• Refine Query
  • Source
  • Publication year
  • to
  • Language
  • 31528
  • 30891
  • 11927
  • 8442
  • 5183
  • 4102
  • 2761
  • 2640
  • 1138
  • 930
  • 930
  • 930
  • 930
  • 930
  • Tagged with
  • 40104
  • 24476
  • 7741
  • 7053
  • 5885
  • 4823
  • 4125
  • 3901
  • 3894
  • 3795
  • 3680
  • 3325
  • 3194
  • 2974
  • 2963
  • About
  • The Global ETD Search service is a free service for researchers to find electronic theses and dissertations. This service is provided by the Networked Digital Library of Theses and Dissertations.
    Our metadata is collected from universities around the world. If you manage a university/consortium/country archive and want to be added, details can be found on the NDLTD website.
11

Regionalization in international civil aviation

Cavdar, Arif January 1969 (has links)
No description available.
12

Le nullità  degli atti processuali civili

Pelle, Lorenzo January 2015 (has links)
Il presente studio ha a oggetto il sistema giuridico che regola il fenomeno della divergenza di ogni attività processuale dall’archetipo legale di riferimento. L'argomento investe la questione pregiudiziale di metodo del processo, ne svela l’ossatura portante nel suo movimento serialmente dinamico, anticipa e prelude al problema contenutistico della fondatezza degli atti e della giusta composizione della lite. Se il processo è l’ordinamento mediante il quale lo Stato attua la concreta volontà di legge e i soggetti di diritto ricevono la tutela giurisdizionale delle situazioni giuridiche lese, la disciplina delle nullità non è niente di più che lo strumento col quale sindacare l’irritualità di questo fenomeno e, se possibile, ricondurlo entro i binari delle “regole del gioco”.
13

La simulazione negoziale nel processo civile

Silvestri, Kevin 07 June 2022 (has links)
The thesis aims to reconstruct the procedural rules that apply whenever the simulation of contract becomes an issue within a civil proceeding.To this end, a different method is followed from that commonly used by the courts and in the scholarly literature, which have mostly deduced the content of these rules assuming, as a starting point, a certain solution to the problem of the nature of simulated contracts. The courts, that still adhere to the traditional doctrine of nullity of the simulated contract, state that the rules of the civil code dedicated to the action and the objection of nullity shall also apply to the action and objection of simulation. Part of the scholars, rejecting such premises, uphold interpretative solutions that are at odds with those supported by the courts. On the contrary, in this thesis, the legal notion of simulation is assumed as a starting point. Such a legal notion describes the set of facts that lead to a simulation of a contract and to the legal consequences set forth in articles 1414 and ff of the civil code; these facts are thus material to the process in which the simulation is an issue. Hence, the first part of the thesis (chapters 1 to 4) aims at framing the legal notion of simulation within the main categories of civil procedure, and starts from the definition of the legal notion of simulation by critically assessing the two main conceptions of the simulation phenomenon that emerge from the conspicuous literature on the subject: a “negative” conception, which sees the simulation as the lack of an essential element of the contract, and a “positive” conception, which sees the simulation as an agreement between the parties with the aim of excluding the legal effects of a contract between them (simulation agreement). The arguments in support of this last conception are set forth; after that, the question of the structure of the so-called “concealed contract” and the role of the simulation agreement on its formation and effectiveness is examined. The framing of the simulation in the fundamental categories of the process is then carried out through the observation of the legal effects that the simulation activity produces with regard to third parties, and the procedural classification of the substantial categories referred to in Articles 1415 and 1416 of the Italian Civil Code (in particular, unopposability). Finally, the objective scope of the process in which the ascertainment of the simulation of a contract is requested (action of simulation) is defined by critically examining the prevailing doctrine, according to which the said action aims at ascertaining the lack of a “contractual relationship”. Another doctrine is then examined, according to which simulation and nullity may be described as authonomous legal effects capable of being ascertained within a judgment having the force of res judicata. The second part (chapters 5 and 6) is dedicated to the discussion of selected issues of “procedural dynamics”, namely: a) the objection of absolute simulation, and the problem wether the judge may decide upon it ex officio in both the processes aimed at enforcing a simulated contract, and in those that aim, on the contrary, at the declaration of nullity, or at the annulment, rescission or termination of the same contract; b) the multiple facets that the issue of absolute simulation presents in the course of a forced expropriation proceeding undertaken against an “apparent owner”; c) the form of the concealed contract and the extent to which the simulants may prove a relative simulation by witnesses, particularly in the event that the relative simulation of the price of a sale contract is alleged as an objection to an avoidance action promoted by the bankruptcy trustee; d) the stading to an action of simulation; e) the objective scope of the res judicata in the same action. / La tesi mira a ricostruire la disciplina processuale della simulazione negoziale, ossia le regole concernenti l'attività compiuta nel processo dalle parti e dal giudice, ogniqualvolta la simulazione di un negozio giuridico sia oggetto di allegazione, prova e decisione (nella forma della mera cognizione o dell'accertamento). Si segue, a tal fine, un metodo diverso da quello comunemente impiegato dalla giurisprudenza e dalla dottrina, le quali hanno perlopiù dedotto il contenuto di tali regole a partire dalla soluzione di volta in volta prescelta al problema della qualificazione del contratto simulato. La giurisprudenza, muovendo dalla tesi della nullità del contratto simulato, conclude per la diretta applicabilità delle norme del codice civile dedicate all'azione e all'eccezione di nullità. Parte della dottrina, discostandosi da quella premessa, propone soluzioni applicative di segno opposto. Al contrario, nel presente lavoro, la centralità solitamente assegnata al contratto simulato, è occupata dalla simulazione, ossia dalla fattispecie degli effetti che gli artt. 1414 e seguenti designano quali “effetti della simulazione”. Detta fattispecie è infatti quanto forma oggetto dell'attività dei soggetti del processo (l'allegazione, la prova, la cognizione e l'accertamento). La ricostruzione della disciplina processuale della simulazione muove pertanto dalla collocazione della fattispecie simulatoria entro le categorie che informano il contenuto di quella disciplina, e cioè la qualificazione della simulazione come tema di prova, come questione di merito oggetto di mera cognizione, nonché, infine, come oggetto del processo e dell'accertamento munito di autorità di cosa giudicata. La prima parte della tesi (capitoli da 1 a 4) si occupa esattamente di tale inquadramento, prendendo le mosse dalla definizione della fattispecie simulatoria e dalla discussione critica delle due opposte concezioni del fenomeno simulatorio che emergono dalla cospicua letteratura sul tema: una concezione “negativa”, che vede nella simulazione una forma qualificata di difetto della fattispecie negoziale, e una concezione “positiva”, che ravvisa la fattispecie simulatoria in un negozio distinto da quello simulato (il c.d. accordo simulatorio). Enunciate le ragioni a sostegno di quest'ultima concezione, si prende in esame la questione della struttura del contratto dissimulato e del ruolo dell'accordo simulatorio sulla formazione e l'efficacia del medesimo. L'inquadramento della simulazione nelle categorie fondamentali del processo prosegue mediante l'osservazione degli effetti giuridici che l'attività simulatoria produce riguardo ai terzi, e l'inquadramento processuale delle categorie sostanziali richiamate negli artt. 1415 e 1416 c.c. (segnatamente, l'inopponibilità). Infine, si definisce l'oggetto dell'azione di simulazione, mettendo di fronte la prevalente tesi che detto oggetto fa coincidere con il rapporto fondamentale contrattuale, e quella minoritaria che addita le azioni di simulazione e nullità quali esempi di processi di accertamento di situazioni giuridiche preliminari. Si sottopone quindi a critica la tesi del rapporto fondamentale. La seconda parte (capitoli 5 e 6) è dedicata alla discussione di profili scelti di dinamica processuale, segnatamente: l'eccezione di simulazione assoluta, e il problema della sua rilevabilità d'ufficio nei processi diretti all'esecuzione del contratto simulato, nonché in quelli che mirano, al contrario, alla dichiarazione della nullità, ovvero all'annullamento, alla rescissione o alla risoluzione dello stesso contratto; le molteplici sfaccettature che presenta la cognizione della simulazione assoluta nel corso (o a lato) dell'espropriazione forzata intrapresa contro il titolare apparente; la forma del contratto dissimulato e l'ampiezza dei poteri istruttori dei simulanti che intendano dar prova della simulazione relativa, e per suo tramite del contratto dissimulato, particolarmente nel caso in cui la simulazione relativa del prezzo venga addotta per contrastare l'azione revocatoria promossa dal curatore fallimentare contro una compravendita immobiliare “a prezzo vile”; la legittimazione ad agire nell'azione di simulazione; i limiti oggettivi del giudicato di accertamento della simulazione.
14

Militär ledarskapskompetens i en civil kontext

Hammarnäs, Marcus, Helin, Joel January 2006 (has links)
<p>Militärt ledarskap har tidigare utforskats inom en militär kontext. De senaste åren har många officerare slutat inom försvaret och blivit chefer inom det civila. Uppsatsen undersöker kvalitativt huruvida dessa chefer har nytta av erfarenheten från försvaret i sitt civila ledarskap. Detta görs utifrån en litteraturgenomgång av ledarskapsforskning och den militära kontexten. Tretton chefer på mellanchef till VD-nivå intervjuades i ett semistrukturerat format inspirerat av grundad teori. Intervjuerna analyserades induktivt tematiskt. Vi kom fram till att militär ledarskapskompetens i en civil kontext präglas av en tydlighet i ledarskapet, snabbhet i beslut och konflikthantering, samt frekvent användande av feedback till medarbetare. Cheferna är tydligt uppgiftsorienterade även om detta i viss mån modifieras i förhållande till den civila kontexten. Vi formulerar en teori kring uppkomst och anpassning av militärt ledarskap utifrån militära och civila kontextuella faktorer.</p>
15

Om kostnader i civil rättegång och deras gäldande

Wildte, Sigurd January 1931 (has links)
No description available.
16

Militär ledarskapskompetens i en civil kontext

Hammarnäs, Marcus, Helin, Joel January 2006 (has links)
Militärt ledarskap har tidigare utforskats inom en militär kontext. De senaste åren har många officerare slutat inom försvaret och blivit chefer inom det civila. Uppsatsen undersöker kvalitativt huruvida dessa chefer har nytta av erfarenheten från försvaret i sitt civila ledarskap. Detta görs utifrån en litteraturgenomgång av ledarskapsforskning och den militära kontexten. Tretton chefer på mellanchef till VD-nivå intervjuades i ett semistrukturerat format inspirerat av grundad teori. Intervjuerna analyserades induktivt tematiskt. Vi kom fram till att militär ledarskapskompetens i en civil kontext präglas av en tydlighet i ledarskapet, snabbhet i beslut och konflikthantering, samt frekvent användande av feedback till medarbetare. Cheferna är tydligt uppgiftsorienterade även om detta i viss mån modifieras i förhållande till den civila kontexten. Vi formulerar en teori kring uppkomst och anpassning av militärt ledarskap utifrån militära och civila kontextuella faktorer.
17

Problem med militära och civila krishanteringssystem

Möllenborg, Marcus January 2007 (has links)
<p>Att uppnå situationsmedvetenhet kan helt avgöra ifall en person klarar av att lösa en specifik uppgift eller inte. Dagens ledningssystem har ofta som uppgift att stödja användaren att upp nå situationsmedvetenhet och därmed klara av att lösa sina uppgifter. Detta examensarbete syftar till att undersöka vilka potentiella brister det kan tänkas finnas inom de militära och civila ledningssystemen. Att lista dessa problem är av intresse då det är av stor vikt att kunna se hur dessa system skulle kunna tänkas förbättras. Både utvecklare och användare har intervjuats i syfte att samla in viktiga åsikter. Resultatet blev en lista där de största problemen redovisades samt vilken inverkan de kan tänkas ha på användaren och dennes arbetsuppgifter.</p>
18

Problem med militära och civila krishanteringssystem

Möllenborg, Marcus January 2007 (has links)
Att uppnå situationsmedvetenhet kan helt avgöra ifall en person klarar av att lösa en specifik uppgift eller inte. Dagens ledningssystem har ofta som uppgift att stödja användaren att upp nå situationsmedvetenhet och därmed klara av att lösa sina uppgifter. Detta examensarbete syftar till att undersöka vilka potentiella brister det kan tänkas finnas inom de militära och civila ledningssystemen. Att lista dessa problem är av intresse då det är av stor vikt att kunna se hur dessa system skulle kunna tänkas förbättras. Både utvecklare och användare har intervjuats i syfte att samla in viktiga åsikter. Resultatet blev en lista där de största problemen redovisades samt vilken inverkan de kan tänkas ha på användaren och dennes arbetsuppgifter.
19

Efeito devolutivo da apelação civil

30 March 2003 (has links)
Electronic Thesis or Dissertation. / PDF dc:format.
20

A responsabilidade civil do Estado-juiz / Responsabilità civile dello stato-giudice.

Gregório, Rita de Cássia Zuffo 22 May 2009 (has links)
O objetivo central desta dissertação é tratar da responsabilidade extracontratual do Estado, restrita aos atos emanados da função judiciária, principalmente no tocante aos atos jurisdicionais, em decorrência do princípio da responsabilidade civil do Estado, atualmente expresso no artigo 37, parágrafo 6º, da Constituição Federal. Trata-se de tema ainda polêmico na doutrina e jurisprudência pátrias em razão de sua complexidade, bem como de um certo conservadorismo até então presente nas decisões de nossos Tribunais. Nesse passo, a responsabilidade civil do Estado será abordada em linhas gerais, enfocando a sua evolução no tempo e no espaço, suas teorias desde a fase da irresponsabilidade até as fases civilista e publicista, bem como sua atual situação no direito brasileiro, com causas excludentes e atenuantes da responsabilidade. Serão analisados os elementos indicados no preceptivo constitucional dano, agente, prestadora de serviço público, terceiro, nexo causal e condutas comissiva e omissiva , ressaltando-se a divergência quanto ao tratamento dado à conduta omissiva, em razão da responsabilidade subjetiva do Estado. A atividade judiciária, como serviço público que é, será analisada sob o prisma de sua prestação de forma defeituosa ou danosa, não só em face do erro judiciário, mas também quanto à demora na sua prestação e às falhas do serviço judiciário. Quanto à responsabilidade civil do Estado-juiz, será demonstrado o entendimento posto no direito estrangeiro e serão expostos e criticados os argumentos contra a responsabilidade do Estado-juiz expendidos tanto pela doutrina como pela jurisprudência brasileira. Ao final, será apresentada nossa síntese conclusiva em relação à responsabilidade civil do Estado-juiz, por atos jurisdicionais e não-jurisdicionais, nos termos da pesquisa e estudos empreendidos para a elaboração desta dissertação. / L\'obiettivo principale di questa dissertazione è trattare della responsabilità extracontrattuale dello Stato, limitata agli atti emessi dalla funzione giudiziara, principalmente in relazione agli atti giurisdizionali, in conseguenza della responsabilità civile dello Stato, attualmente enunciata dallarticolo 37, paragrafo 6º della Costituzione Federale. Si tratta, inoltre, di assunto polemico sia nella nostra dottrina come nella nostra giurisprudenza, in virtù della sua complessità e, anche, di un certo conservatorismo sino ad ora presente nelle decisioni dei nostri Tribunali. Sotto questo punto di vista, la responsabilità civile dello Stato sarà trattata in linee generali, focalizzando la sua evoluzione nel tempo e nello spazio, le sue teorie a partire dallaspetto della non responsabilità sino all\'aspetto civilista e pubblicistico, come pure la sua attuale situazione nel diritto brasiliano, con le cause escludenti e attenuanti della responsabilità. Saranno analizzati gli elementi indicati nella normativa costituzionale danno, agente, prestatrice di servizio pubblico, soggetto terzo e condotte commissive Ed omissive , essendo, in relazione alla condotta omissiva, concesso un trattamento differenziato in virtù della responsabilità soggettiva dello Stato. L\'attività giudiziaria, trattandosi di servizio pubblico, sarà analizzata dal punto di vista dei servizi insufficienti e nocivi da lei prestati, non solo nei confronti dell\'errore giudiziario, ma anche riguardo al ritardo nelle sue decisioni e alle imperfezioni del servizio giudiziario. Riguardo alla responsabilità civile dello Stato-giudice sarà dimostrata linterpretazione data dal diritto straniero e presentati e criticati gli argomenti contrari allá responsabilità dello Stato-giudice presenti sia nella dottrina, sia nella giurisprudenza brasiliana. Infine, è la nostra sintesi conclusiva riguardo alla responsabilità civile dello Stato-giudice, relativa agli atti giurisdizionali e non giurisdizionali, in base alla ricerca e agli studi realizzati per l\'elaborazione di questa dissertazione.

Page generated in 0.1482 seconds