• Refine Query
  • Source
  • Publication year
  • to
  • Language
  • 387
  • 20
  • 7
  • 4
  • 3
  • 2
  • 2
  • 2
  • 2
  • 2
  • 1
  • 1
  • Tagged with
  • 426
  • 144
  • 111
  • 98
  • 70
  • 66
  • 65
  • 60
  • 57
  • 54
  • 50
  • 45
  • 44
  • 39
  • 35
  • About
  • The Global ETD Search service is a free service for researchers to find electronic theses and dissertations. This service is provided by the Networked Digital Library of Theses and Dissertations.
    Our metadata is collected from universities around the world. If you manage a university/consortium/country archive and want to be added, details can be found on the NDLTD website.
11

Mixture SGR: un nuovo paradigma nella gestione delle manipolazioni di dati self report

Bressan, Marco January 2018 (has links)
Il comportamento di faking è un problema trasversale che riguarda la ricerca sul comportamento umano in molti contesti quali la psicologia (Hopwood, Talbert, Morey, & Rogers, 2008), le scienze sociali (Van der Geest & Sarkodie, 1998) ed economiche (Crawford, 2003), la psichiatria (Beaber, Marston, Michelli, & Mills, 1985), la medicina forense (Gray, MacCulloch, Smith, Morris, & Snowden, 2003) e le frodi scientifiche (Marshall, 2000). Esso è un problema importante sia perché va ad alterare l’affidabilità di un test quando lo si usa per le decisioni in ambito inferenziale, sia perché i dati così raccolti perdono di validità e quindi le relazioni tra variabili misurate perdono di significato. Diversi studi hanno dimostrato che istruendo a dovere i partecipanti a un questionario, essi sono in grado di modificare le risposte fornendo risposte più estreme (es, Furnham, 1986; Hesketh, Griffin, & Grayson, 2004; McFarland & Ryan, 2000; Viswesvaran & Ones, 1999). Gli effetti conosciuti del faking da un punto di vista psicometrico agiscono sulla struttura della covarianza delle scale distorte. Generalmente si è visto che i punteggi che hanno subito una manipolazione da faking, in una situazione in cui i soggetti venivano motivati, tendono ad avere una varianza più piccola e una minore affidabilità (Eysenck, Eysenck, & Shaw, 1974; Topping & O’Gorman, 1997; Ellingson, Smith, & Sackett, 2001; Hesketh et al., 2004). Allo stesso tempo però è stato osservato che quando è stato chiesto ai soggetti di mentire intenzionalmente, questo aumenta il grado di covariazione tra gli item manipolati (Ellingson, Sackett, & Hough, 1999; Gali?, Jernei?, & Kova?i?, 2012; Pauls & Crost, 2005; Zickar & Robie, 1999; Ziegler & Buehner, 2009). Il lavoro del capitolo 3 è stato il primo a iniziare e a essere terminato esso ci ha permesso di risollevare il problema dell’identificazione dei fakers e di definire quale riteniamo essere la motivazione principale della poca efficienza degli indici di fit individuale (PFS), cioè una non discriminazione tra i fakers e gli onesti sulla base della likelihood. Le somiglianze con altri tipi di manipolazioni contenute nella parte di review contenuta nello stesso capitolo (par. 3.2) ci hanno dato conferma, almeno a nostro avviso, che l’SGR si inserisce di diritto all’interno delle manipolazioni dei dati. Oltretutto non si limita al faking, consideriamo il faking solo uno dei possibili impieghi, basta utilizzare un adeguato modello manipolativo a seconda della specifica situazione. Se da un lato la simulazione per individuare i fakers è stata piuttosto robusta e approfondita (par. 3.3), dall’altro la parte conclusiva riguardo lo studio della likelihood (par. 3.4), purtroppo, è stata trattata più velocemente solo attraverso esempi e la generalizzazione a tutti i questionari solo dedotta. Probabilmente sarebbe interessante approfondire quella sezione per farla diventare un robusto lavoro indipendente. Nella stesura della simulazione era già emerso il concetto della mixture, cioè che il comportamento del mentitore sia coerente all’interno del pattern di risposte e che il campione si suddivida in sinceri e fakers, ma non ulteriormente formalizzato. La situazione migliore per il mentitore è quando mente su quasi la totalità degli item, cercando di creare pattern menzogneri, ma coerenti e questo comportamento gli crea un vantaggio nel non essere identificato (figure da 3.1 a 3.4) rispetto al mentire solo a metà degli item. Rimanendo però con l’idea della non-indipendenza tra item, con l’obiettivo di innovare l’utilizzo della struttura SGR fino a quel momento utilizzata, ci siamo resi conto che un questionario di molti item è difficile da analizzare perché le combinazioni di risposte sono esponenziali al numero di item. Quindi abbiamo scelto di ricominciare il percorso analitico da due item per non perdere il nostro assunto di interdipendenza nelle risposte. La decisione di questo "passo indietro" si è mostrata vincente perché ci avrebbe successivamente permesso l’esplorazione matematica delle distribuzioni di probabilità nel caso bivariato. Purtroppo resta ancora difficile applicare le formule (cap. 4) a casi reali per la difficoltà a ipotizzare i veri modelli di manipolazione e la quantità di soggetti faker, ad esempio, per cercare di ricostruire i dati originali (formula 4.16). Nonostante i limiti empirici a livello campionario, lo studio matematico ha permesso lo studio a livello di popolazione e mostrare che gli effetti del faking possono diventare facilmente invasivi nell’esisto di una ricerca gonfiando o diminuendo correlazioni o, addirittura, invertendone il segno. In particolare, i nostri risultati si possono sovrapporre, almeno parzialmente, a quelli di Loken e Gelman (2017). Nell’articolo gli autori parlano di errore casuale di misura, il quale può modificare la dimensione dell’effetto principale, anche accentuandolo nei piccoli campioni. Siamo arrivati a conclusioni simili quasi contemporaneamente; anzi il nostro tipo di “errore” di misura è più evoluto e rappresenta un comportamento complesso, strategico e non indipendente (attraverso gli item) dei soggetti. In particolare gli autori ci servono su un piatto d’argento la giustificazione di tutte le ore di lavoro che abbiamo dedicato a questo progetto: "The situation become more complicated in problems with multiple predictors, or with nonindependent error " (pg. 585). Il faking potrebbe essere, appunto, un esempio di errore non-indipendende. Ovviamente buoni presupposti non sono garanzia di un ottimo risultato, ma sono almeno un buon punto di partenza.
12

Measuring real-time dynamics underlying online rating processes: Models, methods, applications

Calcagnì, Antonio January 2015 (has links)
This thesis collects a set of research articles and working papers produced during my doctoral program. Overall, they refer to: (i) the general problem of collecting measures for the dynamic processes underlying human rating tasks (section Models, methods, instruments) (ii) the proposal of new statistical methods to analyse data structures arising from the dynamic rating measurements (section Statistical techniques). The section Models, methods, instruments contains three chapters on models and methods designed to represent the dynamics of rating evaluations together with some relevant applications. In particular, the latter refer to two different contexts, namely Likert-type questionnaires (Chapters 1 and 2) and two-choice decision making (Chapter 3). Finally, the section also describes two new measurement instruments for dynamic ratings, DYFRAT (Chapter 1) and DYFRAS (Chapter 2). In a similar way, the section Statistical techniques contains three works on novel statistical methodologies to run data analysis in the context of structured data€ , namely fuzzy numbers (Chapters 4 and 5) and interval-valued data (Chapter 6). The justification for structured-data comes directly from the treatment of the dynamic rating components in the sense that such a kind of data can offer a simple and flexible formal representation to model the information related to the rating properties.
13

Protocolo de análise de produção textual: validação de instrumento / Textual production analysis protocol: instrument validation

Santos, Maria Aparecida Gonçalves dos 29 November 2018 (has links)
Estudantes do ensino fundamental são ensinados a produzir textos e isto lhes permite expressar suas ideias por meio da linguagem escrita. Verificar por meio de instrumentos, se eles estão evoluindo na aquisição das habilidades de escrita é crucial, mas é ainda mais importante, utilizar ferramentas de avaliação que atendam a critérios de confiabilidade e validade. O objetivo deste estudo foi relizar o processo de validação de instrumento de avaliação de produção textual. O Protocolo de Análise de Produção Textual (Pro-AProT Santos e Hage) foi elaborado e testado (SANTOS, 2013) e publicado em 2015 (SANTOS; HAGE, 2015). Nesta nova etapa doEstudantes do ensino fundamental são ensinados a produzir textos e isto lhes permite expressar suas ideias por meio da linguagem escrita. Verificar por meio de instrumentos, se eles estão evoluindo na aquisição das habilidades de escrita é crucial, mas é ainda mais importante, utilizar ferramentas de avaliação que atendam a critérios de confiabilidade e validade. O objetivo deste estudo foi relizar o processo de validação de instrumento de avaliação de produção textual. O Protocolo de Análise de Produção Textual (Pro-AProT Santos e Hage) foi elaborado e testado (SANTOS, 2013) e publicado em 2015 (SANTOS; HAGE, 2015). Nesta nova etapa do trabalho, participaram do estudo 240 escolares do ensino fundamental do 4º ao 9º ano, 20 professores com experiência no ensino fundamental e dois fonoaudiólogos com experiência na avaliação e intervenção de crianças com Transtornos de Aprendizagem. Os escolares escreveram duas redações, uma narrativa e um texto instrucional regras de jogo ou brincadeira. As 480 redações obtidas foram corrigidas por 16 educadores do ensino fundamental e dois fonoaudiólogos. A correção ocorreu por meio do Pro- AProt. Os educadores e fonoaudiólogos também responderam a um questionário sobre a eficácia do protocolo, na condição de juízes. Outros quatro professores com experiência na correção de redações também corrigiram, entre 6 e 10 redações, seguindo os critérios do Pro-AProT e compararam com os critérios utilizados pelo Sistema de Avaliação de Rendimento Escolar do Estado de São Paulo SARESP. Para verificação da confiabilidade foi utilizado o método Split-Half, das metades partidas, sendo que a análise foi feita calculando-se os coeficientes de precisão, por meio da fórmula de Spearman & Brown, e ainda foi realizada a análise pelo Alfa de Cronbach. A validade de conteúdo foi verificada pelo Índice de Validade de Conteúdo (IVC), sendo utilizada a Escala Likert para o julgamento em 4 níveis. Os professores e fonoaudiólogos juízes avaliaram cada item do protocolo considerando os 4 níveis. A validade do critério foi obtida pela comparação do Pro-AProt com os critérios utilizados pelo SARESP, os professores classificaram-no quanto à sua aplicabilidade e relevância, comparado com as orientações do SARESP. Os resultados das análises realizadas foram de 0,80 e 0,75 para o Coeficiente de Cronbach e de Spearman & Brown,, respectivamente. O IVC foi de 0,875 para o protocolo em geral, e 0,927 para a análise item a item. Os juízes da validade de critério apontaram que o instrumento atende as expectativas para corrigir textos, é de fácil aplicação e é válido comparado aos critérios de correção do SARESP. Assim, o Pro-AProT tem confiabilidade e validade de conteúdo e critério, atestados por medidas estatísticas, sendo julgado válido e relevante pela avaliação dos juízes. / Elemantary school students are taught to produce texts and this allows them to express their ideas through written language. Verify through instruments if they are evolving in the acquisition of writing skills is crucial, but it is even more important to use evaluation tools that meet the criteria of reliability and validity.The purpose of this study was to review the validation process of the textual production evaluation tool. The Prtotocolo de Análise de Produção Textual (Pro-AProT Santos and Hage) was elaborated and tested (SANTOS, 2013), and published in 2015 (SANTOS; HAGE, 2015). In this new stage of the study, 240 students from elementar/middle school from the fourth to the ninth year participated, 20 teachers with experience in primary education and two speech-language pathologists with experience in the evaluation and intervention of children with Learning Disorders. The student wrote two essays, a narrative and an instructional text - game rules or child play. The 480 essays were corrected by 16 elementary school teachers and two speech-language pathologists. The correction occurred through the Pro-AProT. Educators and speech-language pathologists also answered to a questionnaire about the effectiveness of the protocol as judges. Four other teachers with experience in correction essays also corrected between 6 and 10 essays, following the Pro-AProT criteria and compared with criteria used by the Sistema de Avaliação de Rendimento Escolar do Estado de São Paulo - SARESP. In order to verify the reliability, the split-half method of the split halves was used, and the analysis was done by calculating the precision coefficients using Spearman & Brown\'s formula and the analysis by Cronbach\'s Alpha. Content validity was verified by the Content Validity Index (CVI), using the Likert Scale for the 4-level judgment. The teachers and speech- language pathologists judges evaluated each item of the protocol considering the 4 levels. The validity of the criterion was obtained by comparing Pro-AProT with the criteria used by SARESP, the teachers classified it as to its applicability and relevance, compared to the SARESP guidelines.The results of the analyzes were 0.80 and 0.75 for the Cronbach and Spearman & Brown Coefficient, respectively. The CVI was 0.875 for the protocol in general, and 0.927 for the item-by-item analysis. The judges of criterion validity pointed out that the instrument meets expectations to correct texts, is easy to apply and is valid compared to the SARESP correction criteria. Thus, the Pro-AProT has good reliability and validity of contents attested by statistical measures and was judged valid and relevant by the evaluation of the judges.
14

Avaliação da relação médico-paciente : tradução e validação do Patient-Doctor Relationship Questionnaire (PDRQ-9) no Brasil

Wollmann, Lucas January 2017 (has links)
Resumo não disponível
15

Adaptação transcultural do questionário para avaliação das atitudes dos pais com relação a saúde bucal dos filhos

Parras, Anelise Cristina [UNESP] 07 October 2010 (has links) (PDF)
Made available in DSpace on 2014-06-11T19:23:34Z (GMT). No. of bitstreams: 0 Previous issue date: 2010-10-07Bitstream added on 2014-06-13T19:09:26Z : No. of bitstreams: 1 parras_ac_me_arafcf.pdf: 399253 bytes, checksum: 81aa5455cdc82c97f7a3ce955837c9f2 (MD5) / Fundação de Amparo à Pesquisa do Estado de São Paulo (FAPESP) / O objetivo deste estudo foi realizar a adaptação transcultural do “Questionário para Avaliação das Atitudes dos Pais com Relação à Saúde Bucal dos Filhos” e posteriormente utilizar o questionário adaptado para avaliar as atitudes dos pais com relação à saúde bucal dos filhos em um grupo de pais com filhos de 7 a 12 anos de idade, matriculados no ensino fundamental de escolas municipais em São Carlos - SP. Para tanto, foi dividido em três capítulos, sendo o primeiro uma revisão de literatura sobre o tema, apontando os aspectos envolvidos no ato de cuidar, bem como a sua importância e influência na formação, desenvolvimento e comportamento em saúde da criança, com ênfase no cuidado de saúde bucal e alimentação. No segundo capítulo foi feita a adaptação transcultural para o português do “Questionário para Avaliação das Atitudes dos Pais com Relação a Saúde Bucal dos Filhos”. Realizou-se validação de face e 11 itens foram reformulados e validação de conteúdo onde verificou-se índice de incompreensão inferior a 20%. Estimou-se a confiabilidade do instrumento. Para verificar a consistência interna 110 pais de crianças de 7 a 12 anos de idade matriculadas em escolas do ensino fundamental do município de São Carlos – SP responderam ao questionário, o alfa de Cronbach foi adequado para três das quatro dimensões propostas. Para estimar a reprodutibilidade 79 pais responderam ao questionário em dois momentos distintos e estimou-se a estatística kappa que foi considerada adequada para todos os itens, com exceção da questão referente a adição de açúcar no suco ou leite. O capítulo 3 foi realizado com o objetivo de avaliar as atitudes dos pais com relação à saúde bucal dos filhos. Participaram do estudo 412 pais de crianças matriculas em escolas do ensino fundamental do município de São Carlos... / The aim of this study was to cross-cultural adaptation of the questionnaire for the Assessment of Attitudes of Parents in Relation to Oral Health of Children and then use the adapted questionnaire to assess parental attitudes regarding oral health of children in a group of parents with children 7-12 years of age enrolled in primary education in municipal schools in San Carlos - SP. Thus, it was divided into three chapters, the first being a review of literature on the subject, pointing out the issues involved in giving care, as well as its importance and influence in the formation, development and behavior in child health, with emphasis on oral health care and nutrition. In the second chapter was the adaptation to Portuguese of the Questionnaire for Evaluation of Attitudes of Parents in Relation to Oral Health of Children. Held face validity and 11 items were reworded and validation of content where there is misunderstanding index below 20%. We estimated the reliability of the instrument. To check the internal consistency of 110 parents of children 7-12 years of age enrolled in primary schools of São Carlos - SP responded to the questionnaire, the Cronbach's alpha was adequate for three of the four proposed dimensions. To estimate the reproducibility 79 parents completed the questionnaire at two different times and the kappa statistic was estimated. There was adequate reproducibility for all items, except for the question relating to adding sugar to juice or milk. The cultural adaptation process resulted in an easy to understand tool, presenting cultural and idiomatic equivalence that is applicable to people using the Portuguese language. Chapter 3 was conducted to evaluate the attitudes of parents regarding the oral health of children. Study participants were 412 parents of children enrolled in elementary schools of São Carlos - SP who responded... (Complete abstract click electronic access below)
16

Cognição, memória de trabalho e satisfação de vida : dificuldades para traçar o perfil de crianças vivendo na periferia

Kolben, Gabriela Elisa Thiel January 2014 (has links)
Resumo não disponível
17

Avaliação da relação médico-paciente : tradução e validação do Patient-Doctor Relationship Questionnaire (PDRQ-9) no Brasil

Wollmann, Lucas January 2017 (has links)
Resumo não disponível
18

A técnica do diferencial semântico para avaliação de fenômenos acústicos no interior de aeronaves

Andrade, Alexsandro Luiz de January 2007 (has links)
Dissertação (mestrado) - Universidade Federal de Santa Catarina, Centro de Filosofia e Ciências Humanas. Programa de Pós-graduação em Psicologia / Made available in DSpace on 2012-10-23T02:12:09Z (GMT). No. of bitstreams: 1 245033.pdf: 2341470 bytes, checksum: 0df4700f1e9d375677cc85b9b1078df8 (MD5) / Este estudo teve como objetivo desenvolver uma medida psicométrica, com base na técnica do diferencial semântico, para avaliação de propriedades acústicas no interior de aeronaves. No processo de construção desta medida dois estudos compuseram o trabalho: um primeiro estudo da semântica de descritores para som e vibração, e um segundo estudo especifico de construção da medida para avaliação de sons no interior de aeronaves. No total 685 pessoas participaram de uma das treze etapas desta pesquisa, dessas 393 eram do sexo masculino e 292 do feminino, a média de idade dos participantes foi de 25 anos, com desvio padrão de 7 anos e 2 meses. Os resultados do primeiro estudo constituíram uma lista contendo diversos descritores aptos a caracterização de fenômenos acústicos e vibracionais para o interior de aeronaves. O segundo estudo obteve como produto uma escala de diferencial semântico composto por quatro fatores, Apreciação, Adequação, Estabilidade e Intensidade, que após procedimentos estatísticos como calculo do coeficiente de confiabilidade, alfa de Cronbach e análise da variância multivariada (MANOVA), apresentou parâmetros de validade e confiabilidade satisfatórios. A partir do conjunto de análises foi proposto ao final da pesquisa um modelo bi-dimensional da avaliação do evento acústico no interior de aeronaves, a primeira dimensão constituiu-se pelos fatores intercorrelacinados Avaliação, Adequação e Intensidade, relacionada a aspectos da natureza afetiva avaliativa do objeto, e a segunda dimensão pelos fatores Estabilidade e Adequação, ligada a aspectos técnicos avaliativos do fenômeno acústico no interior de aeronaves. This study aimed at developing a psychometric measure, based on the semantic differential technique, for acoustic properties evaluation inside aircrafts. In the process of measure construction two studies composed the research: a first semantic descriptors study for sound and vibration, and a second specific construction study for the aircraft inside sound evaluation measure. In total 685 people took part on one of the thirteen research stages, and 393 were male and 292, female, mean participant age was 25 years old, with a 7 years and 2 months standard deviation. First study results consisted of a list containing valid descriptors for describing aircraft inside acoustic and vibration phenomena. The second study had as a final product a semantic differential scale composed by four factors, Appreciation, Adequacy, Stability and Intensity, which, after statistical procedures such as calculating reliability coefficient Cronbach alpha and multivariate analysis of variacne (MANOVA), presented satisfactory validity and reliability parameters. A two-dimensional aircraft inside acoustic event evaluation model was proposed from the analyses set, the first dimension was composed by intercorrelated factors Appreciation, Adequacy and Intensity, related to affective evaluative aspects linked to the object, and the second dimension was composed by Stability and Adequacy factors, linked to the acoustic phenomenon#s technical evaluative aspects in aircrafts.
19

Uma escala para identificar potencial empreendedor

Santos, Paulo da Cruz Freire dos January 2008 (has links)
Tese (doutorado) - Universidade Federal de Santa Catarina, Centro Tecnológico. Programa de Pós-Graduação em Engenharia de Produção. / Made available in DSpace on 2012-10-23T19:42:22Z (GMT). No. of bitstreams: 1 247610.pdf: 1576010 bytes, checksum: 97402cd9a0f99a6629f9ed4409679794 (MD5) / Não foi encontrada ainda uma escala, produzida no Brasil, fácil de ser aplicada, já validada e sem restrições quanto ao seu uso, para auxiliar a identificação de potencial empreendedor em estudantes, para o treinamento de empresários ou para a seleção de candidatos ao ingresso em incubadoras de empresas. O objetivo que se buscou atingir com a execução deste trabalho foi a construção de uma escala com estas características # construída utilizando-se técnicas psicométricas e estatísticas (alfa de Cronbach e análise fatorial) - que possa ser amplamente utilizada em escolas, centros de treinamento e incubadoras de empresas. Para o alcance deste objetivo foram definidos cenários, fatores, construtos e itens que permitiram a elaboração de um questionário que, após a sua submissão a teste de campo, pôde gerar essa escala. Durante os testes de campo foram entrevistados estudantes, professores universitários e empresários (classificados em duas categorias: empreendedores e não-empreendedores). Ao final de todo o processo teve-se como produto final uma escala para identificar potencial empreendedor. Adicionalmente foram geradas normas para a sua aplicação e comparação com empreendedores de sucesso. A relevância e contribuição do estudo, além da construção de uma escala para detectar potencial empreendedor, estão na metodologia utilizada, ao aplicar vinhetas ou cenários na construção do questionário, na metrificação proposta e no processo de identificação da confiabilidade e validade do que se pretendeu medir. Esta metodologia, poderá ser replicada por outros pesquisadores e auxiliar na produção de escalas, a serem aplicadas em empreendedorismo ou outras áreas. It was not found yet a scale, produced in Brazil, easy to be applied, already validated and without restrictions for its use, for helping to identify the entrepreneurial potential in students, for training entrepreneurs or select people who intend to be incubated in a business incubator. The aim of the present paper was the construction of a scale with these characteristics built with psychometrical and statistical techniques (Cronbach alpha and factorial analysis) that can be widely applied in schools, training centers and business incubators. In order to get this aim, scenarios were defined, factors, constructs and items that allowed the elaboration of a questionnaire that, after its submission on a field test, has generated that scale. During the field tests, students, college professors and business owners were interviewed, and classified in two categories: entrepreneurs and non-entrepreneurs. At the end of entire process, the result was a scale to identify entrepreneurial potential. Additionally, some norms were created for its application and comparison with successful entrepreneurs. The relevance and contribution of this study, besides the construction of a scale for detecting entrepreneurial potential, lies in the methodology applied, where vignettes or scenarios are used in the questionnaire construction, in the proposed metrification and in the identification process of reliability and validity of what was intended to measure. This methodology can be reused by others researchers and helping in the scale production for its application in entrepreneurship or another areas.
20

Maturidade vocacional e gênero : adaptação e uso de instrumentos de avaliação

Lobato, Carmem Regina Poli Sayão January 2001 (has links)
O objetivo deste estudo foi investigar a maturidade vocacional, de estudantes do Ensino Médio, em função do gênero e do sexo. Noventa e oito indivíduos (50 mulheres e 48 homens), com idades entre 17 e 19 anos responderam ao Inventário de Desenvolvimento Profissional, adaptado para uso no Brasil e que avalia a maturidade vocacional e ao Bem Sex Role Inventory, que avalia o gênero (andróginos, tipificados, indiferenciados). Uma ANOVA revelou que há diferenças de sexo [F(1,97)=3,84; p<0,03] e de gênero [F(2,96)=5,02; p<0,03] na maturidade vocacional. Mulheres buscam mais informações sobre o mundo ocupacional e do trabalho do que os homens que, em contrapartida, planejam melhor suas carreiras. O planejamento da carreira, neste grupo, faz-se de acordo com os papéis sociais masculino ou feminino, revelando que os tipificados, por terem bem claro seus papéis, tendem a escolher as profissões de acordo com regras sociais e culturais, que as dispõe como masculinas ou femininas. Os resultados revelam, ainda, que o Inventário de Desenvolvimento Profissional adaptado pode ser considerado um instrumento confiável para ser utilizado em pesquisa, em orientação individual, avaliação e orientação de grupos, e para o planejamento e a avaliação de programas de orientação vocacional.

Page generated in 0.065 seconds