• Refine Query
  • Source
  • Publication year
  • to
  • Language
  • 42
  • 33
  • Tagged with
  • 75
  • 74
  • 72
  • 72
  • 72
  • 72
  • 72
  • 72
  • 14
  • 11
  • 11
  • 11
  • 10
  • 9
  • 8
  • About
  • The Global ETD Search service is a free service for researchers to find electronic theses and dissertations. This service is provided by the Networked Digital Library of Theses and Dissertations.
    Our metadata is collected from universities around the world. If you manage a university/consortium/country archive and want to be added, details can be found on the NDLTD website.
11

Una nuova relazione terapeutica nelle medicine non convenzionali. Un percorso plurale per la tutela delle eventuali vittime latenti

Agnoletti, Veronica <1977> 13 July 2009 (has links)
No description available.
12

Brasile/Italia: un'analisi comparata dei percorsi trattamentali rivolti ai minorenni sottoposti a misure privative della libertà con problemi legati al consumo di sostanze stupefacenti

Braga Ferreira, Karinne <1975> 13 July 2009 (has links)
No description available.
13

Individual victims of cybercrime. A comparison between Italy and Romania

Simion, Raluca <1978> 13 July 2009 (has links)
No description available.
14

Ragazze trasgressive in cerca di identità

Togni, Doriana <1973> 13 July 2009 (has links)
No description available.
15

Open source intelligence applicata all'analisi criminologica del terrorismo

Antinori, Arije <1973> 01 July 2011 (has links)
A partire dagli anni '70, si è assistito ad un progressivo riassetto geopolitico a livello mondiale Grazie anche all’evoluzione tecnologica ed alla sua diffusione di massa, il tempo e lo spazio si contraggono nel processo di globalizzazione che ha caratterizzato le società contemporanee ove l'informazione e la comunicazione assumono ormai un ruolo centrale nelle dinamiche di conoscenza. Il presente studio, intende far luce in primis sulla disciplina dell'intelligence, così come enunciata in ambito militare e "civile", in particolare nel contesto USA, NATO ed ONU, al fine quindi di evidenziare le peculiarità di una nuova disciplina di intelligence, cosiddetta Open Source Intelligence, che ha come elemento di innovazione l'utilizio delle informazioni non classificate. Dopo aver affrontato il problema della concettualizzazione ed evoluzione del fenomeno terroristico, sarà posto il focus sull’espressione criminale ad oggi maggiormente preoccupante, il terrorismo internazionale di matrice islamica, in prospettiva multidimensionale, grazie all’adozione di concetti criminologici interdisciplinari. Sotto il profilo della sperimentazione, si è, quindi, deciso di proporre, progettare e sviluppare l’architettura della piattaforma Open Source Intellicence Analysis Platform,un tool operativo di supporto per l’analista Open Source Intelligence, che si pone quale risorsa del’analisi criminologica, in grado di fornire un valido contributo, grazie al merge tra practice e research, nell’applicazione di tale approccio informativo al fenomeno terroristico.
16

Violenze in famiglia e molestie sul lavoro: aspetti socio-criminologici e giuridici nell'ordinamento italiano e francese. / Domestic violence and harassment at work: socio-legal and criminological aspects in the Italian and French legal system. / Violences en famille et harcèlement au travail :aspects socio- criminologiques et juridiques dans le système italien et français.

Florio, Maria <1968> 19 June 2012 (has links)
L'elaborato si pone l'obiettivo di indagare il complesso quadro delle molestie in famiglia e sul lavoro nell'ordinamento italiano e di effettuare una comparazione con un ordinamento appartenente alla stessa tradizione giuridica, l'ordinamento francese. Nel corso dell'esposizione saranno ricostruiti gli aspetti socio-criminologici e giuridici delle molestie in famiglia verso i soggetti deboli, donne, minori, anziani o portatori di handicap, le molestie sul luogo di lavoro quali molestie sessuali e mobbing, le molestie a distanza o stalking, che per molti aspetti rappresentano un fenomeno sommerso e poco conosciuto. La tesi intende analizzare soprattutto le forme di molestie psicologiche e meno conosciute. La ricostruzione teorico-normativa degli argomenti trattati è integrata con i risultati di una ricerca quantitativa e qualitativa tratta dalla giurisprudenza dei due paesi. Il lavoro, quindi, è organizzato in due parti: la prima è incentrata sugli aspetti teorici, socio-criminologici e giuridici e la seconda è dedicata alla ricerca empirica, che è stata condotta utilizzando quali fonti di dati le sentenze della Suprema Corte di Cassazione italiana e francese. / The dissertation aims to look into the complex picture of domestic violence and harassment at work in the Italian legal system and to make a comparison to another legal system of the same legal tradition, the French one. The exposition will run through the socio-legal and criminological aspects of domestic violence against weak people as women, minors, elderly and disabled persons, of harassment at work like sexual harassment and bossing or mobbing, of harassment at a distance like stalking, which represent, for many aspects, an hidden and neglected phenomenon. The thesis is going to analyze especially the forms of psychological harassment and the lesser-known forms. The theoretical-normative reconstruction of the covered topics is integrated with the results of a quantitative and qualitative case law research of the two countries. The work, therefore, is organized in two parts: the first part focuses on theoretical, socio-legal and criminological aspects and the second part is devoted to the empirical research, which was conducted by data sources such as the judgments of the Italian and French Supreme Court of Cassation. / L'exposé a pour objectif de chercher à connai^tre le cadre complexe du harcèlement dans la famille et au travail dans le système italian et d'effectuer une comparaison avec un système appartenant à la me^me tradition juridique, le système français. Au cours de l'exposé l'on reconstruira les aspects socio-criminologiques et juridiques du harcèlement familial envers les sujects faibles, femmes, mineurs, personnes a^gées et porteurs de handicap, le harcèlement au travail tels que le harcèlement sexuel et mobbing, le hatcèlement à distance ou stalking, qui, pour de nombreux aspects, représentent un phénomène caché at peu connu. La thèse veut surtout analyser les formes de harcèlement psychologique et moins connues. La reconstruction théorico-normative des arguments traités est complétée par les résultats d'une recherche quantitative et qualitative tirée de la jurisprudence des deux pays. Le travail est donc organisé en deux parties: la première est centrée sur les aspects théoriques, socio-criminologiques et juridiques et la seconde est consacrée à la recherche empirique, qui a été menée en utilisant comme sources de données les jugements de la Cour Supre^me de Cassation italienne et française.
17

Tecniche investigative ed aspetti criminologici nelle indagini giudiziarie relative ai suicidi ed alle morti equivoche. L'autopsia psicologica / Technical Investigations and Criminological Aspects Concerning Suicides and Equivocal Deathes. The Psychological Autopsy

Pelizza, Pieraldo <1966> 13 June 2012 (has links)
La ricerca è strutturata in due sezioni: nella prima, dopo una premessa storica sul suicidio ed una lettura dei relativi dati statistici italiani integrata dall’analisi delle principali teorie sociologiche e dei principali aspetti psicopatologici e di psicologia clinica, vengono esaminati i risultati forniti da numerosi studi scientifici sul tema complementare delle morti equivoche, con particolare riferimento alle categorie a rischio rappresentate da anziani, carcerati, piloti di aerei, soggetti dediti a pratiche di asfissia autoerotica o roulette russa, istigatori delle forze di polizia e suicida stradali. Successivamente sono esaminati gli aspetti investigativi e medico-legali in tema di suicidi e morti equivoche con particolare riferimento alla tecnica dell’autopsia psicologica analizzandone le origini ed evoluzioni, il suo ambito di utilizzo ed i relativi aspetti metodologici. Nella seconda sezione del lavoro il tema dei suicidi e delle morti equivoche viene approfondito grazie all’apporto di professionisti di discipline diverse esperti in materia di autopsia psicologica ed indagini giudiziarie. A questi è stata presentata, con l’utilizzo della tecnica qualitativa “Dephi, una iniziale ipotesi di protocollo di autopsia psicologica, con le relative modalità applicative, al fine di procedere ad una sua revisione ed adattamento alle esigenze operative italiane grazie alle specifiche esperienze professionali e multidisciplinari maturate dagli esperti. I dati raccolti hanno permesso di giungere alla formulazione di un protocollo di autopsia psicologica, basato sulla elaborazione di domande generali, specifiche e conclusive, a risposta aperta, che possono esser formulate, secondo le modalità previste, alle persone affettivamente significative per la vittima nei confronti della quale si intende procedere con tale strumento investigativo. / The research is divided into two sections: in the first one, following a historical introduction on suicide, a reading of the relevant italian statistical data complemented by the analysis of the major sociological theories, compared with the main aspects of psychopathology and clinical psychology, were examined. The results derived from several scientific studies on complementary equivocal deaths, with particular reference to groups at particular risk, such as elderly, prisoners, airline pilots, subjects engaged in autoerotic asphyxiation, or practices of Russian roulette, suicide by police officials and road suicide. What follows is an examination of the investigative and forensic aspects in terms of suicides and equivocal deaths, particularly in the psychological autopsy technique by analyzing its origins and evolution, its purposes and the related methodological issues. In the second section of the work the subject of suicides and equivocal deaths is explored through the contribution of professionals from different disciplines, experts on psychological autopsy and criminal investigations. An initial hypothesis has been presented using the qualitative technique "Dephi, an initial hypothesis of psychological autopsy protocol with the method of application, in order to conduct its review and adaptation to the operational italian needs due the specific and multidisciplinary professional experiences acquired by these experts. The data collected assist in the formulation of a psychological autopsy protocol, based on the elaboration of general, specific and conclusive questions, open-response, which can be formulated, in the prescribed manner, to individuals who bear emotional significance to the victim and are utilised as an investigative tool.
18

La salute detenuta: tra diritto e sicurezza”. Un’ indagine nella Casa Circondariale di Rimini. / “Health held: between law and security ". A research into the Prison of Rimini

Gobbi, Maura <1981> 11 May 2012 (has links)
The survey approachs the issue of health and the problem of its effective protection in a context of deprivation of liberty and coercion, which is the prison. The theoretical reflection born from the reform of the Legislative Decree 230/99 which marked the transition from an employee by the Prison Health within prison a fully integrated in the National Health Service. The comparison between an institution of health promotion and institution of punishment which may operate on the same subject held produces multiple attrits, making their relationship problematic. The work shows the daily difficulties in the management of prison health within the institution, physician-patient between different health care roles, and between the latter and prison workers. The coexistence, in fact, is not always harmonious though quite often it is common sense and the willingness of operators to reduce barriers: overcrowding, limited resources and insufficient staff make the application of the rule and therefore the right to goal a difficult to be pursued. It is designed for a scheme of semi-structured interview essay is divided into 3 sections covering: "staff and its functions", "health reform" and "health of the prisoner"; questions were directed to doctors, nurses and psychologists engaged inside the prison of Rimini with the specific aim of examining the ambivalent relationship between the demand for health care in prisons and the need for security and a clear - albeit partial - point of view. We tried to reconstruct the situation of prison health care through the perception of prison operators, capturing the problematic issues that deal on both issues is instrumental to the experience of persons detained by analyzing, in terms of operators , what happens inside of a prison institution in everyday health care.
19

L’amministrazione della giustizia e le sue vittime: un’analisi comparativa a livello europeo / The administration of justice and its victims: an European comparative analysis

Baldani, Greta <1984> 31 May 2013 (has links)
Il lavoro si propone di indagare, a livello europeo, il fenomeno della seconda vittimizzazione, attraverso l'analisi delle condizioni attuali dei sistemi giudiziari nei confronti delle vittime di reato, anche grazie allo spoglio della giurisprudenza della Corte Europea dei Diritti dell'Uomo di Strasburgo. / The paper aims to investigate, at European level, the phenomenon of the second victimization, through the analysis of the current conditions of judicial systems about victims of crime, even with the case law of the European Court of Human Rights in Strasbourg.
20

Sicurezza privata e sicurezza partecipata. Le imprese private del settore sicurezza in Italia tra subalternità e sussidirietà / Private security and participated security. The security companies in Italy between subalternity and subsidiarity

Cioli, Federico <1964> 31 May 2013 (has links)
La ricerca esamina il ruolo delle imprese che svolgono attività di sicurezza privata in Italia (oggi definita anche "sussidiaria" o "complementare") in relazione allo sviluppo delle recenti politiche sociali che prevedono il coinvolgimento di privati nella gestione della sicurezza in una prospettiva di community safety. Nel 2008/2009 le politiche pubbliche di sicurezza legate al controllo del territorio hanno prodotto norme con nuovi poteri “di polizia” concessi agli amministratori locali e la previsione di associazione di cittadini per la segnalare eventi dannosi alla sicurezza urbana (“ronde”). Nello stesso periodo è iniziata un’importante riforma del settore della sicurezza privata, ancora in fase di attuazione, che definisce le attività svolte dalle imprese di security, individua le caratteristiche delle imprese e fissa i parametri per la formazione del personale. Il quadro teorico del lavoro esamina i concetti di sicurezza/insicurezza urbana e di società del rischio alla luce delle teorie criminologiche legate alla prevenzione situazionale e sociale e alla community policing. La ricerca sul campo si basa sull’analisi del contenuto di diverse interviste in profondità con esponenti del mondo della sicurezza privata (imprenditori, dirigenti, studiosi). Le interviste hanno fatto emergere che il ruolo della sicurezza privata in Italia risulta fortemente problematico; anche la riforma in corso sulla normativa del settore è considerata con scarso entusiasmo a causa delle difficoltà della congiuntura economica che rischia di compromettere seriamente la crescita. Il mercato della sicurezza in Italia è frastagliato e scarsamente controllato; manca un’azione di coordinamento fra le diverse anime della sicurezza (vigilanza privata, investigazione, facility/security management); persiste una condizione di subalternità e di assenza di collaborazione con il settore pubblico che rende la sicurezza privata relegata in un ruolo marginale, lontano dalle logiche di sussidiarietà. / The research examines the role of private companies engaged in security in Italy (now also called subsidiary or complementary) in relation to the development of recent social policies that provide for the involvement of private sector in security management from a perspective of community safety. In 2008/2009 the public policy of safety-related control of the territory have produced standards with new "police" powers granted to local administrators and the prediction of association of citizens to report adverse events to urban safety ("rounds"). At the same time a major reform of the private security industry began, still in the implementation phase, which defines the activities of security companies, identifies their characteristics and sets standards for the training of personnel. The theoretical framework of the paper examines the concepts of security / insecurity and urban risk society in the light of criminological theories related to social and situational prevention and community policing. The fieldwork is based on the contents of several in-depth interviews with members of the private security (contractors, managers, researchers). The interviews revealed that the role of private security in Italy is highly problematic, even the ongoing reform of the regulatory environment is considered with little enthusiasm because of the difficulties of the economic situation that is likely to seriously affect the growth. The security market in Italy is jagged and poorly controlled; missing coordinate between the different souls of security (private security, investigation, facility / security management); a condition of subordination and lack of cooperation remains with the public sector which makes the private security relegated to a marginal role.

Page generated in 0.0438 seconds