation of concurrency of faults, because the different subjects that can participate in the process of elaboration of the accounting information pour their contribution over the same document: the balance sheet. This makes crucial the task of determining the effective contribution of everyone, in order to analyse their level of responsibility in the production of the damage. / La construcción de un modelo eficiente de gobierno corporativo tiene que ofrecer una configuración adecuada de los deberes contables. Pese a ello, los ordenamientos jurídicos configuran los deberes contables de forma incompleta, porque el incumplimiento de éstos no lleva aparejada una sanción directa para el sujeto que los incumple. Como información sobre la situación económica y financiera de la sociedad, existe un interés público en la contabilidad, y ésta puede servir como base de juicio que empleen sujetos internos y externos a la empresa, para la adopción de sus decisiones. Disponer de una información falsa o inexacta al respecto puede derivar un daño injustificado a la propia sociedad, a los socios o a terceros, que podrán ejercitar las acciones precisas para el resarcimiento del daño producido. Para evitar la producción de estos daños, desde una perspectiva preventiva, la corporate governance de las sociedades de capital puede prever mecanismos de control que reduzcan el riesgo de ofrecer una información errónea. Estos controles se podrán ejercitar por parte de sujetos internos o externos (auditores) a la estructura de la sociedad, y tendrán una configuración distinta en función de que la sociedad adopte una estructura monista o dualista de gobierno. Ello nos sitúa de frente a una eventual situación de concurrencia de culpas, puesto que los distintos sujetos que intervienen en el proceso de elaboración de la información contable vuelcan su actuación sobre el mismo documento: las cuentas anuales. Resulta por tanto crucial determinar la contribución efectiva de cada uno para analizar su grado de responsabilidad en la producción del daño.
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Il conferimento di azienda / The enterprise assignment as capital contribution

Ghigi, Claudio <1983> 02 July 2013 (has links)
Affrontare il tema del conferimento di azienda, così come esaminare ogni aspetto inerente, più in generale, l'azienda, può apparire estremamente arduo e complicato, stante il rischio di ripetere, in modo quasi scontato, "cose già dette" nel corso degli anni, prendendo le mosse da contributi noti ed arcinoti, soprattutto con riferimento alla disciplina dell'imprenditore commerciale, ossia alla prima tematica che viene presa in considerazione da parte del neofita del diritto commerciale. Tuttavia, a ben vedere, l'esaustività e completezza di tali studi non impedisce di affrontare, nell'attualità, alcuni aspetti che, anche grazie ai continui interventi del legislatore, presentano elementi degni di approfondimento. In tale ottica, quindi, è stato impostato il presente lavoro di ricerca. Così, ad un primo capitolo prevalentemente compilativo e volto ad individuare, nell'ordinamento giuridico, tutte le disposizioni che possono assumere rilevanza nell'inquadramento della disciplina del conferimento di azienda, nonchè le nozioni base di tale operazione, ne seguono altri due che si caratterizzano, rispettivamente: a) l'uno (il secondo capitolo), quale concreta individuazione delle modalità di esecuzione dell'operazione di conferimento di azienda, dalla decisione di procedere in tal senso, alla concreta esecuzione dell'apporto; b) l'altro (il terzo capitolo), quale esame di alcuni aspetti problematici che emergono a seguito dell'esecuzione dell'apporto, sia con riferimento agli effetti prodotti nei rapporti ricompresi nell'oggetto dell'apporto, sia con riferimento al ruolo dei diversi soggetti che, direttamente e/o indirettamente, ne subiscono i riflessi. In entrambi i capitoli (due e tre), peraltro, si affrontano non solo aspetti connessi alla disciplina dell'impresa ancora in bonis, ma anche, data l'attualità degli interventi operati dal legislatore nell'ambito della risoluzione della crisi dell'impresa, le questioni inerenti l'utilizzo di tale operazione quale forma di liquidazione dell'attivo. Si chiude l'elaborato con alcune riflessioni inerenti le forme di reazione agli abusi che, sovente, caratterizzano l'apporto dell'azienda. / It may seem quite hard to deal with the enterprise assignment as capital contribution and, at the same time, it is difficult to examine any aspect concerning the enterprise. In fact there is the risk of repeating what has already been said in the past, of quoting well-know studies, particularly with reference to the discipline concerning the commercial entrepreneur, that is the first subject taken into account by the commercial law neophyte. Anyway, although the previous studies are exhaustive and complete, some aspects seem worth examining, owing to the frequent intervention of the lawmaker. The present study has been planned starting from the above mentioned view point. The first chapter is mainly a compilation and aims at pointing out in the legal system all the provisions which may be important as far as the discipline of the enterprise assignment as capital contribution is concerned. The second chapter deals with the ways in which the enterprise can be assigned as capital contribution, from the decision to make the assignment to the actual execution of the assignment, while the third chapter deals with the examination of some problems which come out in consequence of the execution of the assignment, also taking into account the role of the various subjects who directly and/or indirectly bear the consequences. Both chapters consider the issues connected with the discipline of the business still in bonis but also with the use of this operation in case of bankruptcy or insolvency. In conclusion there are some observations about the reactions to the abuses which often characterize the enterprise assignment as capital contribution.
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la necesidad de un proceso de homologacion para los acuerdos de refinanciación en la ley española / La neccessità di una procedura d'omologazione negli accordi di ristrutturazione dei debiti nella Legge Spagnola / Need for homologation process for refinancing agreements in Spanish law

Garcia Higueras, Cipriano <1989> 27 March 2015 (has links)
En esta tesis doctoral he encontrado un enorme problema en la regulación de los Acuerdos de Refinanciación en la Ley Concursal. Impide el derecho de defensa de los acreedores y de cualquier otro interesado. Por ello en aplicación de la Ley Concursal Italiana (modelo elegido por el legislador español) los problemas serían solucionados. La solución la encontramos mediante la inserción del proceso de homologación de los Acuerdos de Refinanciación en la Ley Concursal Española. / Nella tesi di ricerca ho trovato un grandissimo problema sulla regulazione degli accordi di ristrutturazione dei debiti nella Legge Fallimentare Spagnola. Vieta il diritto di diffesa dei creditori e anche di ogni interessato. Con l'applicazione della Legge Fallimentare Italiana (modelo scelto dal legislatore spagnolo) i problemi sarebbero soluzionati. La soluzione la troviamo con l'inserzione della procedura d'omologazione degli accordi di ristrutturazione dei debiti nella Legge Fallimentare Spagnola. / In the thesis research I found a huge problem on adjustment agreements debt restructuring in Bankruptcy Law Spanish. Prohibits creditor's defense right and also of any interested person. With the application of the Italian Bankruptcy Law (model chosen by the Spanish legislature) problems would be solucionated. The solution is found by the insertion of the approval procedure of the agreements of debt restructuring in the Spanish Bankruptcy Law.
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I diritti particolari dei soci nelle S.r.l. / Special rights of the shareholders in the Italian limited liability company (Società a responsabilità limitata)

Carullo, Giuditta <1982> 29 June 2012 (has links)
Il tema oggetto della presente tesi di dottorato trae spunto dall'analisi dell'art. 2468 c.c. nel quale può dirsi contenuto il nucleo fondamentale della disciplina della partecipazione sociale. In primo luogo vi è un'analisi comparata dell'istituto in esame con quelli previsti negli altri paesi europei. Dopo una breve analisi di diritto comparato ci si è concentrati sulla legislazione italiana ed, in particolare, l'elaborato cerca di dare una risposta ai seguenti interrogativi: a) quali sono i “particolari diritti” ex art. 2468 c.c.? b) si può parlare di “categorie speciali di partecipazioni”? Con riferimento al primo interrogativo va considerato che il modello legale prevede che i diritti particolari attribuibili ai soci riguardano l’amministrazione della società o la distribuzione degli utili. Tale disciplina sussiste quando l’atto costitutivo attribuisce i particolari diritti senza disporre nulla sulla loro trasferibilità, modificabilità ed inerenza alla partecipazione sociale piuttosto che alla persona del socio. Ci si è chiesti quali siano i confini delle due categorie espressamente previste dall’art. 2468, 3 c.c. e se tale previsione sia tassativa piuttosto che esemplificativa, aprendosi quindi la strada alla libera determinabilità dei diritti sociali, alla stregua di quanto sancisce l’art. 2348, 2 c.c., in merito alle azioni “speciali”. Si giunge così alla conclusione che la previsione sia esemplificativa e che anche nelle s.r.l. le parti sono libere di attribuire ai soci diritti sociali diversi da quelli derivanti dal modello legale, nei limiti derivanti da specifiche norme imperative. Nel secondo capitolo sono stati approfonditi i principi dettati dall’art. 2468 c.c., la natura di tali "particolari diritti" ed i loro profili di qualificazione nonché le loro esplicazioni contenutistiche Nel terzo capitolo si è analizzato cosa accade ai "particolari diritti" in caso di vicende modificative. Nel quarto capitolo poi è stato affrontata la controversa questione relativa alla possibilità di creare delle “categorie di quote”. / Subject of this dissertation are the fundamental of the “special rights” of the shareholders in the Italian limited liability company, Società a responsabilità limitata, portrayed in the article 2468 of the Italian Civil Code. This paper is structured in three sections. It begins with a comparative analysis of the Italian regulation versus the other major European approaches. Section two focuses on the Italian framework investigating: (a) what kind of “special rights” are admissible under article 2468? b) it is possible to consider it “special categories of participation”? With reference to the first question it is important to consider that the legal model provides for “special rights” referred to the management of the company or the dividends payments. This discipline operates when the article of association assigns the “special rights” without any indication referred to the possibility of the rights to be transferred, to be changed and to be connected to the participation. Then the problem is if art. 2468 is imperative or if it is possible for the shareholders to assigns “special rights” directly to the participation and not to the shareholders as is it possible with reference to the “special shares”. The conclusion is that article 2468 contains a non imperative discipline of the “special rights” and that the shareholders can assigns more “special rights” than the ones under art. 2468, with the limits contained into the imperatives rules of the Italian Civil Code. Section Three contains the analysis of the principles of article 2468, the nature of the “special rights”, their qualifications and contents. Section Four analyzed what happens to the “special rights” in case of mergers, acquisitions etc.. Section Five face the disputed problem related to the possibility to create “category of participation”.
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L'azione risarcitoria ex art. 2497 c.c. / The action of compensation ex art. 2497 Of the Italian Civil Code (c.c.)

Colaprete, Chiara <1983> 29 June 2012 (has links)
Scopo della presente trattazione è quello di andare ad osservare in che modo il legislatore della riforma abbia cercato di offrire una disciplina ad un fenomeno sempre più in espansione nell’economia italiana: i gruppi di impresa. In particolare, l’elaborato è composto da 3 nuclei. Il primo analizza la disciplina, introdotta nel 2003, relativa all’attività di direzione e coordinamento (art. 2497 c.c. e ss) rintracciandone le regole generali e il rapporto con le norme del codice civile. Una seconda parte approfondisce gli elementi costitutivi dell'attivita' di direzione e coordinamento, i presupposti affinche' si possa configurare una responsabilita' da parte della societa' capogruppo e i soggetti conivolti all'interno di un gruppo. La terza parte e' invece dedicata allo studio delle problematiche legate all’azione risarcitoria introdotta con la disposizione di cui all’art. 2497 c.c., soprattutto confrontando la posizione dei soci di minoranza con quella dei creditori sociali. In particolare, vengono descritte le modalità con le quali i soci e i creditori sociali possono esercitare l’azione a tutela dei propri interessi e dunque tentare di trovare pieno ristoro ai danni sofferti; danni che in qualche modo risultano legati alle scelte operate dal gruppo di comando e, più tecnicamente, dalla società che esercita l’attività di direzione e coordinamento, la c.d. capogruppo. / Aim of the present research is to observe and study how the legislator tried to regulate an important and growing phenomenon in the Italian economy: the business groups. In particular, this papaer is made up of three main topic. The first one analyses the prevision introduced in 2003 and connected with the management and co-ordination activity (art. 2497 c.c. et seq), in order to compare the relationship between the general rules on this matter and the prevision of the Civil Code.The second part is focused on the substantive elements of the management and coordination activity, the condition for a parent's company liability and the individual involved and implicated within the group. Finally, the third part is completely dedicated to the study of the problems related with the action of compensation introduced with the prevision contained in article 2497 c.c., having particular regards to the comparison between the position of the minority of the stakeholders and that of the company's creditors. Particular attention has been draw on the terms within which both the shareholders and company's creditors may act in order to protect their own interests and thus, find full compensation of the suffered damages, when those damages are deemed to connected with the policy of the dominant stakeholders or, technically, of the compaby which is carrying out of the management and co-ordination activity, the so called parent company.
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Il corretto finanziamento dell'impresa societaria

Prestipino, Marco <1982> 07 September 2011 (has links)
Nel corso del lavoro sono state affrontare le tematiche relative al finanziamento dell’impresa organizzata in forma societaria, in particolare, approfondendo i profili inerenti al ruolo del socio nelle dinamiche relative all’afflusso di risorse finanziarie alla società partecipata e al rimborso o, a seconda dei casi, alla distribuzione dei corrispondenti valori. È stato analizzato il fenomeno della sottocapitalizzazione, sottolineando l’importanza, nella prospettiva della tutela dell’integrità del patrimonio sociale e delle pretese dei creditori, della complessiva consistenza del patrimonio netto. Si è cercato di ricostruire la disciplina applicabile alla riserva costituita mediante imputazione dei versamenti in conto capitale. Ampia parte della trattazione è stata, poi, dedicata al tema dei finanziamenti dei soci con diritto al rimborso. Più in particolare sono stati affrontati il problema dell’individuazione della fattispecie di finanziamento dei soci di s.r.l. di cui all’art. 2467 c.c. e quello della ricostruzione della disciplina applicabile alla suddetta fattispecie. Particolare attenzione è stata dedicata I) all’argomento dell’applicabilità della postergazione legale anche al di fuori di una procedura di liquidazione volontaria o concorsuale II) alla questione delle disciplina applicabile ai finanziamenti postergati nella liquidazione volontaria III) alla disciplina dei crediti postergati nel fallimento. Un certo spazio è stato poi riservato al tema dell’applicabilità dell’art. 2467, comma,1 ai finanziamenti concessi nell’ambito dell’esercizio di attività di direzione e coordinamento; per poi concludere con un’analisi critica della questione dell’applicabilità analogica dell’art. 2467 c.c. alle società per azioni con compagine sociale coesa e ristretta
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El depósito irregular de dinero: una aproximación teórica, histórica y ética / The legal nature of the monetary irregular-deposit contract: A theoretical, historical and ethical approach / Il deposito irregolare di moneta: Un'approssimazione teorica, storica ed etica

Hernandez Fradejas, Fernando <1986> 11 April 2014 (has links)
El análisis económico de las instituciones jurídicas ha adquirido una importancia considerable en los últimos años. Precisamente, el objetivo esencial de este trabajo se centra en el estudio del análisis económico del contrato de depósito irregular de dinero mediante tres enfoques metodológicos diferentes. El primer capítulo de este trabajo analiza la naturaleza jurídica del contrato de depósito irregular de dinero, examinando las principales características respecto al contrato de préstamo o mutuo. Igualmente, este capítulo estudiará la lógica jurídica propia de ambas instituciones, y cómo los principios generales del derecho fueron descubiertos desde el derecho romano clásico. El segundo capítulo trata de analizar la historia de los hechos económicos y, en particular, el proceso histórico de la violación de los principios tradicionales del derecho en relación al contrato de depósito irregular de dinero. Por último, el capítulo tercero examina los distintos intentos doctrinales realizados para elaborar un nuevo tipo de contrato de depósito bancario de dinero, con el único objetivo de legitimar un sistema bancario con un coeficiente de caja de reserva fraccionaria. / The economic analysis of legal institutions has gained considerable importance in recent years. Indeed, the main objective of this work focuses on the study of the economic analysis of the monetary irregular-deposit contract by three different methodological approaches. Chapter 1 analyzes the legal nature of the monetary irregular-deposit contract, considering the main characteristics regarding the loan contract or mutuum. Also, this chapter will examine the juridical logic of both institutions, and how the general legal principles were discovered from classical Roman law. Chapter 2 tries to analyze the history of economic thought and, in particular, the historical process on the violation of general legal principles in relation to the monetary irregular-deposit contract. Finally, chapter 3 studies the various doctrinal attempts to develop a new type of monetary irregular-deposit contract, with the sole purpose of legitimizing a banking system under a fractional-reserve coefficient.
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Operazioni con parti correlate e dinamiche intragruppo in prospettiva italiana ed europea

Toniolo, Anna January 2018 (has links)
Le operazioni con parti correlate – seppure molto frequenti, spesso necessarie e talvolta perfino vantaggiose per la società – sono considerate la manifestazione più tipica e significativa del conflitto di interesse nell’ambito del diritto societario, potendo determinare consistenti estrazioni di ricchezza dalla società a danno in particolare degli azionisti di minoranza. La necessità di assicurare un’adeguata tutela agli azionisti di minoranza è stata considerata fondamentale a livello europeo, al punto da introdurre una disciplina delle operazioni con parti correlate nella Direttiva 2017/828 (c.d. Shareholders Rights Directive II, SRD II). Il lavoro nasce allora dalla normativa europea di recente adozione, occupandosi della sua genesi, della sua ratio e del suo contenuto. L’obiettivo che ci si propone è quello di effettuare una prima analisi della SRD II e più segnatamente della disposizione dedicata alle operazioni con parti correlate, per poi procedere ad un approfondimento della regolamentazione interna che abbia come focus la prospettiva del recepimento della direttiva. Una particolare attenzione è dedicata ai profili di corporate governance, valutando il ruolo che svolge ciascun organo societario in materia di operazioni con parti correlate. Segue lo studio di due aspetti reputati di fondamentale importanza: le operazioni realizzate nell’ambito dei gruppi societari; i meccanismi di enforcement previsti in caso di mancata adozione o applicazione delle procedure per le operazioni con parti correlate. Si indaga infine il fenomeno delle operazioni con parti correlate in riferimento alle società chiuse e alle s.r.l., valutando la possibilità di una sua (almeno parziale) contrattualizzazione con riferimento a tali tipi societari.

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