41 |
Invloed van televisie op die verwestersingsproses by die Swart adolessentCarstens, Christoffel 01 1900 (has links)
Text in Afrikaans / Psychology / D.Litt. et Phil (Psychology)
|
42 |
Invloed van televisie op die verwestersingsproses by die Swart adolessentCarstens, Christoffel 01 1900 (has links)
Text in Afrikaans / Psychology / D.Litt. et Phil (Psychology)
|
43 |
Mobilní zdroje elektrické energie / Mobile Power SourcesKvasnička, Karel January 2020 (has links)
Charging station; PV panel; accumulator; battery; lithium; LiFePO4; Arduino
|
44 |
Boiardo lettore di Dante. Comunicazione letteraria e intertestualità a Ferrara nella loro dimensione storicaCazzato, Matteo 29 May 2024 (has links)
La tesi si propone di indagare l’intertestualità dantesca nell’opera volgare di Matteo Maria Boiardo. Il fenomeno è già stato oggetto di studi – indirizzati soprattutto al poema cavalleresco, e in misura minore (specie negli ultimi anni) al canzoniere lirico – che si sono mossi però nell’alveo dell’impostazione strutturalista, con una considerazione della memoria poetica da un punto di vista formalista e tipologico. Questa corrente ha consentito sviluppi importanti negli studi filologici, ma porta a vedere il fatto letterario staccato dal suo contesto di riferimento. Se questo esito in Italia è stato arginato da una forte base storicista, va detto che gli studi sulle riprese poetiche hanno però vissuto una situazione particolare. Da una parte, infatti, lo strutturalismo fra anni ’60 e ’70 ha imposto anche in Italia, attraverso una serie di importanti lavori, il suo modo di trattare la questione, senza poi che il successivo approdo semiotico incidesse in maniera significativa. Dall’altra, la reazione di chi voleva agganciare il fenomeno al dato storico ha riportato il problema all’impostazione erudita della critica delle fonti, privilegiando la raccolta dati da mettere in relazione con le informazioni sulla storia della tradizione e della circolazione. L’obbiettivo di questa tesi è fare un passo avanti, nella convinzione che per lo studio di questi fenomeni di riuso sia la circolazione manoscritta che i dati testuali e formali vadano letti in una piena prospettiva semiotica: guardare ai fenomeni di tradizione e trasmissione testuale nell’ottica dei processi ricettivi, e considerare le scelte di memoria poetica come atti comunicativi, con un valore pragmatico. La ricerca ha l’intento di giungere ad una maggior comprensione del rapporto del dotto poeta umanistico con il modello dantesco, un’interpretazione più chiara delle strategie di riuso, determinate dal particolare modo di leggere la Commedia nel contesto specifico, e perciò attraverso un preciso filtro fra quelli disponibili al tempo. Accanto all’insieme di informazioni filologiche sulle attestazioni manoscritte nelle biblioteche del tempo, l’indagine qui condotta consente – anche da un punto di vista che potremmo definire attributivo – di indicare in Benvenuto da Imola l’esegeta di riferimento per Boiardo e il suo pubblico, proprio perché l’osservazione ravvicinata dei testi e dei loro legami fa emergere questa tradizione interpretativa come la più attiva nell’elaborazione boiardesca rivolta ai lettori. Il lavoro non ha preso le mosse da un afflato teorico, teso a riconcettualizzare l’intertestualità, ma da un intento di chiarificazione sui testi e alcuni loro aspetti che non sembravano però trovare una spiegazione soddisfacente all’interno del quadro metodologico diffuso. Il lavoro, allora, ha assunto poco alla volta anche una vena metodologica sorta dall’osservazione dei fenomeni in modo nuovo. E così, accanto all’indagine storico-letteraria, e in stretta relazione con essa, è stato possibile avanzare alcune proposte ermeneutiche sui meccanismi intertestuali in base alle dinamiche della comunicazione letteraria. E nelle pagine che seguono il percorso si articola attorno a nuclei diversi ma interconnessi: da una parte la riflessione generale a carattere semiotico sui fenomeni di memoria poetica, che vengono concettualizzati grazie agli apporti di discipline come la pragmatica; segue una ricognizione storica sulle modalità di lettura e ricezione del modello dantesco – e non solo – in base alla circolazione dei testi e dei loro apparati esegetici; si arriva poi al nucleo del lavoro con l’affondo diretto su opere e paratesti esegetici con le loro relazioni, che si instaurano all’interno del laboratorio d’autore e poi da lì arrivano al pubblico.
|
45 |
Městské lázně / The Municipal BathsTunková, Martina January 2010 (has links)
"The sick body needs a doctor friend sick souls." (Menandros)
|
46 |
Web applications using the Google Web Toolkit / Webanwendungen unter Verwendung des Google Web Toolkitsvon Wenckstern, Michael 04 June 2013 (has links) (PDF)
This diploma thesis describes how to create or convert traditional Java programs to desktop-like rich internet applications with the Google Web Toolkit.
The Google Web Toolkit is an open source development environment, which translates Java code to browser and device independent HTML and JavaScript.
Most of the GWT framework parts, including the Java to JavaScript compiler as well as important security issues of websites will be introduced.
The famous Agricola board game will be implemented in the Model-View-Presenter pattern to show that complex user interfaces can be created with the Google Web Toolkit.
The Google Web Toolkit framework will be compared with the JavaServer Faces one to find out which toolkit is the right one for the next web project. / Diese Diplomarbeit beschreibt die Erzeugung desktopähnlicher Anwendungen mit dem Google Web Toolkit und die Umwandlung klassischer Java-Programme in diese.
Das Google Web Toolkit ist eine Open-Source-Entwicklungsumgebung, die Java-Code in browserunabhängiges als auch in geräteübergreifendes HTML und JavaScript übersetzt.
Vorgestellt wird der Großteil des GWT Frameworks inklusive des Java zu JavaScript-Compilers sowie wichtige Sicherheitsaspekte von Internetseiten.
Um zu zeigen, dass auch komplizierte graphische Oberflächen mit dem Google Web Toolkit erzeugt werden können, wird das bekannte Brettspiel Agricola mittels Model-View-Presenter Designmuster implementiert.
Zur Ermittlung der richtigen Technologie für das nächste Webprojekt findet ein Vergleich zwischen dem Google Web Toolkit und JavaServer Faces statt.
|
47 |
Web applications using the Google Web Toolkitvon Wenckstern, Michael 05 June 2013 (has links)
This diploma thesis describes how to create or convert traditional Java programs to desktop-like rich internet applications with the Google Web Toolkit.
The Google Web Toolkit is an open source development environment, which translates Java code to browser and device independent HTML and JavaScript.
Most of the GWT framework parts, including the Java to JavaScript compiler as well as important security issues of websites will be introduced.
The famous Agricola board game will be implemented in the Model-View-Presenter pattern to show that complex user interfaces can be created with the Google Web Toolkit.
The Google Web Toolkit framework will be compared with the JavaServer Faces one to find out which toolkit is the right one for the next web project.:I Abstract
II Contents
III Acronyms and Glossary
III.I Acronyms
III.II Glossary
IV Credits
1 Introduction
2 Basics
2.1 Development of the World Wide Web
2.2 Hypertext Markup Language
2.3 Cascading Style Sheets
2.4 JavaScript
2.5 Hypertext Markup Language Document Object Model
2.6 Asynchronous JavaScript and XML
3 GWT toolbox and compiler
3.1 GWT in action
3.2 A short overview of the toolkit
3.3 GWT compiler and JSNI
3.3.1 Overview of GWT compiler and JSNI
3.3.2 Deferred binding and bootstrapping process
3.3.3 GWT compiler steps and optimizations
3.4 Java Runtime Environment Emulation
3.5 Widgets and Panels
3.5.1 Overview of GWT Widgets
3.5.2 Event handlers in GWT Widgets
3.5.3 Manipulating browser’s DOM with GWT DOM class
3.5.4 GWT Designer and view optimization using UiBinder
3.6 Remote Procedure Calls
3.6.1 Comparison of Remote Procedure Calls with Remote Method Invocations
3.6.2 GWT’s RPC service and serializable whitelist
3.7 History Management
3.8 Client Bundle
3.8.1 Using ImageResources in the ClientBundle interface
3.8.2 Using CssResources in the ClientBundle interface
4 Model-View-Presenter Architecture
4.1 Comparison of MVP and MVC
4.2 GWT Model-View-Presenter pattern example: Agricola board game
4.3 Extending the Agricola web application with mobile views
4.4 Introducing activities in the Agricola Model-View-Presenter pattern enabling browser history
5 Comparison of the two web frameworks: GWT and JSF
5.1 Definitions of comparison fields
5.2 Comparison in category 1: Nearly completely static sites with a little bit of dynamic content, e.g. news update
5.3 Comparison in category 2: Doing a survey in both technologies
5.4 Comparison in category 3: Creating a forum to show data
5.5 Comparison in category 4: Writing a chat application
5.6 Comparison in category 5: Writing the speed game Snake
5.7 Summary
6 Security
6.1 Download Tomcat
6.2 Dynamic Web Application Project with GWT and Tomcat
6.3 Establish HTTPS connections in Tomcat
6.3.1 Create a pem certificate
6.3.2 Convert pem certificate into a key store object
6.3.3 Configure Tomcat’s XML files to enable HTPPS
6.4 Establish a database connection in Tomcat
6.4.1 Create TomcatGWT user and schema, and add the table countries
6.4.2 Configure Tomcat’s XML files to get access to the database connection
6.4.3 PreparedStatements avoid MySQL injections
6.5 Login mechanism in Tomcat
6.6 SafeHtml
7 Presenting a complex software application written in GWT
8 Conclusions
8.1 Summary
8.2 Future work
A Appendix
A 1 Configure the Google Web Toolkit framework in Eclipse
A 1.1 Install the Java Developer Kit
A 1.2 Download Eclipse
A 1.3 Install the GWT plugin in Eclipse
A 1.4 Create first GWT Java Project
A 2 Figures
A 3 Listings
A 3.1 Source code of the Agricola board game
A 3.2 Source code of GWT and JSF comparison
A 4 Tables
R Lists and References
R 1 Lists
R 1.1 List of Tables
R 1.2 List of Figures
R 1.3 List of Listings
R 2 References
R 2.1 Books
R 2.2 Online resources / Diese Diplomarbeit beschreibt die Erzeugung desktopähnlicher Anwendungen mit dem Google Web Toolkit und die Umwandlung klassischer Java-Programme in diese.
Das Google Web Toolkit ist eine Open-Source-Entwicklungsumgebung, die Java-Code in browserunabhängiges als auch in geräteübergreifendes HTML und JavaScript übersetzt.
Vorgestellt wird der Großteil des GWT Frameworks inklusive des Java zu JavaScript-Compilers sowie wichtige Sicherheitsaspekte von Internetseiten.
Um zu zeigen, dass auch komplizierte graphische Oberflächen mit dem Google Web Toolkit erzeugt werden können, wird das bekannte Brettspiel Agricola mittels Model-View-Presenter Designmuster implementiert.
Zur Ermittlung der richtigen Technologie für das nächste Webprojekt findet ein Vergleich zwischen dem Google Web Toolkit und JavaServer Faces statt.:I Abstract
II Contents
III Acronyms and Glossary
III.I Acronyms
III.II Glossary
IV Credits
1 Introduction
2 Basics
2.1 Development of the World Wide Web
2.2 Hypertext Markup Language
2.3 Cascading Style Sheets
2.4 JavaScript
2.5 Hypertext Markup Language Document Object Model
2.6 Asynchronous JavaScript and XML
3 GWT toolbox and compiler
3.1 GWT in action
3.2 A short overview of the toolkit
3.3 GWT compiler and JSNI
3.3.1 Overview of GWT compiler and JSNI
3.3.2 Deferred binding and bootstrapping process
3.3.3 GWT compiler steps and optimizations
3.4 Java Runtime Environment Emulation
3.5 Widgets and Panels
3.5.1 Overview of GWT Widgets
3.5.2 Event handlers in GWT Widgets
3.5.3 Manipulating browser’s DOM with GWT DOM class
3.5.4 GWT Designer and view optimization using UiBinder
3.6 Remote Procedure Calls
3.6.1 Comparison of Remote Procedure Calls with Remote Method Invocations
3.6.2 GWT’s RPC service and serializable whitelist
3.7 History Management
3.8 Client Bundle
3.8.1 Using ImageResources in the ClientBundle interface
3.8.2 Using CssResources in the ClientBundle interface
4 Model-View-Presenter Architecture
4.1 Comparison of MVP and MVC
4.2 GWT Model-View-Presenter pattern example: Agricola board game
4.3 Extending the Agricola web application with mobile views
4.4 Introducing activities in the Agricola Model-View-Presenter pattern enabling browser history
5 Comparison of the two web frameworks: GWT and JSF
5.1 Definitions of comparison fields
5.2 Comparison in category 1: Nearly completely static sites with a little bit of dynamic content, e.g. news update
5.3 Comparison in category 2: Doing a survey in both technologies
5.4 Comparison in category 3: Creating a forum to show data
5.5 Comparison in category 4: Writing a chat application
5.6 Comparison in category 5: Writing the speed game Snake
5.7 Summary
6 Security
6.1 Download Tomcat
6.2 Dynamic Web Application Project with GWT and Tomcat
6.3 Establish HTTPS connections in Tomcat
6.3.1 Create a pem certificate
6.3.2 Convert pem certificate into a key store object
6.3.3 Configure Tomcat’s XML files to enable HTPPS
6.4 Establish a database connection in Tomcat
6.4.1 Create TomcatGWT user and schema, and add the table countries
6.4.2 Configure Tomcat’s XML files to get access to the database connection
6.4.3 PreparedStatements avoid MySQL injections
6.5 Login mechanism in Tomcat
6.6 SafeHtml
7 Presenting a complex software application written in GWT
8 Conclusions
8.1 Summary
8.2 Future work
A Appendix
A 1 Configure the Google Web Toolkit framework in Eclipse
A 1.1 Install the Java Developer Kit
A 1.2 Download Eclipse
A 1.3 Install the GWT plugin in Eclipse
A 1.4 Create first GWT Java Project
A 2 Figures
A 3 Listings
A 3.1 Source code of the Agricola board game
A 3.2 Source code of GWT and JSF comparison
A 4 Tables
R Lists and References
R 1 Lists
R 1.1 List of Tables
R 1.2 List of Figures
R 1.3 List of Listings
R 2 References
R 2.1 Books
R 2.2 Online resources
|
48 |
Analýza a optimalizace datové komunikace pro telemetrické systémy v energetice / Analysis and Optimization of Data Communication for Telemetric Systems in EnergyFujdiak, Radek January 2017 (has links)
Telemetry system, Optimisation, Sensoric networks, Smart Grid, Internet of Things, Sensors, Information security, Cryptography, Cryptography algorithms, Cryptosystem, Confidentiality, Integrity, Authentication, Data freshness, Non-Repudiation.
|
Page generated in 0.0521 seconds